Sutrio, una delle località più caratteristiche della Carnia, è famosa per la lavorazione del legno (un genere di artigianato a cui da secoli si dedicano i suoi abitanti ) e a questa sua tradizione di lunga data dedica ogni anno all’inizio di settembre una grande festa. L’intero paese si trasforma in un grande e animatissimo laboratorio en plein air, mettendo in mostra l’abilità dei suoi artigiani.
Magia del legno il 5 settembre anima vie e cortili di Sutrio, dove i visitatori possono ammirare le sapienti mani degli artigiani forgiare il legno e scultori provenienti dall’Italia e dall’estero realizzare le loro imponenti opere. Scultura, intarsio, restauro, pirografia, lavorazione del legno in tutte le sue forme e sfumature: in ogni cortile, sotto ogni antico porticato del paese viene allestito un piccolo laboratorio artigianale, dove falegnami e intagliatori lavorano accompagnati dal suono della fisarmonica e di antichi strumenti tradizionali.
Sculture artistiche e oggetti d’uso quotidiano, mobili tipici e giocattoli, incisioni decorative e complementi d’arredo sono esposti sulle bancarelle del Mercatino allestito nel centro storico. In programma attività per i bambini e, la settimana precedente la festa, corsi per apprendere l’arte dell’intaglio e del tornio e il Simposio internazionale di Scultura su Legno a cui partecipano artisti provenienti da tutt’Europa.
Fra le curiosità, la visita al Presepio di Teno, un’opera eseguita nel corso di ben 30 anni di lavoro da Gaudenzio Straulino (1905-1988), maestro artigiano di Sutrio. Vi sono riprodotti in miniatura gli usi e i costumi tradizionali del paese, che vengono animati grazie ad una serie di perfetti ingranaggi meccanici. Più che un presepio nel senso tradizionale del termine, quello di Teno è uno straordinario spaccato etnografico sulle tradizioni, la vita, i lavori, le usanze della montagna carnica. La fienagione in montagna ed il trasporto del fieno a valle su gerle e slitte, le donne che filano e tessono, il lavoro al mulino e quello alla segheria, il trasporto del corredo nuziale nella nuova casa della sposa, la festa dei coscritti che attraversano il paese sul carro infiocchettato… decine e decine di scene, realizzate con minuzia filologica, descrivono la vita e i ritmi di un tempo.
Pacchetto soggiorno: per vivere a pieno la festa e condividerne la “magia” con gli abitanti del paese che ne sono tutti coinvolti, vale la pena di alloggiare nell’Albergo Diffuso Borgo Soandri, le cui stanze (o meglio mini appartamenti con cucina arredati di tutto punto) sono state ricavate dalla ristrutturazione di caratteristici edifici rurali e antiche case: arredati nel tipico stile rustico carnico, portano i nomi di fiori di montagna. Per coccolare gli ospiti, la prima colazione contadina con prodotti carnici viene recapitata in un cestino davanti alla porta ogni mattina.
Il pacchetto week end viene 170 € per 2 pernottamenti all’Albergo Diffuso o in B/B, 210 € invece in Albergo 2 o 3 stelle, e prevede fra l’altro cena tipica, una passeggiata naturalistica con accompagnatore, coupon degustazione negli stand della manifestazione.
Prenotazioni: Tel. 0433 778921- http://www.albergodiffuso.org/
Informazioni: Carnia Welcome – tel. 0433 466220 – info@carniawelcome.it – http://www.carnia.it/