Nei giardini zoologici della Repubblica Ceca
a cura di Sahara Sebastiani
Sono ormai un lontano ricordo gli zoo-lager di una volta: oggi, i giardini zoologici europei rappresentano un felice connubio tra ambiente naturale protetto e tensione verso la protezione e la cura delle specie in via di estinzione e, quasi sempre, offrono accurati programmi didattici che possono avvicinare a una migliore conoscenza della natura e degli animali. In questo particolarissimo settore la Repubblica Ceca ha veramente un grande patrimonio da offrire al turista appassionato: i suoi magnifici giardini zoologici, infatti, rappresentano una tradizione amata, sono in genere facilmente raggiungibili e propongono programmi specializzati perfetti sia per i bambini, sia per gli adulti. Ma ecco qualche informazione per sapere qualcosa di più almeno sui più famosi.
Il giardino zoologico di Praga
Si trova nella conca di Troja, copre 58 ettari ed è stato fondato nel 1931. Vi si allevano specie in pericolo come il cavallo Prevalského, l’antilope, uccelli acquatici e rettili. Lo zoo coopera a vari programmi di reinserimento della fauna e partecipa a 48 programmi europei di allevamento. Fanno parte del giardino anche circa 300 specie di piante legnose preziose, alcune uniche al mondo. Tra gli animali presenti si contano 113 specie di mammiferi, 159 di uccelli e 34 di rettili. Tra le “rarità”, anche la tartaruga gigante, l’alligatore cinese, l’iguana gigante, il panda nero, la iena, il ghepardo, il leopardo, la tigre ussuriana e quella sumatriana, il rinoceronte, il gorilla e il cane dell’Ecuador. (http://www.zoopraha.cz/)
Dvůr Králové nad Labem
Magnifico esempio di giardino zoologico, Dvůr Králové nad Labem si può visitare a bordo di un trenino: copre una superficie di 62,5 ettari ed è stato aperto nel 1946. Lo zoo coordina il programma europeo dell’allevamento dei rinoceronti e si prende cura di animali con problemi. Inoltre, svolge un importante ruolo nella reintroduzione della lince e del tetrao urogallus. Ha partecipato anche alla reintroduzione del bufalo e dell’antilope in Sud Africa. Partecipa a 31 programmi europei di allevamento e ospita 69 specie di mammiferi, 92 di uccelli, 11 di rettili, 55 di pesci e 33 di invertebrati. Vi si possono incontrare il ghepardo, l’orangotango, il coccodrillo cubano, il rinoceronte bicorno, il rinoceronte indiano, il rinoceronte del nord, l’elefante africano, l’antilope, il leopardo delle nevi, il leopardo persiano e il gorilla. Una grande rarità é il rinoceronte camuso: al mondo ne sopravvivono solo 24 esemplari. (http://www.zoodvurkralove.cz/)
Situato nel parco di Lochotín, Plzeň ospita anche varie esposizioni botaniche: esteso su 21,5 ettari, è stato inaugurato nel 1926. Vi si allevano 169 specie di mammiferi, 332 di uccelli, 156 di rettili, 45 di anfibi, 76 di pesci e 182 di invertebrati. Ben 22 specie sono inserite nel programma europeo di salvaguardia degli animali in via di estinzione, come il pinguino di Huboldt, il lupo, il macaco, il bisonte e l’alligatore cinese. Qui vive anche il più grande rettile del mondo, il varan comodiano. (http://www.zooplzen.cz/)
Brno
Aperto nel 1953, lo zoo di Brno è nel quartiere Bystrc e copre 65 ettari. Ha partecipato alla reintroduzione dell’antilope in Marocco, inoltre accoglie e cura animali feriti o ammalati della fauna nazionale, lavora come centro di raccolta di animali abbandonati o importati illegalmente nel Paese e partecipa a 13 programmi europei di allevamento. Ospita 6 specie di mammiferi, 45 di uccelli, 23 di rettili, e 101 di pesci. Vi si possono ammirare la tartaruga orlata, il coccodrillo del Nilo, il pappagallo grigio, il gatto bengalese, il giaguaro e il leopardo di Ceylon, e c’è anche un padiglione tropicale con tipici rappresentanti della fauna e della flora del Madagascar, dell’Amazzonia e dell’Africa. (http://www.zoobrno.cz/)
Liberec
Creato nel 1919, è in una valle pittoresca vicino al centro della città e occupa 13 ettari. Svolge un ruolo importante nella conservazione degli asini somali, dei macachi e dei leoni, organizza l’allevamento dei rinoceronti e partecipa a quattro programmi europei di allevamento. Visitandolo, vi si possono incontrare 63 specie di mammiferi, 66 di uccelli, 9 di rettili e 5 di pesci. Tra gli esemplari rari anche l’aquila di Camciatca, scimpanzé, orangotango, leopardo delle nevi, rinoceronte e tigre indiana. Una curiosità: é l’unico zoo dell’Europa Centrale in cui sono allevate le tigri bianche. (http://www.zooliberec.cz/)
E’ nella valle del fiume Jihlávka, quasi al centro della città, occupa 12,6 ettari ed è stato inaugurato nel 1957. Tra le numerose specie rare che ospita, vi sono rettili, piccoli felini e scimmie. Ha collaborato alla reintroduzione di gatti selvatici e di linci europee e partecipa a 13 programmi europei di allevamento. Vi si trovano 44 specie di mammiferi, 16 di uccelli, 22 di rettili, 9 di pesci e 10 di invertebrati. Tra gli animali rarità ci sono iguana, ippopotamo liberiano, gibone nero, gatto arabico, gatto, lince rossa, leopardo persiano, leopardo di Ceylon, leopardo delle nevi, tigre di Sumatra e tapiro sudamericano. (http://www.zoojihlava.cz/)
Per maggiori informazioni sulla Repubblica Ceca, sulla sua natura e sui suoi giardini zoologici, si può consultare il sito http://www.turismoceco.it/