Quanto
sia stupenda Perugia, e quanto sia ricca
di tesori artistici e culturali che non
temono confronti, lo sanno tutti. Città
d’arte tra le più celebri del mondo,
racchiude talmente tanti capolavori che
c’è davvero solo l’imbarazzo della
scelta. Imperdibili, per esempio, le
visite al Palazzo dei Priori, alla
Cattedrale di San Lorenzo, alla Rocca
Paolina, alla Galleria Nazionale
dell’Umbria, al Palazzo dell’Università
Vecchia, alla Basilica di San Domenico,
a Palazzo Gallenga...
E, come se non bastasse, lo splendido
capoluogo umbro vanta un calendario così
ricco e vario di eventi di risonanza
internazionale, da Umbria Jazz a
Eurochocolate, che non c'è periodo
dell’anno in cui non valga la pena di
farne la meta di una vacanza o, almeno,
di un week-end che non mancherà di
rivelarsi interessante e divertente. Per
tutta la famiglia. Bambini compresi.
Nel
mondo delle fiabe Già, perché Perugia ha
dedicato ai bambini, al loro mondo e
alla loro fantasia, una vera e propria
“città nella città”: è la Città
della domenica, conosciuta
anche come Spagnolia, dal nome della
famiglia di imprenditori perugini che ne
ha patrocinato la nascita: le origini
del parco, infatti, risalgono al 1955,
quando l'industriale Mario Spagnoli
comprò 100 ettari di terreno
improduttivo sul Monte Pulito
impiantandovi un uliveto. Poi, nel 1960,
decise di trasformare la sommità del
monte in un parco adatto al tempo libero
delle famiglie. Arricchita anno dopo
anno di sempre nuove attrazioni che
strizzano l’occhio al mondo delle
favole, la Città della domenica è oggi
un grande parco didattico amatissimo dai
piccoli, ma che diverte e fa sorridere
anche gli adulti: una serie di
ambientazioni ricreate con gusto e
fantasia ripropone gli episodi, i
personaggi e le situazioni delle fiabe
più belle, quelle che hanno fatto
sognare, e fanno sognare ancora, i
bambini di tutto il mondo e di tutte le
età. Biancaneve, la Bella addormentata
nel bosco e Pinocchio, insomma, abitano
davvero qui. Ma la magia della Città
della domenica non si esaurisce nel far
diventare realtà il mondo della fiaba. A
Spagnolia, infatti, anche l’avventura
assume i toni della concretezza: i
grandi scenari naturali del Far West,
teatri delle mitiche imprese di cowboy e
indiani, sono stati ricostruiti con
dovizia di particolari per far sentire
tutti, ma proprio tutti, “eroi della
Frontiera” almeno per un giorno.
Natura protagonista
Non solo: siccome uno degli obiettivi
della Città della domenica è quello di
sensibilizzare sia l’universo degli
adulti, sia quello dei bambini,
all’esigenza di difendere l’ambiente,
contribuendo anche alla diffusione di
una vera e propria cultura della natura,
al suo interno è stato realizzato un
giardino zoologico e botanico che ospita
animali in pericolo di estinzione e
protette, un rettilario e numerose
specie botaniche rare o a rischio. In
tutto il parco, poi, è facile imbattersi
in bellissimi gruppi di daini, cerbiatti
e mufloni che vivono in libertà. Un
impegno, quello in questa direzione da
parte della Città della domenica,
sottolineato anche dall’ingresso
nell’Associazione Giardini Zoologici e
Acquari d’Europa.
Divertimento a 360 gradi
Ci sono due modi per visitare la Città
della Domenica: a piedi o a bordo dello
storico trenino che permette di scendere
e salire mille volte nelle varie
stazioni per vedere le attrazioni o
impegnarsi nelle tante attività che
fanno da corollario alle fiabe: si può
andare nel bosco a trovare Cappuccetto
Rosso, girare per Fort Apache,
introdursi nel Cavallo di Troia, salire
su un missile. Oppure ci si può mettere
alla prova al maneggio, o guidando un
go-kart, o facendo volare sul laghetto
un piccolo motoscafo… Forte anche lo
spirito didattico della Città della
domenica: c’è un ricco calendario di
spettacoli teatrali e di laboratori dove
i piccoli possono sperimentare in prima
persona i mestieri antichi, l’arte della
cucina, i segreti della scienza, il
mondo della fattoria. Anzi: proprio
vicino alla fattoria c’è il Giardino di
Proserpina: un sentiero in cui tutti i
sensi vengono sollecitati dalle forme,
dai colori e dai profumi della natura:
Intanto, intorno, gnomi e fate lavorano
instancabili alla cura di piante e fiori .
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