Piemonte sotto i riflettori da quando
piste e castelli sono stati protagonisti
l’anno scorso dei giochi olimpici
invernali. E Piemonte sotto i riflettori
anche per un tema importante che lo
candida a regione all’avanguardia.
Nell’ambito di un convegno organizzato a
Torino da Turismabile, un progetto
creato dalla Onlus Consulta per le
persone in difficoltà del Piemonte, sono
stati presentati 25 itinerari studiati
con le ATL, aziende turistiche locali
piemontesi, fruibili da tutti in tutta
la regione. Sempre di più infatti la
sensibilità sociale porta a riconoscere
l'esigenza di eliminare le barriere che
potrebbero impedire a varie forme di
handicap il piacere del turismo.
Alcuni tra gli itinerari: il
Lingotto e la Mole Antonelliana a
Torino, la aerea Sacra di San Michele,
le tartufaie nella zona delle Langhe e
Roero, le vigne del Barolo e del
Barbaresco, la navigazione in battello
sul Lago Maggiore nell’itinerario che si
snoda da Arona a Stresa, toccando le
famose isole Borromee, il Museo del
Territorio biellese che testimonia il
grande passato industriale di tessiture
e filatoi, il santuario di Oropa
dedicato alla Madonna Nera, fino alle
stesse valli Susa, Chisone, Pellice,
protagoniste dei giochi olimpici e para
olimpici invernali di Torino 2006.
www.turismabile.it
Tra
i relatori anche Michele D'Innella,
direttore generale del Touring Club
Italiano che ha ricordato la
pubblicazione della guida turistica del
TCI “Turismo senza barriere” e il
catalogo dedicato ai clienti con
disabilità del Ventaglio, tour operator
leader in Italia per l’organizzazione di
viaggi per tutti. Il convegno di
Turismabile ha permesso di scoprire
Venaria Reale, reggia dei Savoia appena
riaperta al pubblico, con i suoi lunghi
corridoi e le grandi sale che oggi
ospitano l'imponente mostra “La reggia
di Venaria e i Savoia. Arte,
magnificenze, storia di una corte
europea”, l'originale spettacolo
multimediale firmato dal regista
Greenaway e soprattutto la splendida
galleria di Diana alla quale Venaria,
originaria dimora di caccia, era
dedicata. Una reggia che, con i suoi
giardini e le scuderie, ha offerto il
modello della reggia di Versailles.
www.lavenariareale.it
numero verde 800329329.
Andiamo alla scoperta
dunque di qualche itinerario speciale in
questa regione.
Le Langhe e il Roero sono un
territorio ricchissimo di cultura,
tradizioni e sapori inconfondibili. Il
paesaggio, fortemente condizionato dalla
presenza della vite, con l’alternarsi
delle stagioni, dipinge le colline con
una varietà meravigliosa di colori. E
sotto i pioppi, le farnie e le querce si
nasconde
il tesoro della zona: la trifula, cioè
il tartufo, fungo ipogeo prelibato e
prezioso dal profumo inebriante e dal
sapore unico, leit motiv dell’offerta
gastronomica nel periodo autunnale e
invernale. La Tartufaia di Monchiero
permette l’esperienza della tradizionale
“cerca” con i cani da trifola. c/o “Tra
Arte e Querce” Via Monchiero Alto 11
Monchiero (CN). E quest’anno, il tartufo
ha battuto ogni record nel corso della
IX Asta Mondiale del Tartufo Bianco
d’Alba che, dal Castello di Grinzane
Cavour, in collegamento con le
prestigiose sedi dell’Adlon Kempinsky di
Berlino e del Ritz Carlton di Hong Kong,
ha visto raggiungere, tra concitati
rilanci, l’eccezionale importo di €
364.600,00. Benemerito l’evento anche
perché il ricavato dell’Asta viene
devoluto all’Istituto per la Ricerca
e la Cura del Cancro di Candiolo. Ma
Alba e i suoi dintorni non sono però
solo Fiera Internazionale del Tartufo,
appuntamento dell’eccellenza
enogastronomica, ma anche arte e cultura
che nascono dal confronto con
le peculiarità del territorio. Dalle
opere di Beppe Fenoglio e Cesare Pavese
traspare la loro appartenenza alla
cultura di questi luoghi: gli itinerari
a loro dedicati conducono alla scoperta
non solo di grandi autori, ma anche dei
luoghi che ne hanno ispirato il genio. A
Barolo sono iniziate nelle Cantine di
Terre da Vino le manifestazioni per
il centenario della nascita di Cesare
Pavese. E’ aperta al pubblico fino al 13
gennaio 2008 la Mostra Internazionale di
Mail-Art intitolata “Cesare Pavese –
le colline, il sole” che presenta le
opere pervenute alla Fondazione Cesare
Pavese di S. Stefano Belbo in seguito al
Mail Art Project. La Mail Art è una
nuova forma di arte diffusa in tutto il
mondo, che si avvale dei mezzi postali
per la circolazione delle opere. Per la
prima volta in Italia è stato bandito un
concorso relativo alle opere di uno
scrittore, intimamente legato al
paesaggio collinare delle Langhe. La
cantina Terre da Vino, che ha
sede nel cuore di una delle zone
viticole più rinomate al mondo, Barolo,
da tempo dedica alcune delle proprie
etichette ai romanzi dello scrittore e
per questo motivo ha deciso di
affiancarsi alla Fondazione Cesare
Pavese in questo importante progetto.
www.terredavino.it
info@terredavino.it
Più ampio, meno legato la territorio, ma
ambientato in un bellissimo castello è
un altro evento culturale: “Il
Presepio nel Mondo nell’Arte e nella
Tradizione - …come tutti i popoli del
mondo interpretano l’evento della
Natività” al Castello di Govone fino
al 13 gennaio 2008. La rassegna vede
esposte, nella suggestiva ambientazione
del Castello appartenuto a Carlo Felice
di Savoia e Patrimonio dell’Umanità
dell’UNESCO, un centinaio di presepi
provenienti da tutti i Paesi del mondo.
Presepi realizzati con diversi materiali
quali la madreperla, il legno d’ulivo,
la terracotta, il cartongesso, la
stoffa, alcuni anche di notevole valore
artistico. Durante la mostra avranno
luogo una serie di eventi collaterali
che animeranno le strade di Govone, tra
cui il “Paese di Natale” del 9 e 16
dicembre. Durante le due giornate sarà
possibile assistere, nelle vie del
Centro Storico, ad una vera e propria
rappresentazione del paese di Babbo
Natale: un tuffo al Polo Nord, folletti
e fatine tra presepi napoletani, cori
natalizi, storie magiche, sottofondi
musicali, ed enogastronomia. ATL Langhe
e Roero Tel. +39 0173362807
www.langheroero.it
Associazione “Turismo per Tutti” Tel.
+39 0115881968
www.turismopertutti.it
Dalle colline delle Langhe alle acque
dei laghi: Lago Maggiore, lago d’Orta,
lago di Mergozzo, Monti e Valli dell’Ossola
– riuniti nel Distretto Turistico dei
Laghi rappresentano una delle meraviglie
del Piemonte. Annidato in una suggestiva
conca tra i monti, impreziosito dalle
undici incantevoli isole, il Lago
Maggiore è per molti “il più bel lago
d’Italia”, cosparso, nella sua costa
occidentale, di magnifiche ville
nobiliari. Dall’azzurro dell’acqua al
verde della Valle Vigezzo: battello e
treno permettono un viaggio alla
scoperta del lago e dei suoi dintorni.
Da Stresa, cittadina dall’aspetto
inconfondibile ed elegante con i suoi
alberghi e le sue ville in stile
liberty, si procede verso Locarno e con
il treno alla volta delle elvetiche
Centovalli, rientrando poi in Piemonte
attraverso la Valle Vigezzo: le
verdissime Alpi Lepontine
costituiscono uno scenario di bellezza
incontaminata. Dalla stazione di
Domodossola,
il Lago Maggiore Express contempla un
ultimo balzo, sempre in ferrovia, per
ritornare
a Stresa. ATL Distretto Laghi Stresa
Tel. +39 032330416
www.distrettolaghi.it
Lago Maggiore Express Tel. +39
0322233200
www.lagomaggioreexpress.com
Torino golosa
Bando agli stereotipi vecchio stampo.
Torino non è solo la città delle
macchine e delle fabbriche. O meglio è
anche la città delle fabbriche golose.
Per invitarci a scoprire questo aspetto
così invitante, il progetto di Turismo
Industriale ci propone “Made in
Torino. Tour the Excellent”attraverso
le aziende dell’agroalimentare. Da
dicembre è possibile vedere il ciclo di
produzione dei prodotti di Caffarel,
Caffè Vergnano, Galup, Lavazza, Martini
& Rossi e Pastiglie Leone. Musica per le
orecchie dei turisti golosoni. Chi non
ha mai assaggiato un cioccolatino della
Caffarel o un grissino rubatà,
sorseggiato il Caffè Vergnano o brindato
con un panettone Galup? O ancora… chi
non ha mai bevuto una tazzina di caffè
pensando “Caffè Lavazza, più lo mandi
giù, più ti tira su”, domandato al
barista un classico Martini rosso o
bianco o deliziato il palato con una
pastiglia Leone, piccola, colorata e dal
sapore delicato?
Dal mese di dicembre e per tutto il
2008, ogni azienda “aprirà le porte”. E’
quindi possibile visitare l’Associazione
dei Panificatori della provincia di
Torino, professionisti dell’arte bianca
e promotori, oltre che tutori, dei
prodotti tipici; Caffarel,
azienda che nel 1826 ha introdotto il
cacao in Piemonte e che da oltre 180
anni è protagonista della storia del
cioccolato italiano, unendo lo spirito
artigianale alle più avanzate
innovazioni tecnologiche; Caffè
Vergnano, fondata nel 1822, dove il
caffè è arte, cultura e dedizione grazie
all'esperienza acquisita nel selezionare
e acquistare direttamente nei luoghi
d'origine le migliori miscele di caffè;
Galup, azienda a cui si deve nel
1922 l’invenzione dell’omonimo
panettone, unico sia per la forma bassa
che per la copertura con glassa di
nocciole; Lavazza, una tra le più
rilevanti realtà produttive di caffè al
mondo, leader in Italia; Martini &
Rossi, icona del made in Italy, nel
mondo è leader nel settore degli
aperitivi e degli spumanti con una
produzione di ben 130 milioni di
bottiglie all’anno; Pastiglie Leone,
una delle aziende dolciarie più antiche
d’Europa, le cui origini risalgono al
1857, fornitore allora della Casa Reale
e dei Casati Nobiliari con le sue
gradevoli caramelline.
Tutte le visite di “Made in Torino.
Tour the Excellent”, rivolte ai
maggiori di 16 anni, si svolgono ogni
venerdì con partenza dal centro di
Torino e durano 3-4 ore. Gli spostamenti
si effettuano a bordo di un bus,
accompagnati da un informatore di
Turismo Torino e Provincia. Il costo è
di €10,00 a persona, ridotto a €8,00 per
i possessori della Torino+Piemonte Card.
Call center 011 53.51.81 -
info@turismotorino.org
-
www.turismotorino.org/visite_guidate
Una terapia col vino?
Visto che il Piemonte è la regione dei
grandi vini rossi, non poteva mancare la
nuova idea vincente: curare viso e corpo
con gli effetti benefici di uva e
vinaccioli. La vinoterapia arriva in
Piemonte dalla Francia, dove è stata
brevettata nel domaine di Caudalie®.
I principi attivi contenuti nei
vinaccioli degli acini (i polifenoli) e
la quintessenza della vite (il
resveratrolo) si alleano come antidoto
naturale per combattere l'invecchiamento
della pelle, grazie all’energia di
eno-prodotti ed eno-trattamenti, con le
virtù benefiche provenienti dalla terra.
A Santo Stefano Belbo la Spa
Caudalie® si ambienta nel Relais
San Maurizio, con un emozionante
affaccio dagli archi in pietra del muro
di cinta sulla distesa verdeggiante dei
vigneti delle Langhe, con giochi di luce
filtrati dalle piante secolari del
giardino e il profumo intenso dell’uva.
E, all’interno, l’atmosfera calda e
vibrante del legno e della pietra secca
che riconcilia con i ritmi della natura.
Un eno-thermarium ricavato dalle antiche
cantine di un monastero seicentesco,
abitato un tempo dai monaci e ora
silenzioso rifugio di charme che parla
di storia e di rispetto per la
generosità della campagna. Una meta da
sogno, il Relais San Maurizio, che sui
colli di Santo Stefano Belbo ricrea la
magia e il carattere della Spa di
Bordeaux, la prima Vinothérapie al mondo
nata dalla passione e dalla ricerca di
Mathilde e Bertrand Thomas. Qui ci si
immerge nell’acqua voluttuosa del Bain
Barrique®, il bagno caldo con vinaccia
fresca microframmentata, ci si abbandona
tra i flutti dionisiaci del Bain à la
Vigne Rouge® e all’idromassaggio agli
estratti di vite rossa
Localita San Maurizio, 39 12058 Santo
Stefano Belbo, Cuneo Tel : +39 0141 844
028
www.relaissanmaurizio.it
www.caudalie.com
Per entrare nel mondo
del Piemonte, clicca
qui per vedere il video
|