Itinerario Ticinese sul Monte Generoso
a cura di Sahara Sebastiani
Una natura protetta e, soprattutto, rispettata con amore e passione. Ecco la prima cosa che il Ticino, ospitale Cantone di lingua italiana della vicina Svizzera, offre al turista innamorato della natura e degli animali. Un viaggio in questa splendida regione dove è facile sentirsi come a casa, può riservare magnifiche sorprese: dal clima mite alla cucina golosa, dallo spirito mediterraneo della sua gente alla conservazione gelosa di un patrimonio faunistico e botanico di grande respiro.
E c’è un luogo che non può essere escluso da un itinerario naturalistico ticinese degno di questo nome: è il Monte Generoso, meraviglioso scampolo di territorio delle Prealpi Luganesi al confine tra la Confederazione Elvetica e l’Italia.
Paradiso del birdwatching
Chiamato anche Calvagione, il Monte Generoso offre una varietà di ambienti che hanno consentito lo sviluppo di una flora varia e interessante: l’area inferiore è dominata da terreni dedicati alle tradizionali attività agricole, con abbondante presenza di frassini, carpini e tigli, ma, man mano che si sale, il ruolo di protagonisti viene assunto da castagni, betulle e faggi, boschi di conifere e larghi spazi di prateria alpina.
La complessità ambientale ha favorito la presenza di un’avifauna molto diversificata, tanto da rappresentare un vero e proprio paradiso per gli appassionati di birdwatching: il monte, infatti, rappresenta anche un crocevia privilegiato per le migrazioni tra l’arco alpino e la Pianura Padana. Su questa magnifica montagna, infatti, sono state segnalate 132 specie delle 304 osservate in tutto il Ticino, 84 delle quali sono nidificanti.
Negli habitat che caratterizzano le zone rupestri nidificano il corvo imperiale, il nibbio bruno, la poiana, il gufo reale, il gheppio, il rondone maggiore, la rondine montana, il sordone, il codirosso, il codirossone e il picchio muraiolo. Nelle praterie montane, invece, non è difficile osservare il nido di quaglie, coturnici, allodole, prispoloni, spioncelli, ballerine bianche e ballerine gialle, culbianchi e zigoli gialli.
Nelle zone di transizione fra le praterie alpine e i boschi amano nidificare torcicollo e passera scopaiola, merlo e sterpazzola, beccafico e capinera, codibugnolo e fanello, averla e zigolo muciatto, mentre le aree in cui prevalgono le conifere sono le predilette da sparvieri, gufi, tordi, luì bianchi e luì piccoli, ghiandaie, cinciallegre e ciuffolotti.
E non è finita: nelle zone del Monte Generoso in cui l’elemento dominante è il faggio, non è raro osservare l’astore, il falco pecchiaiolo, il cuculo, il picchio rosso maggiore, il pettirosso, il pigliamosche e la cornacchia grigia, i boschi di latifoglie submontane sono invece il regno di colombacci e usignoli, cinciarelle e storni, fringuelli e storni, merli, liù verdi e tordi bottaccio. Infine, almeno due parole merita anche l’avifauna tipica della zona pedemontana del Monte Generoso, dove tra i vigneti e nei campi coltivati è facile riconoscere il canto dello zigolo nero, del verzellino, del verdone, del cardellino, della rondine, del balestruccio e della passera d’Italia.
Mammiferi in vista
Se il patrimonio avifaunistico del Monte Generoso rappresenta un eccellente motivo di visita per gli appassionati di birdwatching, altrettanto si può dire per i mammiferi che abitano questa bellissima montagna: sono tali e tanti da costituire un irresistibile richiamo per chi ama andare a caccia di orme, di tracce, di tane, di residui alimentari… Nella regione del Monte Generoso, infatti, sono state censite 53 specie di mammiferi, cioè più dell’80% delle 64 specie registrate in tutto il Ticino, comprese volpi, camosci, cervi, cinghiali, daini e conigli selvatici.
Nelle praterie, nei pascoli e nei cespuglietti montani abitano lepri, caprioli, talpe e l’arvicola di Fatio, che vive in gallerie sotterranee ai margini di boschi e prati sfalciati, ma anche mustelidi come donnole e faine e moltissimi insetti, ambite prede per diverse specie di pipistrelli come, per esempio, il vespertilio di Blyth, specializzato nella cattura delle cavallette, che caccia a volo radente.
Ricchissima anche la fauna che popola i boschi del Monte Generoso: fra le specie tipiche ci sono anche la martora, la faina, il tasso, lo scoiattolo, il toporagno, l’arvicola rossastra, il topo selvatico, il ghiro e numerose specie di pipistrelli come l’orecchione, il vespertilio di Daubenton e la nottola di Leisler. E a proposito di pipistrelli: nelle vicinanze delle bolle di Bellavista ne sono state censite ben sette specie diverse: il vespertilio maggiore, il vespertilio di Blyth, il pipistrello nano, il pipistrello di Savi, la nottola di Leisler, il serotino comune e l’orecchione.
Consigli utili
Per maggiori informazioni sul Monte Generoso in particolare e sulla Svizzera in generale si possono consultare i siti: http://www.montegeneroso.ch/ – http://www.ticino.ch/ – http://www.myswitzerland.com/ – Â http://www.swisseworld/ – http://www.swisseinfo.ch/