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Ecoturismo…che passione!

  di Franca Dell’Arciprete Scotti

 

Qualche volta il turismo rappresenta non una minaccia, ma una salvaguardia  per l’ambiente. Mobilità dolce, materiali ecologici, rispetto e studio della natura: ecco qualche elemento per giudicare le proposte di ecoturismo, sempre più all’attenzione dei viaggiatori intelligenti e sensibili. Le Perle delle Alpi sono un marchio nato proprio all’insegna di un turismo di qualità, amico dell’ambiente, realizzato senza usare l’auto, per custodire integri i paesaggi alpini, con l’impiego di fonti energetiche alternative. Tutte le località che aderiscono all’Associazione osservano severi parametri sull’utilizzo di trasporti privati e pubblici a basso inquinamento, il controllo e la riduzione dell’emissione di CO2, e prevedono eco-premi per i turisti più meritevoli. Rientrano nell’Associazione 21 Perle Alpine in Germania, Svizzera, Slovenia, Austria, Francia, Italia. L’ultima arrivata tra le Alpine Pearls è l’austriaca Mallnitz in Carinzia, uno splendido villaggio alpino, situato a 1.200 metri di altitudine in una valle esposta a sud, adagiato nello straordinario scenario delle montagne del Parco Nazionale degli Alti Tauri, che accoglie centinaia di specie anche rare di animali e vegetali, ai quali sono riservati  emozionanti safari nel Parco. www.alpine-pearls.com Anche alcune strutture private in queste località  possono essere  particolarmente attente  all’ambiente come avviene per il Tschuggen Grand Hotel, fra le aspre montagne dei Grigioni, nella “perla” svizzera di Arosa, famosa fin dall’800  per gli effetti benefici e salutari dell’aria  Tschuggen Grand Hotel  info@tschuggen.ch  – www.tschuggen.ch    

La Danimarca si candida a destinazione ecologica 2009. Viaggiare in treno è una comoda alternativa alla macchina: le ferrovie statali DSB seguono svariate politiche ambientali e i collegamenti sono comodi, veloci e puntuali e raggiungono sia le città, sia i piccoli villaggi. oppure, come i danesi, si può saltare in sella alla bicicletta, scegliendo le City Bike gratuite, appena premiate come miglior mezzo di trasporto eco-sostenibile. Nella scelta del luogo di pernottamento, le strutture eco certificate hanno i simboli di chiave verde, cigno o fiore. Fuori dalle città è poi possibile fare una vacanza sana come ai vecchi tempi soggiornando in Bed&Breakfast o in fattorie biologiche. Nessun problema se si vuole mangiare Bio. La Danimarca ha una lunga tradizione nella produzione di prodotti biologici e in certi casi biodinamici. Sul pittoresco canale Nyhavn a Copenaghen il ristorante Cap Horn ha un’atmosfera e una storia particolare: tutti i prodotti base, come le uova, il latte e il burro sono interamente biologici, come pure vini, soft drink, birra e caffè. E nella capitale si può concludere la giornata facendo un giro sulle giostre del parco del Tivoli, da anni impegnato nelle politiche ambientali e nel risparmio energetico e che dal 2010 funzionerà esclusivamente a energia eolica. Non dimentichiamo poi che nel dicembre 2009 Copenaghen ospiterà il Summit ONU sul clima, il COP15, con tante iniziative centrate sui temi della sostenibilità e del clima VisitDenmark Tel: 02 87 48 03 www.visitdenmark.com    

Tutto il cuore verde d’Europa ci invita a vivere vacanze dinamiche nella natura. La Germania, grazie alla sua consolidata vocazione sportiva e alla varietà dei suoi paesaggi, ha progettato un’apposita cartina che segnala aree e itinerari dedicati a varie discipline sportive, in particolare l’escursionismo, la bicicletta, il golf, l’equitazione, gli sport invernali in tutte le loro declinazioni, la canoa, il popolarissimo nordic walking e gli sport acquatici come la vela o il windsurf, da praticare lungo le coste del Mare del Nord e del Baltico o su uno degli innumerevoli laghi tedeschi. Si può pedalare ovunque, lungo i fiumi come il Danubio o il romantico Altmühl, costeggiando le rocce di arenaria delle coste baltiche, nell’ex zona industriale - ora parco naturalistico - della Ruhr e persino lungo l’ex tracciato del Muro di Berlino. www.vacanzeingermania.com - info@vacanzeingermania.com    

Natura protetta ed ecoturismo nei 6 parchi naturali regionali e nei 2 parchi nazionali nella regione francese del Rodano-Alpi. Tra gli altri, il Parco della Vanoise, e la sua colonia di 2500 stambecchi rappresenta la riserva francese più importante delle Alpi, e confina con il Parco Nazionale del Gran Paradiso, in Italia. Comprende straordinari villaggi antichi come Bonneval sur Arc e il piccolo villaggio d’alpeggio dell’Ecot dove, nel Medio Evo, gli abitanti preferivano risiedere, visto che d’inverno c’era una temperatura più clemente in quota, più vicino ai raggi del sole, e soprattutto alla sua luce.  Politica durevole dell’habitat, rispetto del patrimonio architettonico, tutela dei paesaggi e degli spazi naturali, gestione equilibrata delle risorse energetiche e dell’acqua, sensibilizzazione degli utenti, questo il capitolato d’oneri che questi parchi francesi seguono scrupolosamente. Il Giardino botanico del Domaine des Arômes, proprietà del laboratorio Sanoflore, a Gigors-et-Lozeron nella Drôme, propone un piacevole percorso nel suo giardino botanico. Il laboratorio Sanoflore produce e distribuisce prodotti d’erboristeria, oli essenziali e acque floreali, estratti da piante locali coltivate biologicamente nel proprio giardino botanico. Propone inoltre una gamma completa di cosmetici bio che si possono acquistare sul posto nella boutique del laboratorio. www.sanoflore.net info.it@franceguide.com  - www.franceguide.com    

A un passo dai confini italiani, in Slovenia, ci attende la Valle dell'Isonzo, secondo alcuni il fiume più bello d’Europa, ora passionalmente spumoso, ora beatamente calmo. Il fiume si può costeggiare, partendo dalla sorgente carsica in mezzo alle Alpi Giulie e attraverso le forre ed i tonfani della conca di Bovec, in cui i riflessi color smeraldo spronano l’immaginazione, in mezzo a montagne di 2000 metri d’altezza. Per sentire il battito del fiume smeraldo il rafting è perfetto, attraverso rapide e alberi giganteschi, fino al traguardo di Trnovo ob Soci. www.lto-sotocje.si  Gli escursionisti più esigenti possono tentare escursioni bellissime e più impegnative tra i monti Krn e Črna prst.  info@slovenia-tourism.it  -  www.slovenia.info      

Anche Malta punta ai valori “green”. Accanto al suo patrimonio storico e archeologico, infatti, l’arcipelago maltese vanta clima dolce, acque cristalline e baie suggestive. Soprattutto nell’isola di Gozo, un tesoro naturale caratterizzato da un’autentica oasi naturalistica e da un fondale marino ineccepibile, paradiso per gli amanti del diving, è centrato un progetto ambizioso che punta a fare di Gozo una Eco-island, la prima isola ecologica al mondo entro pochi anni. Il tutto attraverso tre elementi chiave, ambiente, economia, sostenibilità sociale e culturale, puntando a realizzare miglior qualità della vita, minore pressione nei confronti dell’ambiente, incremento dei lavori sostenibili, accrescimento dell’identità dell’isola, anche la fine di rendere l’isola maggiormente attrattiva per il turismo. www.visitmalta.it    

Anche in Italia molte strutture cominciano ad essere attente all’ambiente. Due tra tante. L’Hotel Villa Edera di Moneglia ha ottenuto la “Green Key”, riconoscimento ufficiale per la tutela ambientale: massima efficienza degli impianti per minimizzare l’inquinamento, risparmio delle risorse naturali ed energetiche, riduzione della produzione dei rifiuti, riduzione del consumo di acqua potabile, utilizzo di prodotti in carta ecosostenibili in materiale riciclato, sistema di lavaggio con macchine a risparmio idrico info@villaedera.com   www.villaedera.com. L’Antico Monastero di San Biagio si trova nel cuore dell’Umbria, immerso nel verde del Parco del Monte Subasio, nella zona che fu sede del francescanesimo, in un’atmosfera mistica che invita alla tranquillità, al riposo, alla ricerca di un’armonia tra il benessere del corpo e quello dello spirito. E’ stata mantenuta intatta la sobrietà del luogo, terrazze panoramiche permettono di godere della vista sulle verdi colline umbre, non ci sono televisori né telefoni e gli ospiti sono invitati a tenere spenti i cellulari, i piatti semplici, dal carattere deciso e saporito, vengono preparati utilizzando esclusivamente prodotti di produzione locale provenienti da colture biologiche. Italian Secrets www.hotelplanitalia.it    

Fuori Europa  ci attende in Giordania  la grande Riserva di Dana, Biosfera dell’Unesco e importante progetto di turismo ecologico. Con i suoi 320 km quadrati di meravigliosi paesaggi rocciosi che corrono lungo la linea della Rift Valley, parte dai 1500 metri di altezza dell’altipiano e scende fino alla distesa del deserto di Wadi Araba. Una serie di profonde gole, circondate spesso da rigogliosa vegetazione, taglia la catena montuosa in una continua alternanza di paesaggi di rocce calcaree e sabbiose. Il principale punto di accesso alla riserva è l’omonimo e pittoresco villaggio di Dana, costruito in pietra e situato lungo la Strada dei Re, arroccato su un precipizio da cui si gode una vista spettacolare. La riserva nasconde una sorprendente varietà di flora e fauna con più di 800 specie di piante, 180 specie di uccelli e 45 di mammiferi, 25 delle quali purtroppo a rischio di estinzione. www.rscn.org.jo E il Feynan Eco Lodge all’interno della Riserva è costruito su principi assolutamente environment-friendly, alimentato solo da pannelli solari,  illuminato da candele prodotte dalle donne beduine che lavorano nei negozi di artigianato del lodge. www.visitjordan.com    

Lodge eco-solidale è anche Al Tarfa Lodge, Spa & Desert Centre situato nell’Oasi di Dakhla in Egitto, nei pressi di una zona agricola molto ricca chiamata Al-Mansura, un sobborgo dell’antico regno di Budkhulu, ideale per un soggiorno immersi nella bellezza del paesaggio e  nel clima secco e caldo, con la possibilità di conoscere la cultura autentica del Sahara, la sua straordinaria storia e architettura. Turisanda  www.hotelplanitalia.it.  

Originale anche la proposta di viaggio Auratours dedicata ad “Acqua nel deserto” che porta attraverso la Tunisia  ad ammirare le immense distese di dune sabbiose del Grande Erg, dove si incontrano le rotte dei carovanieri che attraversano il deserto.  Chinini il Ksar berbero posto sulla sommità di un colle roccioso che domina il deserto fu fondato nel 1100 dai berberi come roccaforte contro l'invasione araba, mentre il Chote El Jerid é l'antico Lago dei Tritoni dei latini, salmastro durante la stagione delle piogge, una sterminata distesa cristallina di sale durante l’estate. www.auratours.it     - www.tunisiaturismo.it    

L’ecoturismo non ha bisogno di nuova progettazione in uno dei paradisi terrestri ancora intatti, la Polinesia. Ma anche qui è bene che il turismo, certamente non di massa, sia pienamente rispettoso dell’ambiente. Terra leggendaria, la Polinesia da sempre ha fatto innamorare di sé migliaia di viaggiatori: 118 isole raggruppate in cinque arcipelaghi, la maggior parte delle quali di origine vulcanica che fa sognare grazie al candore delle spiagge e la limpidezza delle acque. Gauguin scelse le isole dell’arcipelago polinesiano come seconda patria e vi trascorse gli anni più fecondi della sua carriera. La natura rigogliosa qui domina incontrastata e alla bellezza dei luoghi si aggiunge l’ospitalità e la gioia di vivere degli abitanti. Con La Fabbrica dei Sogni il soggiorno nelle isole che profumano di fiori di Tiaré, si fa “easy” e delicato, attraversando Tahiti, Bora Bora, Moorea. www.lafabbricadeisogni.biz    

Paradiso terrestre ancora intatto, dove sperimentare il piacere di immergersi  in una natura rigogliosa e profumata è infine Giamaica, famosa per la grande varietà di fiori e piante, tra cui 200 specie di orchidee spontanee, e circa 550 tipi di felci e la straordinaria ricchezza faunistica con pappagalli dai colori brillanti, gli affascinanti avvoltoi dal collo rosso e il “Doctor Bird”, un colibrì dalla lunga coda, che è l’uccello nazionale.  Il clima tropicale, con una temperatura media durante tutto l’arco dell’anno di 29 gradi e precipitazioni atmosferiche variabili in tutta l'isola si accompagna ad un paesaggio che varia da montuoso con foreste di alberi e un’altitudine di  2.256 metri del picco delle Blue Mountains a pianeggiante dove crescono anche cactus e fichi d’india. www.visitjamaica.com



 

 

 

NOTIZIE UTILI

 

www.alpine-pearls.com

www.visitdenmark.com

www.vacanzeingermania.com

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www.visitjordan.com

www.tunisiaturismo.it

www.visitjamaica.com
 

 

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