a cura di Sara Marchesi
Arriva nei teatri italiani “Il libro della giungla”
Tratto dal celebre romanzo “The Jungle Book” scritto da Rudyard Kipling e nato dalla fantasia e dall’esperienza di un team di professionisti del settore, la storia di Mowgli – il cucciolo d’uomo adottato e protetto dalla giungla indiana – è per la prima volta nei teatri italiani. Uno spettacolo creato ad hoc per le famiglie che divertirà e incanterà il pubblico che ha sognato di immergersi nella natura e “sentire gli animali cantare”.
Il musical (prodotto da SDT Music/Faustini Produzioni) è stato scritto e diretto da Adriano Bonfanti (autore tra l’altro di Striscia La Notizia, Paperissima, La Sai L’ultima?) con la collaborazione di Gigi Reggi, Luigi Albertelli,Tony Labriola e Stefano Govoni.
Suoni, atmosfere e suggestioni trasporteranno grandi e piccini nella giungla più profonda facendo rivivere le emozionanti avventure di Mowgli a ritmo di samba brasiliana, hip hop, marcia militare e can can, proprio come in un family musical di Broadway.
Direttamente dalla Royal Accademy di Londra, la coreografa Gillian Bruce (sue le coreografie dei campioni d’incassi “Peter Pan” e “High School musical”) porta in scena i balletti carichi di energia.
Il cast è capitanato da Heron Borelli (protagonista del pluripremiato “Notre Dame de Paris” di Riccardo Cocciante e di “Hollywood” di Massimo Ranieri) che veste i panni di Mowgli, sul palco con lui performer che interpretano tutti i personaggi classici del musical: Bagheera, Baloo, Re Banana, il Colonnello Hatley, Shere Khan, Akela, Kaa e due nuovi soggetti, la Signora delle Risposte e l’Albero che parla.
Si potrà assistere allo spettacolo nelle seguente città:
5 dicembre – BERGAMO – Teatro Creberg
17/18/19 dicembre – MILANO – Teatro Ciak
22 dicembre – CIVITANOVA MARCHE – Teatro Rossini
26 dicembre – MONTECATINI TERME – Teatro Verdi
27 dicembre – GROSSETO – Teatro Moderno
6 gennaio – BOLOGNA – Teatro delle Celebrazioni
16 gennaio – BIELLA – Teatro Sociale Villani
6 febbraio – BRESCIA – Pala Brescia
13 febbraio – PADOVA – GranTeatro Geox
20 febbraio -TORINO -Teatro Colosseo
28 Marzo- LIVORNO -Teatro Goldoni
3 aprile – FIRENZE -Teatro Saschhall
7 aprile- PISA -Teatro Verdi
www.illibrodellagiungla.it – www.faustinisrl.com – www.greenticket.it – www.ticketone.it
Cats, un grande musical
Cats, uno dei più grandi successi teatrali di tutti i tempi per spettatori, numero di recite e incassi, ha vinto la sfida anche in Italia e, a grande richiesta, ha aperto il tour 2010/2011 a Milano al Teatro della Luna, in occasione di una serata speciale per la Fondazione Dr. Ambrosoli Memorial Hospital Kalongo Uganda Onlus (a cui è stato devoluto il ricavato della “prima” del 26 ottobre), e rimarrà in scena a Milano fino al 7 novembre per poi proseguire il tour a Torino, Bologna, Roma e tante altre città.
L’edizione della Compagnia della Rancia, definita dalla stampa al suo debutto come il musical dell’anno, ha già incantato più di 200.000 spettatori in oltre 160 repliche, facendo registrare sold out nei teatri di tutta Italia.
Saverio Marconi, in collaborazione con Daniel Ezralow (che ha curato anche le coreografie), ha firmato la nuova regia che interpreta l’incontro dei 25 Jellicle – gatti dispettosi, golosi, raffinati, magici, sensuali – come una grande festa: nella notte più speciale dell’anno, infatti, si riuniscono per conoscere il gatto che avrà il privilegio di salire verso il “Dolce Aldilà” per rinascere a nuova vita. Questa volta, in via eccezionale, i gatti hanno invitato anche gli umani alla festa, per far conoscere loro, attraverso i propri speciali racconti e la condivisione di tante emozioni, quanto siano animali particolari ed abbiano una visione del mondo unica.
Una rilettura dello storico musical, rappresentato in oltre 20 paesi nell’edizione originale e tradotto in più di 10 lingue, a trent’anni dal debutto dà vita a un allestimento moderno e innovativo, proposto in italiano grazie alla traduzione di Michele Renzullo e Franco Travaglio, con le musiche eseguite dal vivo dall’orchestra di 16 elementi diretta dal M° Vincenzo Latorre.
Tra suggestivi giochi di ombre cinesi, un enorme carrello da supermercato, gomitoli di lana, numeri acrobatici, momenti di felina agilità tra balzi, arrampicate e felpate invasioni in platea, ha preso forma uno spettacolo assolutamente originale in cui, insieme alla straordinaria partitura scritta da Andrew Lloyd Webber, si spiega lo strano rapporto, descritto dal bellissimo libro di T. S. Eliot “Old Possum’s Book of Practical Cats”, che esiste fra i gatti e gli uomini.
www.teatrodellaluna.com
Novembre all’Arena del Sole
Numerosi spettacoli vi aspettano all’Arena del Sole, teatro stabile di Bologna. Il 2 novembre si rinnova la collaborazione con Gender Bender Festival, il festival internazionale dedicato agli immaginari prodotti dalla cultura contemporanea legati alle nuove rappresentazioni del corpo, delle identità di genere e di orientamento sessuale.
L’appuntamento in Sala Grande è con i Throbbing Gristle, la band culto inglese che diede vita a un’esperienza musicale assolutamente originale, influenzato artisticamente dalle prime formazioni rock sperimentali
Mentre in Sala InterAction, il 2 e 3 novembre si potrà assistere a “A corpo libero” e ‘”Pour tout l’or du monde”, rispettivamente coreografate e danzate da Silvia Gribaudi e Olivier Dubois. Il 5 e 6 novembre, sempre nell’ambito del Gender Bender Festival, va in scena, in prima nazionale, “Les cuisses à l’écart du coer” coreografato da Virginie Brunelle e danzato da Isabelle Arcand, Natacha Filiatrault, La Haye, Mira Gauthier, Christian LeBlanc.
Due spettacoli short format concludono il festival, il 6 novembre al Tetaro delle Moline: Lu Carmella e Male Version.
Dal 10 al 14 novembre, la compagnia Lavia-Anagni, presenta, nella sala Grande, “Il malato immaginario” di Moliere, diretto e interpretato da Gabriele Lavia, mentre in Sala InterAction La Compagnia Arte e Salute Onlus in collaborazione con Arena del Sole, mette in scena “Motel”, scritto e diretto da Gabriele Tesauri
Il 16, 17 e 18 , la Compagnia Sciamone Sfarmeli, presenta “La festa”, di Spiro Sciamone, diretto da Gianfelice Imparato, e il 19 e 20, Teatri di Vita in collaborazione con l’Arena del Sole, porta sul palcoscenico “Sunset limited” di Andrea Adriatico.
Il 23, 24 e 25, la compagnia Il Mercante del Teatri Stabile dell’Umbria, con il sostegno di Romaeuropa Festival, è in scena con il celebre “Un sogno nella notte dell’estate” di William Shakespeare, diretto da Massimiliano Civica.
E ancora, dal 24 al 27 novembre, Progetto Dadaumpa presenta “Cipolla” con Tita Ruggeri, per la regia di Corinna Rinaldi e Tita Ruggeri.
Ultimi appuntamenti di questo mese ricco di spettacoli, saranno il 26 “Thom Pain (basato sul niente” di Will Eno e diretto da Elio Germano, e il 30 “Coppelia” della Compagnia Balletto Classico Liliana Corsi – Marinel Stefanescu
Il Teatro Leonardo e Quelli di Grock
Sono due gli appuntamenti al Teatro Leonardo di Milano per questo mese.
Dal 2 al 14 novembre Gennadi Nikolaevic Bogdanov in collaborazione con Centro Studi Biomeccanica Teatrale mette in scena “Gorge Dandin o il marito raggirato” di Molière
con Riccardo Bono, Francesco Casareale, Ignazio de Ruvo, Francescopaolo Isidoro, Valeria Marri, Nicol Martini, Claudio Massimo Paternò, Giulia Zeetti.
“Mettere in scena George Dandin o il marito raggirato mi ha suggerito di lavorare non solo sulla comicità di situazione ma di creare un vero e proprio spettacolo-metafora sulla società.(..) Alla base c’è lo scontro tra individuo e società, tra nuovo e vecchio, tra valori e convenzioni. Il vero protagonista, quindi, è la società, resa scenicamente da una piramide bianca (che racchiude in sé tutti i colori) che nell’economia della messinscena è la casa di George Dandin davanti alla quale si svolge tutta l’azione scenica: incombente, fredda, piena di spigoli, si muove, si apre, muta secondo i contesti.” Afferma il regista.
Dal 25 novembre al 31 dicembre è la volta de “Le allegre comari di Windsor” da William Shakespeare con Giulia Bacchetta, Fernanda Calati, Pietro De Pascalis, Cristina Liparoto, Marco Oliva, Andrea Robbiano, Elisa Rossetti, Simone Severgnini, Max Zatta La regia è di Valeria Cavalli e Claudio Intrepido.
La nuova produzione di Quelli di Grock è un insieme di scherzi insolenti e incauti, feroci prese in giro dei difetti umani, critica alla sonnolenta vita di provincia.
Un divertente, sarcastico, a tratti amaro, ritratto di una borghesia ammuffita e superficiale che si accanisce contro chi non si adatta alle consuetudini e alle ipocrisie.
Infine, dopo il successo dell’anno passato, Marcos y Marcos e Quelli di Grock propongono un nuovo ciclo di appuntamenti dedicati alla lettura, in senso spettacolare e creativo nel foyer del Teatro Leonardo. Brani tratti da romanzi di culto vengono interpretati da attori e allievi di Quelli di Grock. Con la complicità di musicisti e artisti visivi, il supporto di frammenti audio e video. E un aperitivo finale con vini e stuzzichini.
Per il mese di novembre, l’appuntamento di “Libri a teatro” è l’8, ed è intitolato “A cielo aperto” letture dal romanzo “Scavare una buca” di Cristiano Cavina
www.quellidigrock.it – www.teatroleonardo.it
Danze e musica al Teatro Nuovo
Tre grandi appuntamenti al Teatro Nuovo di Milano. Dal 2 al 7 novembre è in scena “Rock the ballet”, regia e coreografie di Rasta Thomas. Un balletto classico, fuso al musical, all’hip hop, al tip tap, alla danza ritmica e contemporanea. Scenografie interattive, che fanno da sfondo alla danza acrobatica dei protagonisti dello show, i Bad Boys of Dance, sette incredibili ballerini con grandi doti artistiche ma anche preparazione atletica e capacità interpretativa. Si vola quindi sul tappeto magico dal 9 al 21 novembre grazie a “Aladin, il musical”, con Manuel Frattini e Roberto Ciufoli, di Stefano D’Orazio, regia di Fabrizio Angelici e musiche dei Pooh. Uno spettacolo per grandi e piccini, alla scoperta della magica atmosfera e dei tesori di Baghdad.
Infine dal 23 novembre fino al 5 dicembre, appuntamento con Cochi e Renato in “Finchè c’è la salute”. Una carrellata di nuove gag, che prendono di mira i tic e i clichè dell’Italia contemporanea.
Appuntamento mensile da segnare in agenda, un po’ diverso dal solito, è la serata “A cena con delitto” il 14 novembre. Tutti i mesi al Teatro Nuovo iniziano una serie di spettacoli teatrali interattivi, in un’atmosfera suggestiva, coinvolgente, ricca di suspance e mistero. Tra i piaceri della buona tavola e la passione per il teatro, il pubblico è trasportato, con grande realismo, sulla scena di un misterioso delitto, dove ne diventa parte attiva ed integrante delle serate interpretando il ruolo dell’investigatore.
Nel mistero “Doppio gioco” di novembre possiamo trovare un intrigo misterioso dal quale nessuno può uscire senza sospetto, un susseguirsi di colpi di scena ad alta tensione e una vittima che sembra tornata dal regno dei morti a tormentare i sospettati
Un’ottima occasione per mettere alla prova la proprie abilità di investigatore ed assaporare, allo stesso tempo, l’accattivante fusione tra il teatro e la buona tavola.
www.teatronuovo.it – www.rocktheballet.it – www.aladinilmusical.it
Veneto, un festival veramente misterioso
253 eventi, 101 località coinvolte, 155 appuntamenti e 82 pro loco impegnate. Sono questi i “grandi numeri” della manifestazione “Veneto: Spettacoli del Mistero” che ha preso il via il 29 ottobre a Sospirolo in provincia di Belluno.
La manifestazione, giunta alla sua seconda edizione è organizzata dalla Regione Veneto e dalle Pro Loco del Veneto. Il calendario di quest’anno è ricco di appuntamenti e manifestazioni che toccheranno oltre 100 località nelle 7 province venete. Le Pro Loco coinvolte nell’organizzazione rappresentano, di fatto, l’intero territorio regionale.
Il Festival si articola attraverso format diversi: spettacoli teatrali, serate di racconto, visite guidate, rievocazioni in costume e cene a tema, mostre di fotografie o di disegno, proiezioni e presentazioni di libri, passeggiate in mezzo alla natura o tra i borghi, performance artistiche, concerti, musical, ricostruzioni storiche e giochi per i più piccoli, in un’offerta pensata per accontentare tutti e per rendere indimenticabile ogni singola esperienza che si deciderà di vivere. Le rappresentazioni vogliono valorizzare l’incredibile eredità della tradizione veneta, delle sue credenze e delle sue figure fantastiche.
“E’ un’occasione unica – ha detto l’assessore regionale al Turismo Marino Finozzi – per portare i veneti, ma anche tanti turisti che arrivano da fuori, nelle splendide piazze del nostro territorio. Un modo innovativo per far conoscere e valorizzare i luoghi del Veneto a volte poco conosciuti, ma che hanno delle grandi potenzialità dal punto di vista turistico. Questa manifestazione rappresenta anche una grande opportunità per promuovere il patrimonio enogastronomico di cui questa regione è dotata. L’obiettivo che ci siamo prefissi è di superare le oltre 80.000 presenze dell’edizione precedente, ma soprattutto quello di attrarre turisti anche da altre regioni per fare in modo che questo Festival diventi un appuntamento di caratura nazionale”.
“Il “Festival dei Misteri” – ha spiegato l’assessore regionale Daniele Stival – valorizza degli aspetti importanti dell’identità veneta. La storia, la cultura e le tradizioni che raccontano della Serenissima e di un Veneto mitico fatto anche di misteri, folletti e fantasmi raccontati attraverso luoghi magici e rappresentazioni. I veneti sono molto legati alle proprie tradizioni e alla propria identità: per questo abbiamo deciso quest’anno di rendere fruibili ai tanti veneti che vivono nelle diverse parti del mondo le sette migliori rappresentazioni attraverso la collaborazione dell’associazione “Veneti nel Mondo”.”
Sono numerosissimi gli appuntamenti del festival per tutto il mese di novembre, e toccano le province di Belluno, Venezia, Treviso, Padova, Vicenza, Rovigo.
www.spettacolidimistero.it
Fotografia in solitudine alla Libreria Dillinger
Ha aperto al pubblico la Libreria Dillinger a Santa Maria degli Angeli: un nuovo spazio che si propone di diventare un punto di riferimento culturale nella cittadina in provincia di Perugia.
La nuova Libreria, che deve il suo nome al gangster americano degli anni Venti, inaugura la sua attività nei locali storici completamente ristrutturati di una ex panetteria. Una location curata e accogliente che, nel cuore di Santa Maria degli Angeli, propone approfondimenti su narrativa, poesia, musica, cinema, pittura e scultura, cinema e fumetti, non solo attraverso libri, CD, DVD, Blu-Ray, 45 giri e 33 giri accuratamente selezionati, ma anche attraverso incontri, reading, presentazioni di libri e mostre.
Ad accompagnare l’apertura della Libreria Dillinger è la mostra SOLITUDE EX(IN)HIBITION, rassegna fotografica che presenta le opere del giovane scrittore e critico letterario Federico Sabatini (Università di Torino), opere che derivano dalla sua ricerca su Joyce, il modernismo e la commistioni di arti diverse (pubblicata in volume presso Aracne e finalista del Premio Carver 2008).
La mostra fotografica, che sarà ospitata dalla Libreria fino a dicembre, trae ispirazione dalle differenze semantiche ed etimologiche dei due termini inglesi di solitude e loneliness, entrambi traducibili soltanto come “solitudine” in italiano. Mentre il più comune loneliness implica uno stato di sofferenza e di infelicità, il termine solitude viene utilizzato con un’accezione più spesso positiva, a segnalare uno stato di isolamento che deriva da una scelta e che implica una condizione di autosufficienza.
Partendo da questa distinzione, il titolo della mostra gioca sull’assonanza tra exhibition e inhibition: “esibizione” ma anche “mostra d’arte”, e “inibizione” ma anche “ex-inibizione”, ovvero superamento di quello stato di angoscia e senso di colpa per certi stati emozionali, che nella nostra società contemporanea vengono spesso nascosti (inibiti, appunto) in nome di una facciata innaturale e falsificata.
Libreria Dillinger – Via Patrono d’Italia 10/e
06081 Santa Maria degli Angeli (PG) – Tel. 075 8019075
Quando i bambini diventano performer
Dopo aver intrattenuto il folto pubblico delle Colonne di San Lorenzo a Milano con incursioni e performance in piazza e tra la gente, Takla Improvising Group invita la città a partecipare all’attesa VII edizione del Festival Pulsi, dall’11 al 28 novembre 2010.
La programmazione di PULSI 2010, in linea con quanto avvenuto nelle edizioni precedenti, è contrassegnata da un principio di rigore e di qualità artistica garantito dal coinvolgimento di 20 artisti internazionali che con 11 performance e 6 workshop, per dare all’arte della composizione in tempo reale uno spazio preciso di espressione da condividere con danzatori, musicisti, attori, artisti visivi e il pubblico sempre più affezionato. Il festival si distingue dai tradizionali festival di danza e musica perchè volutamente orientato a progetti sperimentali e di ricerca nell’ambito dell’improvvisazione in danza, musica e arte, ma anche per il suo proporsi come progetto culturale di largo respiro attento allo spettacolo e alla promozione così come agli aspetti formativi ed educativi.
Il festival per la prima volta dedica una sezione ai bambini grazie al progetto olandese Wonderland dell’artista Makiko Ito che coinvolgerà i bambini e gli artisti in una performance di improvvisazione aperta al pubblico.
Il progetto, sostenuto dal consolato olandese, è stato ideato nel 2006 dalla danzatrice giapponese Makiko Ito, residente a Amsterdam. Wonderland è una performance in cui i bambini sono invitati a partecipare attivamente. I bambini sono infatti stimolati a esprimere la loro curiosità e il loro talento creando il proprio mondo in modo giocoso. Si tratta di una performance di danza e musica rivolta a bambini e genitori con l’interazione dei bambini. Wonderland da una performance per i bambini diventa una performance con i bambini e offre loro una meravigliosa avventura teatrale. È un’esperienza speciale anche per i genitori che li accompagnano che assistono alla trasformazione dei bambini da spettatori a performer.
Wonderland – Triennale Bovisa – www.takla.it
Grandi nomi al Teatro Arcimboldi
Musica, danza e pubblicità. L’offerta del Teatro Arcimboldi per il mese di Novembre è variegata e molto interessante.
Il 2 novembre si comincia in grande, con la tappa milanese di Sting, nel suo “Sting simphonycity tour”.
Le più note canzoni di Sting, scelte da una lunga e illustre carriera fatta di successi che hanno raggiunto il numero uno delle classifiche mondiali, innumerevoli premi e riconoscimenti, verranno re-interpretate in chiave sinfonica insieme alla Royal Philharmonic Orchestra diretta da Steven Mercurio. Il 5 e il 6 ritorna “La notte dei pubblivori”, appuntamento annuale con la maratona dedicata interamente alla pubblicità.
Una notte intera davanti al grande schermo per godersi short movies e advertising provenienti da tutto il mondo, un tuffo nella creatività più originale e spettacolare
L’8 novembre calcherà il palcoscenico Anna Oxa, che con il nuovo disco Proxima, è tornata dopo quattro anni di silenzio sulle scene della canzone italiana.
Il 9 è invece il turno di Paolo Conte, importante testimone della musica italiana nel mondo. E’ questa l’occasione per presentare al pubblico il suo nuovo lavoro.
Da mercoledì 17 è in scena “Swan Lake” di Matthew Bourne. Un’interpretazione nuova e inedita de “Il Lago dei Cigni” di Ciajkovskij. Un capolavoro teatrale capace di emozionare e coinvolgere il pubblico.
Infine da martedì 30, un grande duo della musica italiana ritorna agli Arcimboldi. Dalla e De Gregori si scambieranno brani e li interpreteranno con il proprio unico stile.
Tradizione e innovazione al Teatro Litta
Dal 2 al 14 novembre al Teatro Litta di Milano và in scena“La Locandiera” di Carlo Goldoni diretto da Jurij Ferrini. La storia di Mirandolina, la celebre locandiera, viene affrontata dal regista in modo nuovo e provocatorio, cercando di indagare aspetti della vicenda vicini alla quotidianità attuali. Segue dall’11 al 21 “L’Italia s’è desta (catalogo No-strano)”, di Stefano Massini per la regia di Ciro Masella., uno spettacolo sui 150 anni dell’Unità d’Italia. Un viaggio grottesco, fatto di contraddizioni, vizi e virtù del nostro Paese. Un profilo spietato e realista dell’Italia del nuovo millennio. Dal 19 al 28 novembre è in scena “Land Lover viaggio per amore” diretto da Gianfranco Berardi. Ispirato a fatti autobiografici, indaga situazioni al limite del tragico e del comico. Infine dal 27 novembre al 5 dicembre si può assistere a “Tu (non) sei il tuo lavoro”, di Rosella Pastorino, diretto da Sandro Mabellini. Un ritratto terribile ma veritiero di molte coppie di oggi, afflitte da ritmi stressanti, problemi economici, contratti a tempo indeterminato e gravidanze non programmate.
www.teatrolitta.it
Danza al Teatro Elfo Puccini
Una vetrina importante per il teatro danza, che dal 16 al 21 novembre al Teatro Elfo Puccini e allo Spazio Pim Off, sarà protagonista assoluto del Festival Milanoltre 2010.
La manifestazione si concentra ora nuovamente sulla grande danza, e sull’esigenza di un suo reale approfondimento. Il festival propone una panoramica sugli scenari più interessanti della danza contemporanea e del teatro danza, chiamando grandi coreografi del settore a mettere in scena spettacoli unici nel loro genere.
Dopo Stephen Petronio, dal 16 al 21 novembre per la prima volta a Milano dopo lunghe e importanti tournee in tutto il mondo, è in scena il Lines Ballet di Alonzo King con “Refraction”, “Dust and Light, Irregular Pearl, Shéhérazade”, “Wheel in the middle of the field, splash” e “The maroccan project”.
Sono poi previsti workshop gratuiti tenuti da Petronio, Alonzo e Adriana Borriello per alcuni allievi dell’Atelier Teatro danza della scuola Paolo Grassi di Milano e della scuola di danza di Mas Music, Arts & Show.
Ma la danza supera ogni confine e barriera, e quindi novembre vede anche la chiusura della prima edizione dell’Edge Festival, rassegna di respiro europeo che vede in scena spettacoli di teatro, danza e musica, con attori nati in seno alla Compagnia del carcere di San Vittore, artisti che hanno scelto l’arte come risposta all’emarginazione e attori diversamente abili. Edge Festival – unico in Italia – ha vinto il prestigioso programma culturale della CEE Cultura 2007/2013 coordinato dal CETEC (Centro Europeo Teatro e Carcere) ed è realizzato insieme ai partner Regione Lombardia/Assessorato alla Cultura, Theatré de l’Opprimé, Istituto Interculturale di Timisoara con il Patrocinio della Provincia di Milano/Assessorato alla Cultura, del Comune di Milano/Assessorato alla Cultura, del Provveditorato dell’Amministrazione penitenziaria della Regione Lombardia.
L’ Edge Festival si conclude infatti al teatro Elfo Puccini sabato 20 e domenica 21 novembre con l’epilogo affidato a Bar Boon Band, la band di senzatetto di Stazione Centrale di Milano, mentre arrivano anche, sabato sera per la prima volta a Milano gli AHMED FOFANA e METIS MANDINGUE gruppo di griot africani del Mali, in collaborazione con il Ministero degli Esteri del Mali e Dialog festival, e domenica alle ore 17.00, per la prima volta in Italia, SINTHESIS, gruppo teatrale greco del Centro Diurno di Salonicco, diretto dalla regista greca Tania Kitsou con sei attori utenti del Centro.
www.cetec-edge.com – www.edgefestival.eu – www.elfo.org – www.pimoff.it