a cura di Franca Celestini
La regione che circonda Vienna offre splendori storici e grandi boschi che rendevano incantevoli le villeggiature di re e artisti europei. Le abbazie di Klosterneuburg, Heiligenkreuz e Mayerling conservano i tesori e le testimonianze della storia austriaca.
Solo poche metropoli hanno la fortuna di avere un paradiso come il Bosco Viennese alla porte della città. Questo “polmone verde” va da Klosterneuburg a Baden e cinge la città come in un abbraccio.
Dolci colline e rocce scoscese, gole anguste solcate da impetuosi torrenti e ridenti vigneti, fitti boschi, idillici prati e inquietanti paesaggi fluviali: la varietà dei paesaggi naturali della regione è incredibile.
Il Bosco Viennese, così ricco di tesori artistici e di testimonianze della movimentata storia della regione, da secoli accoglie a braccia aperte tutti coloro che sono alla ricerca di relax o di stimoli culturali. E non lo apprezzano soltanto i viennesi che il fine settimana, alla ricerca di aria fresca, ne fanno la meta delle loro gite, ma anche un numero sempre maggiore di persone da tutto il mondo che vogliono conoscerlo da vicino.
Romantico, rigoglioso, verdeggiante. Il Bosco Viennese non lascia indifferente nessuno
www.wienerwald.info/it – http://www.bassa-austria.at/
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Una zona di lingua e cultura particolare ci attende con un evento intrigante: Val Gardena in Costume, la tradizionale sfilata di costumi tipici gardenesi che si svolgerà il 1 agosto, e proseguirà per tutto il mese con una serie di eventi che racconteranno l’antica storia ladina.
Da secoli gli abitanti della valle, abituati a girare il mondo perché ovunque riconosciuti abili scultori del legno, erano soliti acquistare e portare a casa oggetti nuovi e ricercati, come sete, nastri, stoffe, pizzi e gioielli.
Da questa abitudine i vestiti dei gardenesi divennero vere e proprie opere d’arte, ornati di pezzi unici e rari, sicuramente i più ricchi e interessanti di tutto l’arco alpino, e ancora oggi sono indossati durante le processioni, le grandi feste religiose e i cortei folcloristici.
Uno degli elementi più evidenti negli abiti gardenesi sono i copricapo e le capigliature. La decorazione della testa è complicata quanto affascinante, e diversi sono i modi e le decorazioni; dalla ghirlanda, coroncina appuntita, al ciapel, cappello normale, dalla cazina, copricapo in lana nera o blu scura, alla slapa, cuffia con pizzi.
I ladini oggi vivono in un’area che comprende la Val Gardena, i comuni della Val di Fassa (TN), della Val Badia (BZ), dell’alta Val Cordevole (BL) e dell’Ampezzo (BL), tutti ex-asburgici http://www.valgardena.it/
Monteregio. Le vie della terracotta
Evento intrigante sarà anche il viaggio-spettacolo alla scoperta delle tradizioni e del gusto nella Terra del Laterizio. Quattro Tarocchi in terracotta, quattro storie da narrare, quattro tappe alla scoperta del territorio e dei sapori tipici del territorio del Comune di Marsciano, in provincia di Perugia. I turisti che dal 26 al 29 agosto prossimo parteciperanno a Monteregio. Le Vie della Terracotta saranno al contempo spettatori e attori di uno spettacolo itinerante, vivendo in prima persona le storie che si intrecciano e si dipanano tra le quattro tappe del viaggio stesso e che nascono da vicende mitiche e magiche della memoria locale. Oltre a Marsciano, lo spettacolo toccherà i paesi di Cerqueto, Compigliano e Migliano, piccoli nuclei immersi nella natura tra i fiumi Tevere e Nestore, dove la vita scorre tranquilla, ma accanto alle grandi città d’arte, come Todi, Perugia e Orvieto.
Per Marsciano, piccolo centro a 30 km da Perugia, il laterizio rappresenta una vocazione antica, che ne ha fatto il principale centro dell’Umbria nel settore: i primi laboratori artistici per la produzione di terrecotte architettoniche e monumentali in Umbria si trovano a partire dalla seconda metà dell’Ottocento http://www.comune.marsciano.pg.it/ – http://www.supermuseolaterizio.it/
Corriamo lontano invece per partecipare ad un evento originalissimo.
Una nuvola di polvere rossa sale mentre spronate il vostro cavallo attraverso l’Outback, cavalcando insieme a veri mandriani australiani verso il campeggio dove sostare per la notte. Qui potrete condividere le avventure della giornata attorno a un fuoco scoppiettante, sotto un baldacchino di stelle.
Sembra un film? Si, ma non lo è ! La Great Australian Outback Cattle Drive 2010 vi farà vivere tutto questo. La grande transumanza australiana si terrà nel South Australia fino a domenica 29 agosto 2010 ed è suddivisa in sei tour diversi, di quattro notti e cinque giorni.
Questi tour sono adatti a tutti coloro che sono in cerca di avventura, curiosi e interessati a un paese unico, e offrono un’occasione unica per vivere per alcuni giorni la vita dei veri mandriani d’Australia e conoscere la cultura aborigena; il tutto con un tocco di lusso nell’Outback.
E anche chi non ha mai cavalcato prima può prendere parte all’avventura del Great Australian Outback Cattle Drive.
Il campeggio per la notte è situato nella stazione di bestiame più grande del mondo, Anna Creek Station.
Inoltre c’è la possibilità di scoprire l’Outback dalla sella del cavallo come dall’alto, grazie ad un volo panoramico www.southaustralia.com