È
una tradizione che si rinnova da oltre
600 anni quella dei “Mercatini di
Natale” che, nelle feste
dell’Avvento, riempiono le piazze dei
centri storici delle città di
caratteristiche casette in legno e
bancarelle colme di ogni genere di cose
in uno sfavillio di luci. È una
tradizione tipicamente nordica che ha
avuto le sue origini in Germania, dove
si è concretizzata con i primi mercatini
di Francoforte nel 1393, Dresda nel 1434
e Norimberga (video) nel 1628 e
propagandosi quindi a macchia d’olio,
prima nei diversi Länder e in quasi
tutte le città tedesche e,
successivamente, oltre i confini, nei
diversi Paesi del Nord Europa,
dall’Austria alla Repubblica Ceca,
all’Ungheria, alla Slovenia e,
naturalmente, in tempi, più recenti,
anche all’Italia.
In Germania, dove i mercatini di
Natale affondano le radici in un passato
lontano di secoli, è questo senz’altro
uno degli appuntamenti più sentiti e
ricchi di tradizione. Non deve
sorprendere, dunque, che ogni centro
abitato – dalla metropoli al piccolo
paese di campagna – dal Mare del Nord e
dalle coste baltiche fino alle Alpi, tra
fine novembre e fine dicembre, sia
un’esplosione di luci, colori e profumi
dell’Avvento. Le vie dei centri storici
si riempiono di bancarelle mentre le
imponenti chiese gotiche, i palazzi
storici e le tipiche case a graticcio
fanno da cornice all’evento più amato
dell’anno.
Non potendo logicamente parlare di tutti
i Mercatini della Germania, che sarebbe
certamente impossibile e oltremodo
ripetitivo, la nostra carrellata
interesserà quelli che animeranno le
piazze di cinque delle 13 Città
Storiche, meta privilegiata dei
turisti italiani.
Il ricco patrimonio artistico e la
molteplicità culturale e paesaggistica
di ognuna di esse tornano così a
combinarsi con la magia dell’Avvento.
Cattedrali e chiese, antichi palazzi e
tipiche case a graticcio fanno da sfondo
con ricami di luci, ghirlande variopinte
e abeti addobbati a festa. Mentre nei
centri storici risuonano i canti e le
musiche dell’Avvento, il profumo di vin
brûlé, pan pepato e caldarroste circola
invitante tra gli stand, dove è
possibile trovare regali originali e far
man bassa di addobbi.
Augusta (Augsburg) - Una volta si
chiamava Lebkuchenmarkt", ossia mercato
del panpepato. Oggi il
“Christkindlmarkt” della bavarese
Augusta è uno dei più pittoreschi
mercati di Natale di tutta la Germania.
Sullo sfondo del municipio
rinascimentale e della torre Perlach
dal 29 novembre al 24 dicembre i 135
stand offrono artigianato artistico e
invitanti leccornie. Momento clou della
manifestazione è l’Augsburger
Engelsspiel: ogni venerdì, sabato e
domenica alle 18, la facciata del
municipio si trasforma in un gigantesco
e suggestivo calendario dell’Avvento,
dalle cui finestre 24 angeli intonano
melodie natalizie. Per i più piccoli
torna anche quest'anno l’"Unter’m
Sternehimmel" sulla piazza Moritzplatz,
il mercato a dimensione di bambino con
tante attrazioni e la “Aktionshaus”, uno
spazio al coperto dove dipingere, fare
dolci e giocare in libertà. L’atmosfera
natalizia di Augusta continua in altri
mercatini a tema sparsi un po' in tutta
la città, come la “Weihnachtsinsel” con
musica, racconti di fiabe e marionette o
il mercato all’interno della “Fuggerei”,
il più vecchio complesso di case
popolari del mondo. Novità di quest’anno
è la grande mostra dedicata ai presepi
storici e non, provenienti dalla Baviera
e dall’estero. Dal 16 novembre al 27
gennaio 2007 gli originali pezzi
d’esposizione sono ospitati in 4 diverse
location: Duomo, Diözesanmuseum,
Schaezlerpalais e Augustana-Forum.
Coblenza (Koblenz) - Dal 23
novembre al 23 dicembre, nelle cento
casette del mercatino di Natale della
pittoresca città vecchia, si trova una
grande offerta di oggetti artigianali e
decorazioni natalizie. Quest’anno il
programma è più che mai ricco di eventi,
a iniziare da una vera e propria pista
per slittini, novità assoluta di questa
edizione. E poi ancora romantiche gite
in carrozza; l’angolo dello scultore del
ghiaccio, che trasforma al momento
grezzi blocchi di ghiaccio nei più
famosi monumenti della città;
l’immancabile musica dal vivo con
classiche canzoni natalizie
internazionali e tedesche e il grande
calendario d’avvento sul tetto del
palazzo comunale in stile barocco.
Erfurt - E’ il più bel mercato di
Natale della Turingia e vanta un abete
di 25 m, un presepe con 14 figure in
legno quasi ad altezza naturale
intagliate e dipinte a mano e una
piramide natalizia di 12 metri che gira
su se stessa. Nella suggestiva cornice
offerta dal Duomo e dalla Chiesa di S.
Severio, nonché da uno dei centri
medioevali meglio conservati della
Germania, dal 26 novembre al 22
dicembre, oltre 200 stand, il
delizioso profumo delle specialità
culinarie come gli “Stollen” (il dolce
natalizio regionale) e le famose
salsicce della Turingia, invitano a
scendere in piazza. Una volta raggiunte
le bancarelle ci si trova immersi in un
clima di festa arricchito da cori,
orchestre e cantastorie. In
contemporanea al mercato e a due passi
da esso, è allestita la mostra "Florales
zur Weihnachtszeit". Fioristi da
tutta la Germania e dall'Europa si
sbizzarriscono nella creazione di
decorazioni floreali tipiche del Natale:
dalle corone dell'Avvento ad abeti
magnificamente addobbati. E per un giro
panoramico nel centro storico, il
trenino Weihnachtsmarkt-Express è in
funzione tutti i fine settimana.
Lubecca (Lübeck) - Qui ci sono
tutti gli ingredienti per un Avvento
d’atmosfera: un centro storico targato
UNESCO e uno dei più suggestivi e
articolati mercati della Germania del
Nord. Sulle centrali piazze Koberg e
Markt, dal 26 novembre al 23 dicembre,
rivive la tradizione natalizia che qui è
di casa dal 1648. Sotto le volte
medioevali dell’Ospedale del Santo
Spirito, dal 30 novembre al 10
dicembre, apre il tradizionale
Mercato natalizio degli artigiani con
oltre 180 espositori provenienti dalla
Germania e da tutta Europa. Sempre alla
lavorazione artigianale è dedicato il
Mercato dell'artigianato locale (dal 28
novembre al 16 dicembre) nella chiesa di
San Pietro, dove si trovano i pregiati
prodotti artigianali della regione con
rappresentazioni musicali e teatrali e
delizie culinarie. Dal 26 novembre al
23 dicembre, ai piedi della chiesa
di Santa Maria, ritorna una delle
attrazioni più amate dell’Avvento di
Lubecca: il bosco delle Fiabe di
Natale. In una cornice di
cinquecento abeti illuminati a festa,
oltre venti rappresentazioni delle fiabe
dei fratelli Grimm vengono narrate
attraverso altoparlanti e animate
meccanicamente. Per i più ghiotti, il
Bazar natalizio nella famosissima casa
dolciaria Niederegger è aperto tutti i
giorni dal 28 novembre al 17 dicembre
dalle 9 alle 19 (domenica: 10-18) per
offrire golosi calendari dell’avvento,
praline e dolci natalizi tradizionali,
oltre al rinomato marzapane di Lubecca.
Treviri (Trier) - Durante
l’Avvento si popola di tradizioni tutte
teutoniche. Dal 26 novembre al 22
dicembre, nella romantica cornice
delle piazze Hauptmarkt e del Duomo, le
bancarelle addobbate a festa offrono i
più svariati articoli natalizi:
giocattoli in legno, candele, ceramica,
artigianato artistico ed altro ancora.
Non mancano le specialità culinarie come
salsicce arrosto, panpepato, dolcetti
natalizi e vin brûlé. Sui due
palcoscenici allestiti sulle piazze
Domfreihof e Hauptmarkt musicisti e cori
gospel si alternano ogni giorno con
performance musicali, mentre ogni
sabato, alle 17, l’appuntamento è con i
concerti per organo nel duomo (ingresso
gratuito).
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Nella Repubblica Ceca, il Natale
ravviva ogni anno i centri storici di
città, castelli e musei all’aperto con i
suggestivi mercatini, i concerti, le
originali rappresentazioni della
natività, gli usi e costumi e le
specialità gastronomiche della
tradizione.
Lo spirito del Natale inizia a
contagiare grandi e piccoli sin dalla
prima domenica d’Avvento, ma ad
allietare l’attesa fino al 25 dicembre
sono i tradizionali mercatini, la
corona, segno di benvenuto o buon
augurio, e il calendario dell’Avvento
con le 24 finestrelle che nascondono
cioccolatini e piccole sorprese. Ricchi
di fascino e di storia, i mercati di
Natale nella capitale Praga o nelle
altre località targate UNESCO sono
un’ottima occasione per scoprire le
città ceche, trovare regali originali e
soprattutto concedersi un soggiorno
d’atmosfera.
Praga - Adagiata sulle rive della
Moldava, è una città magica custode di
magnifici monumenti storici dichiarati
dall’UNESCO patrimonio dell’umanità.
Dal 1° dicembre al 1° gennaio 2008,
la capitale ceca accoglie due mercati di
Natale, uno sulla piazza della città
vecchia (Staroměstské náměstí), l'altro
sulla piazza Venceslao (Václavské
náměstí). I numerosi stand addobbati a
festa offrono oggettistica originale:
dai tradizionali giocattoli in legno
alle creazioni in cristallo e vetro di
Boemia fino ai classici addobbi
natalizi. Sotto il grande albero di
Natale sulla piazza della città vecchia
è allestito, per la gioia dei bambini,
un presepe con veri animali mentre tutt’intorno
si diffondono le note dei numerosi
concerti natalizi che si tengono un po’
ovunque nelle chiese e nelle sale da
concerto della città.
Brno - Durante l’Avvento, dal
1° al 24 dicembre, la piazza
centrale náměstí Svobody si popola delle
casette in legno del mercato di Natale,
dove è possibile far man bassa di
oggetti in legno, ceramica, vetro e,
naturalmente, gustare le specialità
natalizie. Il 1° dicembre la piazza
torna a illuminarsi anche con le luci
del grande albero di Natale. Il primo
abete apparve nel centro di Brno oltre
ottanta anni fa. A volerlo fu lo
scrittore ceco Rudolf Těsnohlídek, che
invitò la popolazione a una raccolta di
fondi per scopi umanitari. Una
tradizione che continua ancora oggi,
insieme al festival musicale per la pace
tra i popoli, che vede impegnati piccoli
cantanti da tutto il mondo.
Český Krumlov - Meraviglioso
borgo medievale della Boemia
meridionale, adagiato in un'ansa della
Moldava, dominata anch’essa da un
castello (il più grande complesso del
Paese dopo quello di Praga), dà inizio
ai festeggiamenti per l’Avvento il 2
dicembre con l’illuminazione
dell’albero di Natale in piazza. Il 5
dicembre sono di scena San Nicola e
suoi fidati aiutanti, impegnati nella
distribuzione di regali ai più piccoli e
il 26 dicembre la Sagra di S.
Stefano regala musica, danza e
specialità gastronomiche locali. Ogni
domenica d’Avvento, la piazza principale
náměstí Svornosti fa da cornice al
mercato di Natale, a diversi concerti
natalizi e, il 23 dicembre, al
presepe vivente. Il 24 dicembre,
infine, è in calendario una ricorrenza
del tutto particolare: il Natale degli
Orsi. Sì, perché anche gli orsi, che dal
lontano 1707 continuano ad abitare il
fossato del castello, hanno il diritto
di festeggiare il Natale insieme ai
bambini e agli adulti che, come vuole la
tradizione,
portano loro dei regali.
Presepi da primato - La
Repubblica Ceca, dove è molto viva anche
la tradizione del presepe, vanta
preziose e originali rappresentazioni
della natività, opera di artigiani e
artisti specializzati. È il caso della
Natività di Krýza, dal nome del suo
artefice, il quale ha impiegato oltre 60
anni per la realizzazione delle quasi
2.000 figure gotiche che la animano. Il
presepe meccanico più “popoloso” del
mondo è iscritto nel Guinness dei
primati ed è ospitato dal Museo
regionale di Jindřichův Hradec, nella
Boemia nord-orientale.
A Třebechovice pod Orebem, in
Moravia settentrionale, si trova il
Museo dei presepi che ospita scene della
Natività provenienti da diverse regioni
della Repubblica Ceca e della
Slovacchia. Il pezzo più interessante è
la Natività di Třebechovice, un presepe
meccanico e in legno, antico di oltre un
secolo. Un altro pezzo unico si trova
nel Museo di presepi di Karlštejn,
ai piedi dell’omonimo castello gotico, a
circa 25 km da Praga. Tra le circa 50
scene della Natività spicca il più
grande presepe al mondo con figure
mobili. Disposti su oltre 80 m2, i 46
personaggi sono di legno intagliato a
mano. All’occhio attento non sfuggiranno
personaggi storici, come S. Venceslao e
Carlo IV.
In Austria, i mercatini natalizi
viennesi possono vantare a ragione una
tradizione secolare, se pensiamo che
esistevano già nell’epoca medievale. Nel
1298 Albrecht I conferì ai cittadini
viennesi il privilegio di allestire un
„mercato di dicembre“ o anche un
„mercato del presepe“. Da allora
l’allestimento dei mercatini natalizi è
notevolmente cambiato e il suo numero è
anche cresciuto. Nell’anno passato a
Vienna c’erano 21 mercatini natalizi
ufficiali con un’offerta di doni
natalizi e di leccornie svariatissima.
Anche i chioschi che vendono punch sono
ormai una tradizione irrinunciabile. In
200 baracchini diversi si bevono ogni
giorno circa 10.000 litri di ottimo
punch dai diversi sapori: alle bacche,
alla mela, all’arancia, al cioccolato e
cocco, ai frutti tropicali e persino al
sapore dei Gummibärli, i dolci orsetti
colorati
Il grande classico dei mercatini
natalizi è il Mercatino di Gesù
Bambino di Vienna, allestito di
fronte al Municipio, con i suoi 143
chioschi. Ma anche il mercatino
natalizio della cultura, davanti al
Castello di Schönbrunn; il mercatino
natalizio della Vecchia Vienna, sulla
piazza della Freyung; il mercatino
dell’artigianato nell’area dello
Spittelberg ed i mercatini dell’Avvento
davanti alla chiesa Karlskirche ed al
castello del Belvedere sono ormai parte
integrante del paesaggio natalizio
viennese.
In Ungheria, da non perdere una
visita al tradizionale mercatino
natalizio di Budapest, organizzato come
d’abitudine dal 24 novembre fino al
24 dicembre nella centralissima
piazza Vörösmarty, riccamente addobbata
per il grande evento. Secondo una famosa
rivista americana, questo mercatino fa
parte dei 10 migliori di tutto il mondo
nel suo genere. Avvolgenti atmosfere
natalizie, luci colorate del grande
albero di Natale, figure e paesaggi del
caratteristico presepe fanno vibrare
d’incanto l’intera piazza Vörösmarty,
mentre un forno tradizionale prepara le
tipiche leccornie natalizie, ad iniziare
dal bejgli, tradizionale dolce ungherese
di Natale con noci e uvetta o semi di
papavero. Al mercatino, poi, si possono
acquistare originali regali, scegliendo
tra i numerosi prodotti artigianali in
vendita realizzati rigorosamente con
materiali naturali, e degustare il
meglio della gastronomia natalizia
ungherese, senza trascurare di assistere
ai suggestivi presepi viventi e alle
rievocazioni di antiche tradizioni
popolari, tra il sottofondo di canti
tipici.
In Slovenia, le celebrazioni per
il nuovo anno sono molto di più di un
semplice mercatino di Natale. Il primo
evento, che ha luogo nel cuore della
città, presso il Triplice ponte intorno
al monumento di Preseren, si intitola "Gente,
accendiamo le luci" ed è seguito
dall'accensione dell'illuminazione
festiva della città. L'illuminazione
natalizia è realmente magica ed include
non solo il centro della città ma anche
la collina del castello nonché lo stesso
castello.
L'intero evento è chiamato "Dicembre
2007 a Lubiana". Il vecchio centro
cittadino decorato a festa vedrà dal
3 dicembre fino al 2 gennaio una
serie di diversi eventi destinati ad un
pubblico di tutte le età e con gusti
differenti. L'evento include il
mercatino e diverse manifestazioni
(concerti, spettacoli per bambini....)
che si svolgeranno in diversi punti
della città, ma che rimangono comunque
gli stessi ogni anno. Il mercatino
natalizio è allestito, dal 3 dicembre al
2 gennaio 2008, nel Lungofiume
Ljubljanica, in Piazza Preseren.
Le bancarelle, decorate a festa, (ogni
anno 50) espongono una selezione di
prodotti regalo per Natale e Capodanno.
Ci sono anche bancarelle che vendono
cibo e bibite diffondendo i gradevoli
profumi di vin brulé, tè aromatico e
altre golosità natalizie.
Per entrare nel mondo
dei Mercatini, clicca
qui
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