In un’epoca di grande attenzione per la
salute psicofisica e per l’aspetto
estetico del proprio corpo, cresce il
numero di quanti – e si commetterebbe un
errore pensando che si tratti in
maggioranza di donne – si concedono una
vacanza con intenti salutari. Le
località termali della Slovenia, con le
loro moderne attrezzature, l’elevato
livello ricettivo e il buon rapporto
prezzo-qualità, si rivelano ideali per
questo scopo. Infatti su una superficie
inferiore a quella della Lombardia si
concentrano ben 25 stazioni termali con
87 diverse sorgenti, distribuite dalla
riviera adriatica alle Alpi fino alla
pianura pannonica ad est, con una
disponibilità complessiva di 13.500
posti letto e di 38.000 mq di superfici
acquatiche, il che ne fa la nazione
europea con la maggiore concentrazione
termale. Tutte queste località sono
raggiungibili in meno di tre ore d’auto
da Trieste, alcune anche in meno di
un’ora. Il livello qualitativo dei
servizi specialistici offerti ed il loro
costo contenuto e decisamente
competitivo rispetto all’Italia,
costituiscono uno dei motivi di richiamo
per i turisti italiani, primi per
afflusso. Appare significativo il fatto
che ogni tre pernottamenti in alberghi
sloveni, uno di questi avvenga in
strutture termali. Oltre alle benefiche
acque minerali e termali si impiegano
fanghi salutari, peloidi minerali e
torba, acqua marina e salmastra. Occorre
tenere presente che in Slovenia vige il
concetto mitteleuropeo delle terme: non
tanto un luogo di cura riservato ad
invalidi, anziani ed ammalati, quanto
una destinazione di vacanza, di svago e
di relax dove si può fare anche qualcosa
per conservare e migliorare il
benessere, la forma e la salute,
prevenendo i malanni.
Le terme contribuiscono da sempre in
maniera rilevante al buon andamento
dell’ incoming turistico. Ma le terme
slovene non si adagiano certo sugli
allori, impegnate come sono in una
continua opera di ampliamenti e di
miglioramenti.
Il Panonske Terme, marchio che raggruppa
i complessi di Terme 3000 di Moravske
Toplice, Radenci, Banovci, Lendava e
Ptuj, nel 2005 ha impegnato oltre 16
milioni di euro nella costruzione del
Thermalium di Moravske, centro
terapeutico e di bellezza che offre 40
diversi trattamenti terapeutici e 118 di
benessere con la famosa acqua nera al
petrolio, oltre ad aver ampliato il
settore saune e il campo da golf a 18
buche e avviata la costruzione di un
nuovo hotel 5 stelle con piscina privata
in ogni camera. A Radenci è stato
inaugurato il nuovo centro di bellezza e
benessere, attivo anche di sera e nei
giorni festivi, mentre sono in corso i
lavori che trasformeranno l’albergo
Miral in un 4 stelle. Lendava, nota per
i trattamenti con l’acqua alla
paraffina, ha inaugurato un villaggio
turistico con 84 appartamenti, ampliato
la superficie acquatica e il ristorante
e avviato la ristrutturazione totale
dell’albergo Lipa. Altro villaggio con
appartamenti, un campeggio e nuove
piscine sono stati realizzati a Banovci.
Dopo la ristrutturazione del parco
termale durata due anni, Ptuj presenta
ora una superficie acquatica
raddoppiata, con il maggior sistema di
scivoli del paese, nuovi prefabbricati
nel campeggio e una piscina con
massaggi, mentre è in corso la
costruzione di un albergo 4 stelle. Il
fiore all’occhiello di Ptuj è
rappresentato dalle saune romane, che si
riallacciano alle origini della più
antica città della Slovenia. Smarjeske
Toplice ha inaugurato il nuovo centro
Vivarium con piscina all’aperto e stanno
per concludersi i lavori di ampliamento
dell’albergo, con spesa prevista di 5
milioni di euro. Anche Strugnano, noto
per il centro di talassoterapia unico
nel suo genere, e Dolenjske Toplice
hanno aumentato le proprie capienze
ricettive, tanto che il centro Balnea di
quest’ultima copre un estensione di 10
mila metri. Le terme collinari di
Topolsica hanno ristrutturato il centro
wellness, aggiungendone uno nuovo. Le
piccole e tranquille terme di Dobrna
hanno creato piscine per 1.800 mq con
sette diversi tipi di saune, da quella
siberiana a base di ghiaccio a quella
con raggi infrarossi e aperto un piccolo
casinò. Terme Olimie, oltre ad aver in
costruzione un albergo a 4 stelle, ha
inaugurato un complesso di piscine di
2.000 mq, saune, massaggi e bagni che ne
fanno il maggior centro fitness. Terme
Catez, il maggiore della Slovenia, si è
dotato di un nuovo albergo da 250 posti,
ampliando il proprio centro benessere,
ed ha in corso di ristrutturazione
l’albergo di charme nel castello di
Mokrice. Terme Lasko, che nel 2004 ha
festeggiato i 150 anni di attività, ha
in corso la costruzione di un ampio
albergo wellness con annesso centro
termale e congressi, per una spesa
prevista di oltre 31 milioni di euro.
Anche l’albergo Diana di Murska Sobota,
capoluogo del Prekmurje, si è dotato di
un centro termale con tre piscine,
whirlpool, saune e solarium, un centro
diagnostico e sport club. Il Terme &
Wellness Palace Hotel di Portorose ha
unificato il suo centro di
talassoterapia, aggiungendo massaggi
ayurvedici, una terapia rivoluzionaria
contro la cellulite e piccoli interventi
sulla pelle.
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