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La più bella isola del mediterraneo

di Stefania Predoti

 

L’isola di Capri è famosa in tutto il mondo come destinazione di villeggiatura di alta classe, offre al turista un’invidiabile struttura balneare che la pone ai primi posti nella graduatoria delle più ricercate stazioni balneari e climatiche. Di essa hanno scritto autori di tutto il mondo e le sue bellezze paesaggistiche sono state riprodotte in migliaia di quadri e fotografie. Sono stati ospiti dell’isola scrittori, scienziati, Premi Nobel e celebrità artistiche, in particolare negli anni cinquanta-sessanta conobbe un periodo turistico di grande fortuna diventando così meta privilegiata dal turismo internazionale. “Salotto” di questo mondo e oggetto più singolare, è senza dubbio la Piazzetta, in stupenda posizione panoramica è il centro nevralgico di tutti gli interessi capresi e punto di riferimento per tutti coloro che amano la Capri mondana. Sono pochi i Vip, i politici e gli uomini dello spettacolo che non hanno sorseggiato un aperitivo, seduti all’ombra della caratteristica Torre dell’orologio, in uno dei quattro esclusivi bar.
Ma non è solo questo, sono innumerevoli le bellezze naturali e gli storici monumenti che la caratterizzano.
Capri costituiva un blocco unico con la penisola sorrentina dalla quale andò progressivamente staccandosi in successive epoche geologiche, emergente da abissali profondità marine, l’isola rivela la sua natura calcarea nelle ripide e scoscese pareti dolomitiche e nelle sue numerose grotte. Elemento del tutto peculiare è la mancanza di sorgenti proprie per cui l’isola fu dotata di cisterne di raccolta per l’acqua piovana sin dall’epoca romana, di fatti, abitata sin dal Paleolitico, l’isola fu prima greca e poi romana. Dell’antica acropoli greca restano solo le mura di fortificazione, la fama romana dell’isola, invece, è legata alla figura del successore di Augusto, Tiberio, di questo imperatore restano le rovine di almeno tre delle dodici ville che si ritiene siano state edificate sotto il suo regno. La più nota, “Villa Jovis”, detta volgarmente Palazzo di Tiberio, domina dall’alto l’intero Golfo di Napoli; tutta la zona circostante è ricca di leggende legate al ricordo dell’imperatore romano fra le quali il cosiddetto “salto” di Tiberio ossia di una rupe scoscesa a picco sul mare dal quale si dice fossero precipitati i nemici dell’imperatore.

Oggi l’isola è composta da due comuni, Capri ed Anacapri che fra il Seicento ed il Settecento entrarono in conflitto per la non facile regolamentazione dei reciproci diritti di giurisdizione civile ed ecclesiastica.
L’intero suolo è stato pedonalizzato a salvaguardia del patrimonio ambientale e paesaggistico, infatti Capri si copre di una vegetazione tipica dell’areale tirrenico, la macchia sempreverde è sicuramente l’elemento dominante; la flora è per questi motivi una delle più ricche d’Italia, dona all’isola un aspetto ridente anche nelle stagioni fredde. Per assicurare la conservazione della vegetazione tipica e per farne oggetto di visita sono stati creati parchi e giardini come il Parco di Villa San Michele ad Anacapri. Per quanto riguarda la fauna, questa è presente con molte specie marine ma anche in quella terrestre si possono trovare specie del tutto peculiari quale la rarissima lucertola azzurra dei Faraglioni, il bue marino e la foca monaca, specie ormai in via di estinzione. Vegetazione ovviamente influenzata dal mare che rende il clima temperato e gradevole, la temperatura anche in inverno oscilla intorno ai 13°C.

Parecchi sono i luoghi da visitare a Capri, tra i più belli possiamo ricordare:
I Faraglioni, citati da Virgilio nell’Eneide, costituiscono uno dei luoghi più affascinanti dell’isola; una volta erano il prolungamento ininterrotto del promontorio di Tragara e si sono formati per effetto di terremoti, frane, erosione marina ed eolica
La Grotta Azzurra, è una caverna naturale riempita per metà dal mare, la luce del giorno vi penetra non direttamente ma per rifrazione dagli strati d’acqua, che assorbe i colori rossi e lascia passare quelli azzurri riempiendo la grotta di un colore azzurro-turchese estremamente intenso. Il sistema sotterraneo della grotta è costituito da vari ambienti che restano sconosciuti ai visitatori i quali possono vedere solo quello più vasto denominato “Duomo azzurro”. La Grotta Azzurra è accessibile dal mare solo con barcaioli autorizzati.
La Certosa di San Giacomo, fu costruita verso il 1371 in una valle denominata Sama o Lama, il portale della chiesa, in marmo bianco, è sormontato da una lunetta, sulla quale c'è un affresco trecentesco, che rappresenta la Vergine con il bambino. La chiesa è costituita da un'aula rettangolare, coperta da volte a crociera. Queste, verso la fine del '600, furono ricoperte da tetti a spioventi e restarono così fino al restauro del 1927 quando oltre all'eliminazione del tetto a spioventi, fu messo in evidenza il rosone gotico e furono riaperti i finestroni, anche questi in stile gotico.
I Fortini, durante il 1800 l'isola di Capri fu sotto l'assedio degli Inglesi prima (1806) e dei Francesi poi (1808), al seguito di questi assedi furono costruiti a difesa dell'isola dei fortini di controllo nelle località di: Orrico, Mesola e Pino. Dal fortino di Orrico i francesi e gli Inglesi attaccarono l'isola, il fortino di Mesola è il più importante dei tre mentre quello di Pino presenta una spessa muratura ed una cisterna che raccoglieva l'acqua piovana.
Capri, l’isola più bella del mediterraneo!


 

 

 

 

 

NOTIZIE UTILI

 

Come arrivare:
Treno: dalla Stazione Centrale di Napoli dirigersi verso il molo Beverello dal quale effettuano corse per Capri le compagnie Caremar (linee veloci e traghetti), SNAV (linee veloci) e Navigazione Libera del Golfo (linee veloci).
Auto: raggiunto il casello autostradale di Napoli, seguire le indicazioni "Porto" e "Zona Portuale".
Ricordiamo che da marzo a tutto ottobre e dal 20 dicembre al 7 gennaio vige il divieto di imbarco per le auto private.
Aereo: L'aeroporto di Napoli Capodichino dista pochi chilometri dal centro della città.
I collegamenti sono assicurati dalla linea ALIBUS (partenze da Piazza Municipio - Biglietto 3 Euro). I taxi sono all'uscita del terminal ed il prezzo della corsa è stabilito dal tassametro.
Una delle compagnie aeree che raggiunge Napoli a prezzi convenienti è Easyjet, per maggiori informazioni: www.easyjet.com
Per informazioni: uffici turistici: A.A.C.S.T.(Azienda Autonoma di Cura Soggiorno e Turismo),
Indirizzo: piazzetta cerio 11, c.a.p: 80073, Tel.: (+39) 0818370424, Fax: (+39) 0818370918,
indirizzo Internet: http://www.capritourism.com , e-mail: touristoffice@capri.it ;
oppure contattare I.A.T. (Ufficio Informazioni e di Accoglienza Turistica), indirizzo: piazza Umberto I, c.a.p 80073, Tel.: (+39) 0818370686

 




 

 

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