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Firenze e la natura            

di Giorgia Giacomelli  

 

Poche città al mondo presentano una personalità complessa come quella del capoluogo toscano. Una visita di pochi giorni consente di avere una prima impressione della metropoli e di ammirare frettolosamente qualcuna soltanto delle sue molte bellezze. Non permette invece di penetrare nella personalità della città, in quella del passato come in quella del presente. Per i più Firenze è il capoluogo dell’arte, un luogo in cui il bello appare di casa, e, in effetti, un decimo dei beni artistici nazionali è concentrato proprio qui.  

Dal 6 al 9 maggio si terrà, presso i Giardini di Boboli, la quarta edizione della mostra/mercato della tradizione floreale e profumeria “I profumi di Boboli”, l’unica manifestazione che permette agli artigiani profumieri di esporre e vendere le proprie creazioni. Tre giorni di kermesse, di fragranze e di stili che ripercorrono attraverso gli spazi storici e artistici i momenti fondamentali di una produzione senza tempo. In mostra profumi, saponi, candele, profuma ambiente, olii essenziali, cosmetici, estratti da erbe aromatiche, fiori e piante profumate, accessori e complementi che dall’universo olfattivo e sensoriale traggono e offrono piacere e benessere. Un viaggio piacevole e originale alla scoperta di percezioni sensoriali dimenticate, e talvolta sconosciute, frutto di antiche ricette tramandate grazie ai maestri artigiani. Un giardino nel Giardino: l’Orto e la Serra della Botanica inferiore, rappresentano gli spazi espositivi volutamente lasciati nella configurazione originaria proprio per conservare e trasmettere ai visitatori lo spirito del luogo, senza alcun intervento di manipolazione che ne modificherebbe l’atmosfera.

Orario: Giovedì 6 maggio dalle 13.30 alle 20.30 (ultimo ingresso 19.30), dalle 10.00 alle 20.30 (ultimo ingresso alle 19.30) i giorni successivi  www.profumidiboboli.org  

 

Un evento collaterale che si tiene nello spazio mostre della Sezione di Zoologia, del Museo di Storia Naturale, adiacente al Giardino di Boboli è “Il Romanzo della Terra – Forme, immagini e storie del pianeta natura”. È un percorso espositivo ideato da Danila Maneri ed Elisa Nesi e nasce dall’esigenza di comunicare, e quindi condividere il frutto di mille sguardi, osservazioni, indagini sull’universo naturale che ci circonda, ma che non sappiamo più vedere. Il percorso inizia con la presentazione di pagine originali di erbari alternate a immagini fotografiche di relativi ingrandimenti. Quindi l’illustrazione e il testo di quattro Storie selvatiche in cui piante, uccelli, insetti interagiscono come in un piccolo teatro vivente. L’evento viene inaugurato lo stesso giorno de“I profumi di Boboli,  giovedì 6 maggio 2010 e prosegue fino al 30 giugno.

Orario: Tutti i giorni dalle 9.30 alle 18.30   Il nostro weekend nella natura può continuare con una visita al Parco delle Cascine, situate sulla riva destra dell’Arno e si estendono per circa 118 ettari.

 

Le Cascine costituivano una vasta tenuta agricola di proprietà di Alessandro e Cosimo de’ Medici ed erano destinate a riserva di caccia e all’allevamento dei bovini. Con il passaggio del Granducato alla famiglia Lorena, le Cascine, nonostante mantenessero ancora un aspetto rurale, assunsero sempre più una funzione di parco che veniva anche aperto al pubblico in occasione di particolari ricorrenze.

Il parco fu acquistato dal comune di Firenze nel 1869 ed ha mantenuto il suo aspetto monumentale, ora è il polmone verde della città con grandi viali fiancheggiati da una doppia linea di alberi di vario genere, da siepi di rosai, graziosi boschetti di cedri dell’Atlante, olmi, pini, ippocastani e pioppi. All’interno si possono trovare campi da tennis, da calcio, un velodromo, due ippodromi, una piscina pubblica e due discoteche. Nelle Cascine è in fase di realizzazione il Parco della musica e della cultura una grande struttura polifunzionale che ospiterà un teatro lirico da 2.000 posti, una sala concerti per 1.000 spettatori, uno spazio congressuale con 3.000 poltroncine e un anfiteatro all’aperto con 2.000 posti. In questa grande struttura si terranno tutte le opere liriche e balletti, oltre che ad ospitare l’opera del Maggio Musicale Fiorentino.

Per arrivare autobus 17 o 18, scendere alla fermata Cascine - sempre aperto         
 

 

 

 

NOTIZIE UTILI

Come arrivare: in auto: per chi arriva dal nord prendere l’autostrada A1 (Bologna-Firenze uscita Firenze Nord); chi arriva da Roma prendere la A1 Roma-Milano (uscita Firenze Sud).

In treno: la Stazione di Santa Maria Novella è la principale stazione della città

Info generali su: www.firenzeturismo.it 


 

 

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