about us

contact us

archives

online press agency

 

 

 

 

 

 

 

 

I prestigiosi laghi del laziale        

Testo di Stefania Foti  

I laghi del Lazio rimangono nel podio delle destinazioni delle regioni italiane scelte per il turismo: è al terzo posto fra le regioni più frequentate. Con i suoi specchi d'acqua, il Lazio si piazza sul podio delle regioni italiane scelte per il turismo dei laghi, legato a doppio filo con il turismo verde: un segmento che non conosce la crisi e che nel 2008, solo in Italia, ha generato un fatturato pari ad oltre 10 miliardi di euro, con un incremento del 6,28% rispetto all'anno precedente. Il target è molto ampio, famiglie con bambini, alunni in gita scolastica, giovani coppie o single, ragazzi e "ragazzi" over 60. "I laghi e il grande patrimonio ambientale e culturale che li circonda - sottolinea l'assessore allo Sviluppo economico, Ricerca, Innovazione e Turismo, Claudio Mancini - sono una grande risorsa del nostro sistema turistico, sulla quale puntiamo per valorizzare le destinazioni del Lazio fuori dalla Capitale; sono in grado di fornire alla domanda internazionale numerosissime opportunità, con la loro offerta archeologica e storico-artistica, di benessere, sport, enogastronomia e natura.”    

Entrando nel dettaglio Bolsena è la realtà più significativa del Lazio dal punto di vista dell'offerta integrata legata ai laghi. Con la sua superficie di 114 Km² è il più grande lago vulcanico d'Europa e il primo assoluto nel Lazio. Ha un perimetro di 43 Km e la profondità massima di 151 m, localizzata al centro del bacino. Il fiume Marta è l'unico emissario che inizia il suo corso a sud del lago nei pressi dell'omonima cittadina, per sfociare al mar Tirreno nei pressi di Tarquinia. In prossimità della costa meridionale sorgono le isole Martana e Bisentina, residui di antichi coni vulcanici. Sono molti gli insediamenti turistici prevalentemente campeggi, agriturismi e bed and breakfast. Per chi fosse interessato ad un soggiorno in un Agriturismo sul Lago di Bolsena consigliamo senz’altro il Santa Maria. L'agriturismo Santa Maria si trova a Marta (Vt) nella rigogliosa Tuscia Viterbese, terra di sapori, tradizioni, ricchezze artistiche e naturalistiche. In agriturismo troverete: relax, contatto con la natura, passeggiate nel verde, prodotti tipici della Tuscia e prezzi onesti. Lungo le coste si alternano rive placide, ideali per rilassarsi e per pescare. Agli alberi spesso vengono stese ad asciugare le grandi reti dei pescatori, accanto alle loro barche, le stesse da secoli. Il turismo e gli insediamenti umani sono più concentrati lungo la costa orientale e meridionale dove sorgono i tre centri rivieraschi. La costa settentrionale è la più bassa, mentre quella occidentale è la più selvaggia e solitaria. Un particolare del lago è la presenza delle sesse, particolari variazioni del livello del lago, imprevedibili e inspiegabili.  Il lago di Bolsena può celebrare un ambiente naturale quasi incontaminato ed è uno dei pochi grandi laghi italiani ad essere del tutto balneabile. Viene denominato anche "il lago che si beve" grazie alle ottime condizioni di trasparenza e limpidezza delle sue acque al punto che i pescatori le utilizzano per cuocere la "Sbroscia", la caratteristica zuppa di pesce locale. Le ricerche scientifiche hanno accertato le ottime condizioni delle sue acque, grazie anche ad una politica di repressione sulle più diffuse sorgenti di inquinamento.    

 

Un altro luogo dove trascorrere una domenica o un weekend immersi nella tranquillità ed il silenzio della natura è un bellissimo lago di origine vulcanica: il lago di Martignano. Circondato dalle colline di Roma, Anguillara Sabazia e Campagnano di Roma ed occupa un’area 2,440 km quadrati, il lago di Martignano ha una profondità massima di 60 metri e si trova a circa 300 metri sul livello del mare. La particolarità è la tranquillità nella quale è immerso. Intorno alla superficie d’acqua infatti non vi è alcun centro abitato (solo qualche casa e un agriturismo) e nessuna strada litoranea asfaltata o trafficata. Il lago di Martignano è immerso in una fauna e una flora incontaminata, garantita anche dal divieto  delle barche a motore. Ovviamente per raggiungere un’area così incontaminata è necessario “faticare” un poco. Non è infatti possibile giungere al lago in auto o in moto. E’ necessario percorrere circa 400 m di strada non asfaltata che scende sino al lago, circondata da olmi e elci. Il Lago di Martignano offre comunque la possibilità di percorrere tale sentiero in auto per coloro che hanno difficoltà motorie. Pur essendo uno tra i più piccoli laghi di origine vulcanica del Lazio, offre diversi servizi. Vi sono zone di spiaggia libera alternate a piccoli stabilimenti che offrono sdraio e ombrelloni. L’area che circonda il lago offre zone di sabbia e altre di prato, quindi potrete sdraiarvi dove preferite. Vi consigliamo di evitare l’area verde di fronte al bar in cui sono presenti tante vespe da terra, che pur non pungendo risultano fastidiose. A pochi metri dalla spiaggia vi sono anche bagni pubblici, un bar e un ristorante. Il lago di Martignano è frequentato anche da molti appassionati di trekking e di canoa. Tra le attività sportive ci sono: le passeggiate a cavallo, jogging sulla spiaggia, percorsi di trekking in bicicletta, nuoto e canoa (singola o doppia).  Il lago di Martignano, il cui ricambio delle acque è prodotto soltanto dalla pioggia, è il luogo ideale per trascorrere una piacevole giornata in acqua e circondati dalla natura, evitando magari il traffico verso il mare.    

 

Ma una delle località di villeggiatura più rinomate del Lazio, per la presenza della residenza estiva dei Papi, è il Lago Albano, chiamato anche Lago di Castelgandolfo. Si tratta del lago vulcanico più profondo d' Italia (170 m), posto nel territorio dei Colli Albani a sud di Roma, lungo circa 3,5 km, largo 2,3 km, con un perimetro di circa 10 km ed un volume della massa liquida di circa 460 milioni di metri cubi d'acqua. È nato dall’unione di due crateri vulcanici, origine testimoniata dalla forma ellittica del lago e, sul fondo, da una strozzatura mediana di 70 metri indicante il limite tra i due crateri. Numerosi locali di ristorazione presenti nel territorio comunale castellano godono di meritata fama sia per la bontà della cucina, la panoramicità delle vedute e l'antichità della tradizione. Il ristorante "Pagnanelli" ad esempio è operativo dal 1882, in posizione tanto strategica che risulta persino sulle mappe dell'Istituto Geografico Militare. Tra gli altri ristoranti rinomati, l'hotel e ristorante "Castelvecchio" e i vari locali sul Lungolago. Spesso su questo lago si ha l'impressione di essere in un quartiere di Roma perché in occasione delle udienze del Papa durante il periodo di soggiorno castellano, tanti pellegrini stranieri giungono in città.         

 


 

 

 

 

NOTIZIE UTILI

 

Sviluppo Lazio

Via Bellini, 22  - 00198 Roma

Tel. 06 - 84.56.81  - Fax 06 - 85.83.40.59  

Numero verde InformaLazio: 800 264 525  info@agenziasviluppolazio.it - http://www.sviluppo.lazio.it/


 

Clicca sulle immagini per ingrandirle

torna alla homepage

viaggivacanze.info - autorizzazione Tribunale di Milano n 750/02 - tutti i diritti riservati
redazione@viaggivacanze.info