about us

contact us

archives

online press agency

 

 

 

 

 

 

 

 

Ischia, fascino d’altri tempi     

 di Valentina Brambilla   

 

Da Napoli partono con una certa frequenza aliscafi (dal Molo Beverello) e navi traghetto (da Porta di Massa) e se non si ha un impegno particolare è preferibile scegliere la seconda opzione e godersi il viaggio che in meno di due ore conduce a Ischia. Perché non sedersi magari sul ponte più alto della neve, sentire la brezza, guardare il profilo del mare e cercare con lo sguardo Ischia? È piuttosto facile individuarla, perché è la più grande tra le isole del golfo di Napoli e appare riconoscibile sullo sfondo anche grazie al profilo del monte Epomeo, il suo massiccio principale alto ben 789 metri. Alle spalle del viaggiatore il Vesuvio sembra controllare da lontano che tutto proceda secondo un ordine stabilito, Capri è distante, sembra assistere in disparte, Vivara con il suo incanto di isola disabitata e la sua suggestiva forma a mezzaluna è collegata da un sottile pontile a Procida che, a sua volta, sembra quasi nascondere o proteggere l’isola di Ischia. Qualunque sia il mezzo di trasporto scelto, il punto di arrivo è quasi sempre il porto di Ischia, un luogo di approdo sicuro, affascinante anche, se si pensa che originariamente era un lago vulcanico, e che assunse la disposizione attuale dopo che venne scavata un’apertura lato mare per consentire l’attracco di barche e pescherecci. Ma Ischia Porto è anche meta di divertimento, grazie ai suoi numerosi ristoranti e locali notturni. Da non mancare è una visita al Castello Aragonese, che sorge imponente su un isolotto collegato con un ponte all’antico borgo di mare di Ischia Ponte, la parte più antica dell’isola. A Ischia si va per il sole, per il mare che assume una sfumatura diversa in ogni spiaggia e in ogni baia, ma soprattutto perché è uno dei maggiori centri termali d’Europa. Perché grazie alla sua origine vulcanica, “sprigiona energia dalla sua terra”. Possiamo chiamarle “emergenze sorgive”, campi fumarolici, bacini idrotermali, ma fatto sta che quest’isola ha un patrimonio idrotermale tra i più ricchi al mondo, con acque che sono considerate “della bellezza” e “della salute” che vanno incontro a esigenze curative ma che diventano anche luogo di piacere psico-fisico. Salute e bellezza insomma. La caratteristica di base delle sorgenti ischitane è quella di presentare acque notevolmente ricche di sali, cioè minerali, e calde o molto calde, cioè termali o ipertermali (dai 40 gradi in su). Lo sfruttamento a scopi terapeutici delle acque si perde nei millenni e ha contribuito a diffondere nel mondo la fama dell’isola, attirando l’attenzione di tutti quei viaggiatori affascinati dalla possibilità di curarsi in modo naturale a contatto di paesaggi incontaminati. Ma qui ad Ischia accanto alle cure termali vengono offerte vere e proprie cure estetiche, fatte di fanghi rigeneranti, massaggi, e a dire il vero ogni tipo di trattamento, che abbia come fine il “remise en forme”. Il che ci porta a ricordare anche un nome che ha contribuito in maniera significativa a far diventare l’isola di Ischia meta prediletta del turismo internazionale e a farla diventare una delle più fortunate in termini di attenzione turistica e introiti economici: l’editore e produttore cinematografico Angelo Rizzoli. L’imprenditore milanese infatti si innamorò dei paesaggi e della tradizione delle Terme, si concentrò sul comune di Lacco Ameno dove realizzò l’attuale complesso termale e l’omonimo albergo, il famoso Regina Isabella (www.reginaisabella.it), una struttura luxury che ospita terme e spa, offrendo un servizio raffinato e di altissimo livello che non lascia spazio alle lamentele. Erano gli anni Cinquanta e Ischia pativa degli scarsi investimenti nel settore delle infrastrutture turistiche, e a Rizzoli va il merito, come anche a chi credette in lui, di assicurare da allora in poi, a tutta l’isola, un tenore di vita di notevole livello. Pochi anni dopo la fondazione, L’Albergo della Regina Isabella divenne fulcro della mondanità, del costume e della cultura. E miti come Richard Burton, Liz Taylor, Maria Callas, Alberto Sordi, William Holden animarono le sue stagioni più felici, facendo dell’Albergo una delle più ambite mete glamour. Ancora oggi il mondo dello spettacolo, quello degli affari, della politica e della cultura gravitano intorno all’Albergo, attirati dai prestigiosi appuntamenti ischitani. E ancora oggi, Lacco Ameno con l'intera isola di riflesso, beneficia dei vantaggi di avere un tale polo di attrazione di una mondanità cosmopolita. Lo vedrete, a Ischia non manca nulla, dai centri termali agli alberghi prestigiosi, ai negozi di moda a quelli di antiquariato, ristoranti e luoghi del divertimento. Il tutto però è circondato da casette bianche, azzurre, rosa pastello e giallo canarino che sembrano formare un ordinato presepe, che assume un fascino se possibile ancora maggiore, la sera, al tramonto e più tardi quando le luci si accendono qua e là e punteggiano una natura che lascia incantati per tanta bellezza.   



 

 

 

NOTIZIE UTILI

 

Per gli orari, i percorsi e le tariffe delle navi traghetto consultare i siti www.medmargroup.it e www.caremar.it, per gli aliscafi www.alilauro.it e www.snav.it. Ischia è raggiungibile anche dal Porto di Pozzuoli (traghetti), che è particolarmente consigliato, per il facile raggiungimento dall'autostrada, a chi vuole muoversi sull'isola in auto. Attenzione però a verificare, prima di partire, i divieti di sbarco a Ischia per i veicoli di proprietà di residenti in Campania, per i quali esiste un divieto di sbarco e circolazione nel periodo estivo. L’aeroporto di Napoli Capodichino assicura voli giornalieri da e per le principali città italiane ed europee. Un servizio di autobus (Alibus www.gesac.it/it/alibus.html) collega l'aeroporto con Piazza Municipio, situata nei pressi degli imbarchi per Ischia. Le stazioni ferroviarie più vicine al porto sono la Stazione Napoli Centrale (o Napoli Piazza Garibaldi adiacente alla prima) e la Stazione di Napoli Mergellina. Per gli orari: www.ferroviedellostato.it

  

 

 

Clicca sulle immagini per ingrandirle

 
torna alla homepage
 
viaggivacanze.info - autorizzazione Tribunale di Milano n 750/02 - tutti i diritti riservati
redazione@viaggivacanze.info