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I fiordi norvegesi      

 di Giorgia Giacomelli  

 

Chi parte per un viaggio nei fiordi norvegesi deve sapere che va in un luogo non turistico e pieno di vita, ma si troverà in posti immersi completamente nella natura, dove gli unici rumori che si sentono sono i versi degli animali e degli uccelli, il fragore delle onde che si infrangono sugli scogli o l’ululare del vento fra i rami degli alberi. In questi luoghi vedrete corsi d’acqua e ghiacciai che danno vita a splendide cascate che si tuffano a picco sul fiordo, dove gettando una lenza potrete pescare la vostra cena, ma attenzione agli uccelli che accorreranno in massa non appena tirerete su appetitosi pesci. Potrete viaggiare chilometri e chilometri senza incontrare ne una macchina ne un villaggio o città, dovrete solo stare attenti a non avere incidenti con mandrie di mucche o pecore. Nei vostri spostamenti sarete immersi nella natura più remota e incontaminata. Nelle parti protette dei fiordi potrete vedere fattorie e villaggi che risalgono a molto tempo fa, costruiti dove la terra era più fertile. Lungo tutta la costa potrete visitare cittadine che vale la pena di scoprire come  Ǻlesund con la interessante architettura stile Art Nouveau, e Bergen circondata dalle sue sette colline.    

Circondata da sette colli e sette fiordi, Bergen è una città incantevole. Con il suo storico quartiere del Bryggen, inserito dall’UNESCO nella lista dei siti Patrimonio dell’Umanità, le centinaia di case in legno abbarbicate sulle colline circostanti, una funicolare con splendidi panorami, bellissimi musei, gente simpatica ed aperta e una dinamica vita culturale, Bergen vi ricompenserà adeguatamente per tutto il tempo che decidete di dedicarle. Questa città è il cuore dei fiordi, infatti da qui passano le crociere che poi vi porteranno al nord. Rimarrete a bocca aperta, infatti qui la lunghissima costa è stata tagliata dal mare in più punti e la natura offre panorami diversi: bianche cascate che scendono a picco da alte rocce, bianche nevi che coprono le cime più alte, verdi macchie di sfumature diverse lungo le montagne che si gettano nel mare. Bergen si trova tra il fiordo più lungo, il Sognefjord, e quello più spettacolare, l’Hardangerfjord, facendo così da porta d’ingresso del mondo dove mare e montagna si incontrano.    

La Flamsbana è la linea ferroviaria che congiunge il piccolo paese di Flam, all’estremità del fiordo di Aurland, alla stazione di Myrdal, in alta montagna. È una delle ferrovie più ripide del mondo, i tortuosi tunnel che entrano ed escono a spirale dalle montagne sono la manifestazione più lampante dell’ingegneria più abile ed ardita nella storia ferroviaria norvegese. Questo tratto ferroviario attrae turisti da ogni parte del mondo in ogni periodo dell’anno, diventando così una delle attrazioni turistiche norvegesi più popolari e spettacolari. La Flamsbana ha molto da offrire al turista: un selvaggio e bellissimo scenario di montagna con tante cose da fare e vedere tra vette innevate, fertili pascoli e tradizioni storiche risalenti al periodo pre-cristiano. Circondata da montagne fino ai 1400 metri d’altezza, il treno parte dal blu dei fiordi dove si gode del mite e fertile clima costiero, dopo tre chilometri in salita potrete vedere la piccola chiesa in legno di Flǻm, che risale al 1667. La splendida cima del monte Vidmesnosi troneggia verso il cielo sullo sfondo, con la cascata Rjoandefossen che ne impreziosisce la vista e dove, grazie ad una piattaforma, i turisti possono fare meravigliose fotografie. Il treno lascia i campi verdi ed i frutteti della valle prima di continuare lungo il fiume. Invece dei ponti, gli ingegneri norvegesi hanno scavato dei tunnel per il corso d’acqua, che passa in galleria al di sotto della linea ferroviaria. Il treno passa poi da Reinungvatnet, un vero lago di montagna, poco prima di regalare ai turisti  l’ultima magnifica vista sulle montagne e brughiere a Vatnahalsen. Il viaggio poi continua attraverso gallerie protette dalla neve e dalla caduta di valanghe. L'apertura nel paesaggio offre un ultimo sguardo sulla Valle di Flåm prima di arrivare alla stazione finale e cioè Myrdal.    

Aria pura nei polmoni, luce del giorno 24 ore su 24 durante l’estate, mentre d’inverno il sole non appare mai, e infinite tonalità di colore durante le stagioni: le Lofoten sono un paradiso che i visitatori non possono non vedere, infatti i turisti non si dimenticheranno mai il momento in cui, dal traghetto, le vedranno comparire all’orizzonte. Vedranno per prima cosa il loro profilo alto e roccioso contro il cielo, e si chiederanno come abbia fatto l’uomo a sopravvivere in un ambiente tanto inospitale. Ma proprio questo habitat particolare e diverso attira numerosi artisti, le cui opere sono esposte nelle gallerie sparse per le isole. Le isole principali sono separate dalla terraferma dal Vestfjord. Tutte sono ricche di baie riparate, pascoli e pittoreschi villaggi. La costruzione della E10 e una serie di tunnel e ponti stradali, ha permesso di congiungere direttamente le cinque principali isole dell’arcipelago, rendendole facilmente raggiungibili anche dalle automobili. Questo arcipelago è pieno di piccoli villaggi di pescatori e cittadine molto suggestive, dove nei cafè si possono assaporare i piatti tipici norvegesi, come il baccalà, infatti le Lofoten sono il luogo d’origine e uno dei principali produttori al mondo.      

Un’emozione indescrivibile e tappa obbligatoria di un viaggio nei fiordi norvegesi è l’incontro con le balene. Tutto questo avviene tramite safari di avvistamento dei grandi cetacei su imbarcazioni. I safari sono organizzati in una zona conosciuta come la “sala del cibo suntuoso delle balene”. Qui migliaia di cetacei vengono per nutrirsi di pesci e calamari. La balena più comune da poter individuare è il capodoglio, ma se siete fortunati potete vedere anche i globicefali, le balenottere rostrate, le megattere, i delfini e le orche. Potrete godervi anche il magnifico scenario, la brezza marina, e i dintorni naturali garantiti per darvi momenti indimenticabili. Le escursioni durano generalmente 4-6 ore e i turisti sono accompagnati da marinai esperti e imbarcazioni attrezzate; l’avvistamento avviene da metà maggio a metà settembre e da metà ottobre a fine gennaio.  



 

 

 

NOTIZIE UTILI

 

In aereo: voli diretti da Milano e Roma alla Norvegia dei fiordi con Wideroe (www.wideroe.no) La compagnia aerea SAS Scandinavian Airlines (www.flysas.com) offre collegamenti giornalieri con voli diretti da Milano Malpensa e Roma per Oslo, mentre tutte le altre principali destinazioni norvegesi (Bergen, Stavanger, Kristiansand e Tromsø) sono raggiungibili anche via Copenaghen. La moneta norvegese è la corona (abbreviata NOK): 1 Euro equivale a 8.70 NOK. L'uso delle carte di credito è molto diffuso in Norvegia e in genere vengono accettate dappertutto. Le più comuni sono Eurocard, MasterCard, VISA, American Express e Diners Club. Verificate il grado di accettazione della vostra carta e i servizi disponibili. Per entrare in Norvegia ai turisti italiani è sufficiente la carta d’identità valida per l’espatrio. Non c’è differenza d’orario tra la Norvegia e l’Italia.    

 

Per ulteriori informazioni: www.visitnorway.com/it

  

 

 

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