Mai
come in questo scorcio di fine anno,
Parigi si merita a pieni voti il titolo
di “Ville Lumière”. Perché proprio in
questo periodo la città s’illumina di
mille luci e le strade, le boutique, i
monumenti e le piazze si adornano di
ghirlande scintillanti di colori. Così
lungo i due e più chilometri degli
Champs-Elysées, come lungo la via
Montaigne, nelle vie Royale e
Sain-Honoré, nella piazza Vendôme, dove
prestigiose insegne mettono a confronto
negozi e articoli di valore, ma in tutta
l’Île de France. Per non parlare dei
grandi magazzini che si affacciano su
Boulevard Haussmann, Au Printemps e
Galeries Lafayette, e il Bon Marché di
Rive Gauche, che allo sfolgorio delle
luci e degli addobbi aggiungono la
ricchezza e la varietà degli articoli di
regalo che, nel periodo festivo,
diventano più allettanti e invitanti. Ed
è questa esaltante magia del Natale che
pervade ogni angolo della città che,
nell’atmosfera dell’anno al tramonto, fa
quasi passare in secondo ordine
l’immenso ed unico patrimonio di storia,
arte e cultura che normalmente motiva un
viaggio alla scoperta della capitale
francese. Perché nella semaine de Noêl
le motivazioni a visitare “Ville
Lumière” possono essere di ben altro
genere: vivere Parigi come un parigino,
godendosi la città di tutti i giorni,
fatta di eventi e shopping, di curiosità
e scoperte inattese. Specie in questo
scorcio di fine anno, quando la Capitale
francese si anima di feste e festival
musicali che coinvolgono tutta l’Île de
France, dalla Torre Eiffel al Trocadero,
da Saint-Germain-des-Prés a Montparnasse,
dal Marais ai Champs Elysées.
Qualche chicca da segnalare: il Festival
della Musica, con parata degli artisti
dal Trocadero fino al Palais de Chaillot
passando per via Gustavo V di Svezia; il
festival della Grande Parade, con
concerto di Natale nella sala delle
feste della Mairie di Montmartre;
concerti di musica classica, jazz e
blues, spettacoli teatrali e circensi;
maneggi aperti al pubblico in tutti i
quartieri della captale e piste di
pattinaggio a cielo aperto a
Montparnasse, al Museo d’Orsay e a
Saint-Germani-des-Prés.
Naturalmente, a dare maggior colore
all’atmosfera, non mancheranno i
mercatini di Natale organizzati negli
angoli più caratteristici dell’Île de
France: il Disney Village a Marne la
Vallée, la Maison de l’Alsace agli
Champs Elysées, il Villaggio del Père
Noêl in Piazza Saint-Sulpice e in Piazza
Saint-Germain des Prés, l’Alsace fête
Noël alla Gare de l’Est, l’Arche de Noêl
sull’esplanada della Defense.
Ma Parigi, oltre a vantarsi di essere la
città più bella del mondo, è certamente
la capitale dell’eleganza, il paradiso
delle donne che possono conciliare gusti
raffinati ed esigenze di portafoglio. Il
mondo dell’alta moda è la rue Faubourg
Saint-Honoré: sono qui concentrati i
nomi più celebrati dell’haute couture:
Pierre Cardin all’angolo dell’avenue
Matignon e, proseguendo sullo stesso
lato del marciapiede, Lagerfeld,
Courrèges, Yves Saint-Laurent. Più oltre
l’edificio della Hermès, tempio delle
valigie eleganti, foulard inimitabili,
selle che odorano di cuoio. Basterà
passeggiare nei dintorni degli Champs
Elysées, poi, per incontrare altri nomi
sinonimo di un’arte di vivere raffinata:
Dior, Chanel, Cartier. Ma il regno delle
donne, le più fortunate naturalmente, si
trova in Place Vendôme e in rue de la
Paix: è qui che Cartier, Van Cleef,
Boucheron, per citarne alcuni, aprono le
vetrine più fascinose e …brillanti,
luccicanti di diamanti e smeraldi,
rubini e perle, acconciati in collier,
bracciali e pendenti. E dalle stelle
alle… stalle: i mercatini delle pulci:
sono disseminati qua e là, e permettono
anche acquisti interessanti. Il più noto
è quello di Saint-Ouen, a nord di
Parigi; poi, il Marché Jules Vallés,
ottimo per oggetti d’arte di fine
secolo; Marché Paul-Bert, caro e
affascinante; Marchè Biron,
specializzato in mobili antichi; Marché
Vernaison, con gioielli e lampade;
Marché Serpette, popolare tra i mercanti
d’arte.
Natale magico a Parigi
Pacchetto soggiorno - Eurotravel
propone 2 notti (3 giorni), con prima
colazione, all’Hotel Jolly Lotti, un 4
stelle di lusso poco distante da Place
Vendôme e dagli Champs Elysées,
vicinissimo alle raffinate boutique del
Faubourg Saint Honoré, con quote a
partire da € 364 a persona. Il pacchetto
comprende il volo a/r dalle principali
città d’Italia.
Escursioni - Serata a Montamartre
con cena al “Bistro de Montmartre” e
spettacolo serale al “Moulin Rouge”,
dove sarà di scena “French Can Can”, a
partire da € 123; Giro città lungo le
vie e i viali della “Ville Lumière” a
bordo di una Citroen 2CV con autista; il
tour, un’ora e mezza, prevede la visita
del Trocadero e della Tour Eiffel, Les
Invalides, l’Opera, la Place Vendome, il
Museo del Louvre, l’Ile de la Cité e
Notre Dame, Place de la Concorde, gli
Champs-Elysées e l’Arco di Trionfo;
quote a partire da € 158. (Eurotravel,
Tel. 0165.773111).
Ristoranti ricercati – Davé
(12 rue Richelieu – Tel. 0033 (0)1
42614948). Prestigiosissimo ristorante
cinese dove può capitare di incontrare
Leonardo Di Caprio, Cameron Diaz, Tom
Ford, Jean-Paul Gaultier e Mario
Testino. Astrance (4 rue
Beethoven – Tel. 0033 (0)1 40508440).
Recentemente decorato con una stella
Michelin, chic e moderno, offre solo 40
posti a sedere. Prenotazione d’obbligo,
dunque, per gustare i piatti dello chef
Pascal Barbot.
Dormire con gusto - Hotel Sezz
(6 Avenue Fremiet - Tel. 0033 (0)1
56752626).
L’albergo, dagli interni lineari,
progettato dall’architetto Christophe
Pillet, dispone di poco più di una
ventina di camere ed è a due passi dalla
Torre Eiffel.
The Lancaster (7 rue de Berri -
Tel. 0033 (0)1 40764076). Vicino agli
Champs Elysees, è uno dei più
sofisticati hotel di Parigi,
dall’originaria eleganza vecchio stile.
Le sue stanze, che hanno ospitato da
Marlene Dietrich a Grace Kelly,
continuano ad attirare attori e registi
come Irons, Lynch, Tarantino.
Locali di tendenza - Andy
Warhol (69 rue des Gravilliers).
Progettato dagli architetti Karim e
Mourad Mazouz, questo bar dall’atmosfera
marocchina e intima ha un tema curioso:
Andy Warhol in chiave trash marocchina.
A partire dal nome che fa il verso ed è
un omaggio al grande artista. Per gli
interni Karim e Mourad Mazouz si sono
affidati ad Hassan Hajjaj. L’arte del
designer, fotografo e artista pop
marocchino è ovunque in un arredamento
che accosta la pop art di Warhol
all’arte contemporanea marocchina.
Le Baron (6 avenue Marceau). Una
volta era un bar con selezione
all’ingresso, dove i signori che
arrivavano soli non rimanevano a lungo
senza compagnia. Dopo la chiusura nel
2002, nel 2004 Le Baron è risorto dalle
sue ceneri grazie all’opera degli
artisti Andre e Lionel. Con la sua
atmosfera da cabaret molto parigino,
velluti, tende di perle e luci soffuse,
ha ospitato molte star del cinema e
della musica, come Bjork, Melvil Poupaud
e Sofia Coppola.
Shopping esclusivo - Christian
Louboutin (38 rue de Grenelle). In
questo negozio dall’atmosfera intima si
trovano scarpe che sono pezzi unici. Il
creatore di questi modelli esclusivi, il
designer Christian Louboutin, è un vero
artista della scarpa. Se non riuscite a
trovare la calzatura giusta, Christian
Louboutin la disegnerà in esclusiva per
voi. Tra le sue fan vanno ricordate
Jennifer Aniston, Cameron Diaz, Nicole
Kidman e la principessa Carolina di
Monaco. Victoria Casal (24 place
Vendôme).Una nuova étoile nella galassia
della gioielleria. Bijoux in oro, pietre
preziose e madreperla sono dei veri e
propri oggetti modaioli, che nessuna
“fashion addicted” può permettersi di
non avere. L’eleganza dei materiali
utilizzati si sposa alla perfezione con
la modernità delle idee, che spesso
prendono spunto dal mondo pop, senza
dimenticare la tradizione più raffinata.
Loulou de la Falaise (7 rue de
Bourgogne). Cosa fare quando il mondo
non è abbastanza chic per te? T’inventi
un lavoro per conto tuo. Per esempio,
apri una boutique. È quello che ha fatto
Loulou de la Falaise, musa di Yves Saint
Laurent e stilista, insieme al fratello,
il designer Alexei. Gioielleria vistosa,
maglie in cashmere creano il lusso di
Loulou.
www.loulou-de-la-falaise.com
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