Chi
l’avrebbe mai detto che un originario
insediamento di monaci, da cui il nome,
si sarebbe, con il passare dei secoli
(otto e mezzo) trasformato in una
moderna metropoli che ha saputo
coniugare quell’art de vivre che
notoriamente caratterizza la Baviera,
con un’offerta culturale di livello e
laboratori dove si costruisce il futuro
della tecnologia?
La città di Monaco è veramente uno
scrigno sorprendente: associata
comunemente alla festa della birra è in
realtà un punto nevralgico del centro
Europa e importante centro universitario
e congressuale. Con 1.300.000 abitanti,
un’ efficiente rete di trasporti
pubblici, è la città in cui la maggior
parte dei tedeschi vorrebbe trasferirsi.
La qualità della vita è tra le migliori
di tutta la Germania: sarà per
l’atmosfera conviviale, per le ampie
superfici a verde, per le sontuose
residenze, i palazzi storici, le
numerose, imponenti chiese (quasi 300).
Ma anche per i musei d’arte (Alte e Neue
Pinakothek) che raccolgono opere
eccezionali, insieme a collezioni di
design, o per la diversificata offerta
culturale che include musica, teatro
classico e d’avanguardia, nonché il
maggior centro tedesco di produzione
cinematografica.
Per avvicinarsi e toccare con mano lo
sfarzo di un tempo basta recarsi alla
Residenza o al Castello di Nymphenburg,
l’ampio complesso barocco, con il suo
magnifico parco. Qui, peraltro, ha
ancora sede la famosa manifattura di
porcellane di Nymphenburg, apprezzata in
tutto il mondo che venne fondata
nel Settecento, quando l’Europa, una
volta scoperto l’arcano della produzione
dell’”oro bianco”, non ebbe più bisogno
di importarlo dalla Cina.
Chi invece al passato preferisce la
modernità del presente, potrà scegliere
di aggirarsi tra le sale del Siemens
Forum , del Deutsches Museum oppure
recarsi a visitare lo strabiliante
edificio che ospita il Centro visitatori
della BMW.
Un’estate di
festeggiamenti per gli 850 anni della
capitale della Baviera.
In occasione dei
festeggiamenti per la sua fondazione,
sono centinaia le iniziative che la
città ha in serbo per i suoi ospiti,
realizzate anche grazie alla
collaborazione con associazioni
artistiche, folcloristiche e culturali.
Dalla riapertura dopo i lavori di
restauro del Teatro di Cuvilliés, uno
tra i più bei teatri barocchi tedeschi,
a importanti manifestazioni musicali,
tra le quali si segnala, il 12 luglio,
il concerto straordinario dei Münchner
Philharmoniker. Subito dopo, per il 19 e
il 20 luglio è in programma la festa del
centro storico (Altstadtringfest).
Da non perdere poi la festa dei ponti,
dal 1 al 3 agosto, che assumerà un ruolo
simbolico all’interno dei
festeggiamenti, a rievocare la
distruzione del ponte sul fiume Isar
voluto dal duca Enrico XII detto il
Leone nel 1158 (il ponte, per inciso,
sul quale passava la vecchia strada del
sale).
E in più mostre di giovani artisti,
danza, teatro di strada, esposizioni.
Una città dai diversi volti e dalle
diverse proposte dunque, dove certamente
si può andare, dopotutto, anche per
godersi qualche buon bicchiere di birra
in uno dei suoi storici, accoglienti
Biergarten.
Per maggiori informazioni
www.muenchen-tourist.de
,
www.muenchen850.de
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