Uno slogan allettante quello che ci
parla di questa regione dolce a un passo
dall’Italia. Ricercatori statunitensi
della Cornell University di Ithaca hanno
dimostrato che il benessere psichico
dell’uomo aumenta considerevolmente se
si vive a contatto con la natura.
Autunno avanzato e inverno sono le
stagioni nelle quali assaporare
passeggiate, caminetti accesi, castagne
e vin brulé, oltre a escursioni che già
anticipano le prime nevicate. Un po’ di
sano movimento fa sempre bene,
soprattutto per chi assaggia tutte le
ghiotte specialità carinziane: gite in
bicicletta, a piedi sui sentieri di
montagna o su facili passeggiate, fra
boschi variopinti, dolci monti erbosi,
cime rocciose e oltre 1200 laghi.
Alla gente della Carinzia piace
accompagnare gli ospiti alla scoperta
della natura incontaminata, e per questo
hanno in serbo offerte entusiasmanti.
L’Arena Naturale della Carinzia, al
confine con il Friuli, propone piacevoli
escursioni “senza frontiere” lungo la
Via dell’Amicizia, che dalla genuina e
tradizionale valle Lesachtal per il
passo Pramollo – Alpe Nassfeld raggiunge
il meraviglioso lago Weissensee. “Respirare
a fondo”, questa è la proposta di
Bad Kleinkirchheim in mezzo ai monti
Nockberge. Qui cresce il nardo celtico (Speik),
una valerianacea dal profumo intenso che
inebria i sensi. Un luogo speciale per
fare il pieno d’energia è il mistico
monte Mirnock sul lago Millstaetter See,
che pare percorso da speciali campi
energetici. Gli escursionisti possono
andare alla scoperta del sentiero “Kostaleweg”
sul monte Gerlitzen presso Villach,
camminando di rifugio in rifugio, mentre
per chi ama le passeggiate più
tranquille ci sono le dolci sponde del
lago Woerthersee. In battello si passa
facilmente da una riva all’altra e
quindi si torna al punto di partenza.
Nessuna fretta e nessuno stress. Fedeli
a questa filosofia circa 40 fattorie
s’impegneranno a "decelerare "i
visitatori. Per questo mostreranno ai
propri ospiti i posti più belli dove
distendersi nel bosco, nel frutteto, in
riva ai ruscelli alpini o lungo morbidi
sentieri in mezzo al muschio. Qui ci si
potrà sdraiare in un'amaca e lasciarsi
coccolare dalla natura come da un
esperto terapeuta antistress.
Ma ci sono anche luoghi antistress per
vocazione.
Chi arriva al Warmbaderhof lo può
sperimentare direttamente. La vista
spazia libera verso il parco, creato
all’inizio del ‘900, che suscita
meraviglia anche per la sua impronta
fortemente mediterranea. Le
testimonianze dell’epoca riferiscono che
il parco era ispirato al Kurpark di
Abbazia, località della costa croata. In
effetti, al di là delle differenze
climatiche di cui si deve
necessariamente tenere conto a Warmbad,
molti particolari fanno pensare che
dietro i due parchi ci sia la mano dello
stesso architetto. E poi cosa c’è di più
rilassante del verde delle alghe?
I trattamenti alpino-talassoterapici
proposti dal Beauty Vital Center del
Warmbaderhof combinano in modo ideale i
prodotti derivati dalle alghe con
l’acqua termale di Warmbad: i preziosi
minerali e lo iodio, con il suo potere
rivitalizzante, depurano il corpo e
stimolano il metabolismo e la
circolazione sanguigna, mentre le
vitamine e gli zuccheri complessi
contenuti nelle alghe inducono il
rinnovamento cellulare. Nuotando
placidamente nell’acqua a 29,9° gradi
della grande piscina termale coperta di
Warmabad-Villach è facile vedere con i
propri occhi, osservando il fondale di
ciottoli dai riflessi verdi, come
l’acqua sgorghi direttamente dal suolo.
Non esiste nessun’altra località in
Germania o in Austria in cui si possa
nuotare così vicini ad una sorgente
curativa, e questo era noto già nel 979
d.C.! 120 litri di acqua al secondo
raggiungono la superficie, 10 milioni di
litri al giorno. I minerali disciolti
nell’acqua e il suo calore si rivelano
utili nell’alleviare i problemi di
salute tipici del nostro tempo: logorio
e danni all’apparato motorio, alle
articolazioni e ai muscoli, problemi di
circolazione e irrorazione sanguigna. E
per completare il relax, ecco la cucina
con le erbe fresche preparate dai cuochi
del Warmbaderhof e presentate in modo
così raffinato da riuscire a convertire
anche i più accesi nemici degli
“alimenti verdi”. Certo, il fatto che
molte erbe vengano coltivate
direttamente nell’orto di Warmbad ha il
suo peso; ma la vera differenza è data
dal modo in cui rosmarino, salvia,
prezzemolo e altre spezie vengono
cucinate, e allora i 14 punti assegnati
dalla guida Gault Millau sono pienamente
giustificati. Warmbad Villach, Carinzia
Tel.: +43/42 42/3001 0
www.warmbad.at
.
Accanto ai parchi, anche le città
carinziane, così diverse dalle nostre,
vivono la loro placida atmosfera
rilassante. Villach (
www.villach.at
) è davvero dietro l’angolo, solamente a
un’ora da Udine e conserva il fascino
delle città rinascimentali a misura
d’uomo. Tutto questo si avverte in
particolare nel periodo dell’Avvento,
quando le bancarelle del Tradizionale
Mercatino Natalizio, che quest’anno
spegne la trentesima candelina, aprirà i
battenti il 24 novembre. Attorno alla
chiesa di St. Jakob e in città saranno
presenti oltre cinquanta bancarelle dove
si possono acquistare originali regali
di Natale, come addobbi per l’albero
fatti a mano in stoffa o in vetro
soffiato, candele di cera d’ape, oggetti
incisi nel legno (Holzschnitzerein),
pantofole in lana morbida sempre fatte a
mano (Hüttenschuhe). Numerosi anche i
chioschi gastronomici dove assaggiare
golosità varie e prodotti tipici
carinziani: grappini fatti in casa (Edelbrände),
vin brulé, mosto e punch al profumo di
cannella e chiodi di garofano. Altro
appuntamento ormai noto è quello con i “Perchten”,
che si terrà quest’anno il 30 novembre,
la sfilata “mostruosa” più grande
di tutta l’Austria a cui prendono parte
svariati personaggi tenebrosi coperti di
pelli arruffate con in volto maschere
spaventose in un turbinio di grida e
rumori. Villach-Warmbad / Lago di Faak /
Lago di Ossiach
Töbringer Straße 1, 9523
Villach-Landskron, Austria
Tel.: +43 4242.42. 000-0, Fax: +43
4242.42. 000-42
office@region-villach.at
,
www.region-villach.at
Per i più sportivi l’inizio della
stagione invernale offre un’altra
novità: la prima seggiovia a 8 posti
del monte Gerlitzen!
Il buon andamento della stagione
invernale precedente ha indotto gli
organizzatori a sostituire lo skilift
Neugarten con una nuova e più capace
seggiovia: la Carving Jet. Prima e unica
seggiovia a 8 posti in Carinzia, ha un
tracciato di 150 metri più lungo
dell'impianto precedente, e si sviluppa
per un dislivello
di 1.400 metri. Il nome Carving Jet è
dato dalla presenza della pista da
carving Neugarten che scorre parallela
al tracciato della seggiovia. Si tratta
di una pista dalla larghezza
incredibile: ben 200 metri! L'ideale per
ampie curve carving sullo snowboard o
sugli sci sempre più sciancrati.
E per ampliare anche l’offerta
alberghiera, ha riaperto i battenti a
luglio il Mountain Resort “Feuerberg”,
la struttura alberghiera situata nei
pressi della cima che comprende un hotel
4 stelle e 15 case alpine per un totale
di 60 appartamenti. Il reparto spa e
wellness è stato completamente
rimodernato e ampliato: al centro
dell'area esterna del "Wasser-Wärme-Wohlfühlwelt"
si trova un laghetto naturale riscaldato
e balneabile di 350 mq con balcone
naturale dove prendere il sole. Una
splendida sauna alpina e una freddissima
vasca di sorgente alpina dove tuffarsi
dopo la permanenza in sauna a oltre 90
gradi completano l’offerta. L'interno
ospita inoltre una piscina coperta, una
sauna in profumatissimo legno di cirmolo,
una palestra fitness, un giardino-sauna
asiatico e un ambiente sauna
mediterraneo.
www.gerlitzen.com
Al limitare del Parco Nazionale dei
Nockberge, invece, si apre una vera
cittadella pittoresca e sognante: é l’Almdorf
Seinerzeit, il “villaggio di altri
tempi”, collocato a 1.400 metri sul
livello del mare, a sei chilometri dalla
località termale e sciistica di Bad
Kleinkirchheim e a tre chilometri dalle
acque cristalline del lago Falkertsee.
21 baite e quattro rifugi di caccia,
ognuno con una superficie di circa 75
mq, che dispongono di sauna a legna in
pino cembro e di una Hot Pot privata
sulla terrazza. I fondatori, Isabelle e
Karl Steiner, sono riusciti a tradurre
in realtà un sogno a lungo accarezzato,
impegnandosi a fondo in prima persona,
mettendo insieme il lato piacevole ed
accogliente delle baite con il servizio
di un hotel a 4 stelle.
E le proposte? Solo l’imbarazzo della
scelta: dalle corse in slittino anche su
piste illuminate per discese in
notturna, alle visite alle fattorie con
merenda al tagliere, alla colazione
dello spaccalegna, alle fiaccolate.
office@almdorf.com
,
www.almdorf.com
.
Una chicca indimenticabile: l'Hotel
Hochschober
A Turracher Höhe, nel cuore del
parco naturale Nockberge, le temperature
sono già decisamente basse: l’apertura
delle piste, come da tradizione, è
prevista per l’ultimo week end di
novembre. Ci si prepara all’ inverno
anche all’Hotel Hochschober, il top tra
gli hotel di Turracher Höhe.
All’ingresso la legna nel caminetto già
scoppietta. In cucina si preparano già i
biscottini dell’Avvento. E gli addetti
alle decorazioni stanno sistemando le
ghirlande di abete per Natale. Il lago,
su cui si affaccia l’hotel, è
ghiacciato. Ma davanti alla “spiaggia”
dell’Hochschober c’è sempre uno spicchio
di lago balenabile, con l’acqua
riscaldata a 30°C in modo naturale, con
l’utilizzo degli scarti delle segherie
locali. In albergo la spa, con l’hammam
mediorientale (l’unico originale
dell’arco alpino), il ricco mondo delle
saune e l’area massaggi, funziona, come
sempre, a pieno regime. E poi c’è la
Torre Cinese, dove il dottor Yunchao Luo,
un vero medico, cura con tuina e
maxibustione, agopuntura e coppettazione.
E all’ultimo piano, approfittando di un
panorama mozzafiato, si gustano i
migliori tè del mondo, accompagnati da
deliziosi dolcetti. Oltre alla selezione
permanente di tè verdi e tè cinesi, sino
a metà dicembre si potranno gustare i
“tè trendy” per il 2008, nuove miscele
da Cina, Giappone e Taiwan. Rivalutate
novembre: a Turracher Höhe non è un mese
uggioso, buio e triste. Le giornate sono
ancora limpide e chiare. E la nebbia,
lassù, non sale mai. Hotel Hochschober,
9565 Turracher Höhe 5, Austria.
Tel: 0043.42 75.8213,
www.hochschober.at
, e-mail:
holiday@hochschober.at
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