about us

contact us

archives

online press agency

 

 

 

 

 

 

 

 

Antartide: il viaggio della vita

di Patrizia Ribuoli

 

Non la si può definire in modo diverso: quella alla scoperta del pianeta Antartide è davvero un’avventura speciale. Perché là, dove il mondo sembra finire, tra due oceani perennemente arruffati dai venti impetuosi, lo sguardo spazierà a 360 gradi sul deserto più grande e più bianco del mondo.
E’ il viaggio della vita, insomma. Ma anche un viaggio nella vita di questo continente a sé.
Ci sono mille (e forse più) ottimi motivi per convincersi che vale la pena di volare fino all’ultimo lembo terrestre del Sudamerica, per poi imbarcarsi su solide navi e trascorrere una decina di giorni tra ghiacci e pinguini, icerberg e balene, acqua e pellicani. Una ragione, soprattutto, le prevarica tutte: una crociera-spedizione nel sesto continente regala emozioni e sensazioni indimenticabili, affascina, esalta, intriga e rimane indelebilmente impressa nella mente per sempre come il più prezioso patrimonio culturale, come un’esperienza di vita unica che non ha prezzo e non è imitabile.
Del resto, gli stessi compagni di avventura si dimostreranno subito speciali: in un viaggio in Antartide, infatti, si incontrano studiosi e naturalisti di tanti Paesi, entomologi, biologi, etologi, ornitologi... Ma niente paura: non è necessario essere degli scienziati per partecipare. Nel corso della crociera, ci penseranno gli assistenti a bordo a informare di tutto, utilizzando anche filmati e diapositive. Poi, quando dalla teoria si dovrà passare alla pratica e le escursioni a terra con speciali gommoni diventeranno realtà, si verrà puntualmente, e prudentemente, accompagnati da un esperto pronto a rispondere e ogni domanda.

A spasso tra gli iceberg
Tutto comincia da Ushuaia, la capitale della Terra del Fuoco argentina. Si sale a bordo, si percorre il Canale di Beagle (che si chiama così in onore della nave di Darwin) e si punta a sud lungo lo Stretto di Drake: mentre all’orizzonte si profila il leggendario Capo Horn, si giunge al mitico “Antarctic Convergence”, cioè il punto geografico in cui le acque dell’Oceano Pacifico si incontrano (ma sarebbe più opportuno dire “scontrano”) con quelle dell’Oceano Atlantico.
Ed eccolo, finalmente, il continente di ghiaccio: 14 milioni di chilometri quadrati spazzati da venti che, spesso, arrivano a superare i 300 chilometri all’ora e fanno così sprofondare la temperatura fino a 70 gradi sotto zero. L’emozione e l’eccitazione diventano quasi palpabili quando si avvista il primo iceberg. Ecco la King George Island, la maggiore, e più settentrionale, tra le isole dell’arcipelago delle South Shetland. Per fortuna, le dimensioni della nave consentono di inoltrarsi anche nelle baie più anguste, permettendo di spingersi tra ghiacciai impressionanti fino ad arrivare vicino a Stazioni scientifiche internazionali.
Tutto quel bianco, tutto quel ghiaccio intorno, portano istintivamente a pensare che la gelida Antartide debba essere costantemente sferzata da pioggia e neve. Niente di più falso: nonostante le apparenze, la sua superficie costituisce uno dei più grandi deserti del mondo, con precipitazioni che, soprattutto all’interno, stentano a sfiorare i 50 millimetri all’anno, cioè, giusto per fare un paragone, molto meno di quanto si registra nell’aridissimo Sahara. Eppure, in Antartide è accumulato da millenni il 90% di tutto il ghiaccio esistente sull’intero pianeta, una quantità enorme che corrisponde a circa il 70% delle riserve globali terrestri di acqua dolce. Come dire che, se le banchise dovessero sciogliersi, il livello dei mari salirebbe di 60 metri, sommergendo rapidamente anche le più grandi metropoli del mondo, da New York a Calcutta, da Napoli a Buenos Aires.

Fauna protagonista
Sebbene la fauna sia presente soltanto lungo la parte costiera del sesto continente, l’incontrarla è sempre uno spettacolo eccezionale, un evento che rappresenta per ogni amante degli animali un vero e proprio tuffo al cuore. Sì, è davvero un tuffo al cuore quello che si prova quando, per la prima volta, si scorgono ondeggiare sugli scogli e sui ghiacciai i tenerissimi, ma anche simpaticamente goffi, pinguini. Gli esperti insegnano a distinguerli: ci sono gli Adèlie, che con la loro mascherina nera sembrano pronti per partecipare a un ballo di Carnevale: ma ci sono anche i Chinstrap, caratteristici con il loro musetto bianco e quegli occhi furbi che sembrano sottolineati da un sapiente maquillage: e non mancano neppure gli alti Emperor, alteri e aristocratici nei movimenti, quasi volessero sfoggiare l’orgoglio di appartenenza a una razza superdotata.
Poco più in là, comodamente sdraiata su un icerberg, una famiglia di foche si gode indisturbata la carezza del vento: il loro sguardo scrutare pigramente il cielo solcato dal volo attento dei pellicani, impegnati ad affrontare la quotidiana fatica della pesca per il mantenimento della prole.
Emozioni, insomma, che da sole valgono il viaggio. Eppure, l’Antartide riserva ancora tante sorprese agli appassionati di animali. Come, per esempio, la scoperta che tra questi ghiacci inospitali riesce a vivere, e a sopravvivere, persino una particolarissima specie di mosca senza ali. E come, naturalmente, il rendersi conto che qui è pressoché normale incrociare il tranquillo vagabondare delle balene, oppure osservare da vicino l’oziosa siesta sui ghiacci degli elefanti marini.


Per entrare nel mondo dell'Antartide, clicca qui per vedere il video

 

 

 

NOTIZIE UTILI

 

Dove, come, a quanto
Due navi passeggeri antighiaccio, la Orlowa e la Sarpik Ittur, e due navi per ricerca oceanografica e polare, la Professor Multanovskiy e la Akademik Shokalskiy, organizzano crociere in Antartide della durata di 10, 11 e 12 giorni con partenze scaglionate dal 28 dicembre 2007 all’11 marzo 2008. Squirrel Viaggi (per informazioni: www.squirrelviaggi.it  , tel. 0258430011) propone dei pacchetti sulla destinazione a quote che partono da 3.975 € e arrivano fino a 9.675 €, a seconda della nave, della sistemazione a bordo e della data di partenza prescelta. Nella quota sono comunque sempre compresi i voli Italia/Buenos Aires/Ushuaia/Buenos Aires/Italia, la crociera in Antartide con pensione completa a bordo, le escursioni, l’assistenza di esperti di flora e fauna antartica, la documentazione informativa, il trasporto dei bagagli e le tasse portuali, un pernottamento con prima colazione a Ushuaia la sera prima dell’imbarco, i trasferimenti e gli stivali per gli sbarchi.

 

 

Clicca sulle immagini per ingrandirle

 

torna alla homepage

 
viaggivacanze.info - autorizzazione Tribunale di Milano n 750/02 - tutti i diritti riservati
Redazione: viale Brianza, 33 - 20127, Milano - 02.6694202 - redazione@viaggivacanze.info