Nel
cuore del Sud Est Asiatico si trova una
delle più incantevoli terre del mondo,
la Malesia. Qui il profumo speziato
dell’aria, il sorriso e la gentilezza
della gente, la straordinaria bellezza
delle donne e dei bambini, il contrasto
tra grattacieli e la giungla, che inizia
già alla periferia della città, fa
vivere tante emozioni e sensazioni.
Visitando questa terra il turista ne
conosce due diverse, una dalla natura
selvaggia, incontaminata fatta di
giungle, foreste e piccoli villaggi con
abitazioni a palafitte, e l’altra dove
si incontrano modernissimi grattacieli
che elevano le grandi città, questi
palazzoni testimoniano i ritmi di
sviluppo che si è avuto nel paese.
Proprio per questo il turista in Malesia
è ancora un viaggiatore privilegiato
perché qui esiste un bel miscuglio di
natura, di fascino esotico e di confort
di tipo occidentale.
La cucina tradizionale è la
“fotografia” del Borneo: ingredienti
freschi e genuini tanto quanto la
giungla è ancora vergine, elaborazione
dei piatti semplice ma con aromi
sapientemente dosati così come la
popolazione, aspetto invitante per le
armonie di forme e colori. La disarmante
varietà di cibi, dolci e frutta in tutta
la nazione trasformano il mangiare in
una piacevole sorpresa. La cucina locale
è divisa in altre cugine: come quella
malay con ingredienti naturali come
cocco, chili, limoni, foglie di lime e
spezie che accompagnano la carne, le
verdure e il pesce. La cucina cinese
ha come ingrediente principale il riso
che è accompagnato a tantissimi piatti
fatti con verdure e carne. Tipico piatto
della cucina indiana musulmana è
il nasi kandar a base di riso che si
mangia con pollo, carne o pesce in salsa
densa piccante e di curry. In questa
arte culinaria un pranzo tipico è quello
servito su foglie di banane con dentro
riso insieme a pollo, montone o pesce e
a parte un contorno di verdure o
sottaceti, si ricorda che è di rigore
mangiare con le mani. Altra gastronomia
tipica è quella nyonya che
comporta il sapiente dosaggio di molti
ingredienti come spezie, erbe, piante
aromatiche, cipolla, aglio e chili. In
alcune salse vengono anche aggiunti
estratti di semi o di frutti
particolari.
Ultima, ma non di importanza, c’è la
cucina portoghese che usa paste
speziate, erbe macinate, foglie di
limone e scalogno con l’aggiunta di
aceto, succo di cedro, tamarindo e
frutti aspri che rendono i piatti ancora
più ricchi di aromi particolari.
Tappa obbligatoria arrivati in Malesia è
Kuala Lumpur, la capitale, che
con i suoi grandi alberghi, le strade
asfaltate, i centri commerciali si
presenta come una città moderna. Eppure
con uno sguardo più attento si potrà
scorgere la sua impronta originale,
frutto di un mosaico umano, culturale e
architettonico di elementi, malesi,
indiani, cinesi e britannici. Appena
usciti dalla città si incontra subito le
piantagioni di alberi della gomma e poi
la giungla. Non ci sono più rumori né
smog, ma solo palme di cocco e banani,
laghi immensi ricoperti da fiori di
loto.
Mentre si passeggia tra le vie della
metropoli è impossibile non scorgere le
Petronas Twin Towers, simbolo
della città, le torri gemelle più alte
al mondo. 459 metri di altezza, 88 piani
scintillanti di vetrate, acciaio e alta
tecnologia. All’interno una Philarmonic
Hall per concerti e rappresentazioni
teatrali e un centro commerciale immenso
con firme del design internazionale.
Da non perdersi anche la meravigliosa
Moschea Nazionale, la più importante
del centro abitato. La sua singolare
cupola stilizzata a forma di stella
rappresenta i 13 stati salesiani e i 5
precetti della religione musulmana. Nei
cortili ben curati si trovano fontane e
laghetti. Si ricorda che per visitarla è
opportuno vestirsi in modo appropriato,
le donne devono anche coprirsi con
mantelli o foulard. Per gli amanti dei
musei si segnala il Museo Nazionale
e quello delle Arti Islamiche.
Gli amanti dell’artigianato devono
assolutamente visitare il Centro
Artigianale di Kuala Lumpur, dove si
trova un gruppo di artisti con negozi
d’artigianato, uno studio, un museo
dell’artigianato e un ristorante con
piccoli ristoranti tipici. Da non
perdere sono le attività che si svolgono
come la pittura del batik (tipico
tessuto), la tessitura, la manifattura
di gioielli e di vasellame.
La Malesia è piena di isole bellissime,
solo nello stato di Kedah, c’è l’arcipelago
Langkawi si incontra un gruppo di 99
isole tutte disabitate e inesplorate.
Questo gruppo di isole sono
caratterizzate da una natura
incontaminata, spiagge bellissime e
bianchissime, un mare blu-turchese e con
temperature gradevoli. L’isola
principale, Langwaki, pur dotata
delle migliori strutture d’accoglienza
turistica, mantiene intatto il suo
fascino selvaggio che le ha fatto
guadagnare l’appellativo di “Isola della
Leggenda”. Grazie alle sue vedute
panoramiche e al paesaggio tranquillo, è
diventata una delle destinazioni più
ricercate sia dai locali che dai
turisti.
Molto particolari sono le gite in
piccoli battelli che fanno visitare
luoghi incantati, come Pulau Dayang
Bunting l’isoletta più emozionante.
Pochi passi a piedi e si apre un lago
circondato da colline verdissime dove il
silenzio assoluto non è disturbato
neanche dai versi delle aquile, che qui
volano bassissime. Un incanto
amplificato dalla leggenda che vuole
miracoli di fertilità per le donne che
bevano l’acqua di questo lago.
Il Taman Negara è il più famoso
parco del paese, è un tratto forestale
pianeggiante, particolarmente bello, con
dolci promontori e verdi vallate in cui
scorrono fiumi dalle acque cristalline.
Questo parco è il paradiso per i
botanici perché qui si trovano
tantissime specie di piante e fiori,
infatti, nelle zone più
basse predomina la vegetazione fluviale
come le felci e rare specie di orchidee,
mentre più in alto si trovano querce e
lauri e varie specie di palme.
Sono ben 250 le specie di uccelli che
vivono qui, ed è facile lungo i vari
sentieri incontrare fagiani, aquile
martin pescatori. È possibile anche
avvistare uccelli esotici come il
broadbill, il drongo e l’uccello
mangia-api dalla gola blu.
Per osservare i mammiferi bisogna
appostarsi nelle vicinanze delle
“saliere” dove gli animali si recano per
leccare i blocchi di sale, qui si
possono intravedere il gaur una sorta di
grosso bufalo, i cervi, cinghiali,
tapiri, elefanti, tigri, leopardi, orsi
asiatici, il rinoceronte di Sumatra e
varie specie di scimmie.
Per chi volesse pernottare all’interno
del parco c’è il Taman Negara Resort, in
puro stile malese, situato nel cuore del
parco. I suoi cottages e bungalow
costruiti interamente di legno
assicurano un piacevole soggiorno pur
nella loro semplicità.
Eventi e
manifestazioni
Wesak: 19 Maggio, tutta la
Malesia
Questa è la più importante festività nel
calendario buddista, poiché celebra la
nascita, l'ispirazione e la morte di
Buddha. I fedeli si radunano con
solennità nei templi di tutto il paese
per liberare colombe e offrire
preghiere. Al calar della sera, le città
principali si accendono delle magiche
luci delle processioni religiose. E in
alcune case si servono pranzi
vegetariani.
Malaysia Mega Sale Carnival: 24
Maggio - 3 Agosto, tutta la Malesia
Cogliete l’opportunità di divertirvi
approfittando dei generosi sconti e
delle offerte speciali durante il
periodo dei saldi! Dagli abiti di
stilisti ai prodotti elettronici, dai
cosmetici alle scarpe, ce n’è davvero
per tutti i gusti. Sarà piacevolissimo
aggirarsi per le innumerevoli vie della
capitale a fare shopping tra centri
commerciali alti 8 piani e quartieri che
conservano ancora le botteghe
artigianali di un tempo.
Color of Malesia: Maggio-Giugno
È una celebrazione che dura un mese
intero, con esposizioni culturali
antiche di secoli, forme artistiche e
tradizionali delle comunità multi
etniche e multi razziali della Malesia.
L’aspetto più caratteristico è la parata
spettacolare, dal tema “Citrawarna
Malaysua” (Colori della Malesia) e si
svolge a Kuala Lumpur, la capitale.
Nella parata si esibiscono gruppi etnici
dai vari stati del paese, vestiti con
costumi tradizionali, ed eseguono danze
tipiche al ritmo di melodiose musiche
tradizionali.
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