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Le mille risorse del Monte Generoso

di Gabriele Brambilla

 

L’ardita ferrovia
Il mezzo più comodo e suggestivo per risalire il Monte Generoso è certamente il treno a cremagliera, tipicamente elvetico, che in soli 40 minuti giunge dai 274 m s.l.m. di Capolago, sul lago di Lugano, ai 1592 m della stazione di arrivo.
Marzo è il mese in cui il servizio della “Ferrovia Monte Generoso” si prepara per una nuova stagione dopo una, seppur breve, pausa invernale. Quest’anno i quattro convogli elettrici da 96 posti ciascuno riprenderanno a risalire la vetta dall’8 aprile. Da Capolago, il treno effettua una prima fermata a San Nicolao, e poi a Bellavista. Per orari e prezzi si consiglia di contattare la Ferrovia al numero 0041(0)916305111.
La storia della ferrovia turistica di montagna a cremagliera dal prezzo del biglietto più contenuto ha inizio più di un secolo fa. Era il 2 luglio 1886 quando il dott. Carlo Pasta, che pochi anni prima fece costruire l’albergo “Monte Generoso Bellavista” per accogliere gli escursionisti lombardi che venivano ad ammirare le bellezze della vetta, ottenne una concessione per la costruzione di una ferrovia tra Capolago e la Vetta del Monte. I lavori, progettati dall’ing. Schraft, si conclusero in pochi anni e nel 1890 l’arditissima impresa fu inaugurata. I decenni a seguire furono segnati dal passaggio della ferrovia da una società all’altra fino a che, dopo alcuni anni di sospensione delle corse, il servizio fu pienamente ripristinato nel 1941. Nel 1982, ad integrazione dei più datati convogli diesel, quattro moderni treni elettrici furono messi in funzione anche se, per i nostalgici, è stato perfettamente restaurato un convoglio a vapore di fine ‘800 che, però, viene messo in funzione soltanto eccezionalmente.

I tesori della caverna e l’osservatorio astronomico
Raggiungere la Vetta del Monte Generoso, non vuol dire soltanto godere di panorami mozzafiato che solo la Svizzera può regalare. Le montagne, che per marzo ed aprile cominciano a lasciare il candore delle nevi, sostituendolo con il verde di una natura che solo qui pare divina, non sono le sole ed uniche attrazioni per le migliaia di escursionisti che qui giungono ogni anno. Dall’alto dei 1700 m della vetta si può partire per visitare la Caverna Generosa. Per gli amanti dell’astronomia, invece, dal 1996 è stato costruito l’Osservatorio Astronomico Pubblico. Due motivi in più, dunque, per risalire il monte.
La grotta, raggiungibile dalla Vetta in poco più di 10 minuti con l’ausilio di un sentiero facilmente percorribile, è stata scoperta solo 18 anni or sono, da due speleologi ticinesi. Dal 1998, dopo che l’ingresso è stato ampliato, la caverna è stata aperta al pubblico. Detta anche Grotta “dell’Orso” è un tesoro di paleontologia, che conserva reperti che per il 90% appartengono ad una specie di orso ormai estinto: l’orso delle caverne, vissuto sul monte Generoso 40-50mila anni or sono.
Dalle grotte alle stelle. L’osservatorio astronomico, inaugurato nel 1996 dalla nota astrofisica Margherita Hack dell’Università di Trieste, è una delle molte e straordinarie attrazioni del monte. Dotato di un telescopio riflettore dal diametro di 61 cm ed una lunghezza focale di 5 metri, è a disposizione di tutti i visitatori. Si organizzano serate per gruppi e non.

Scendere in bici o con il parapendio
La ferrovia dunque, per scalare il Monte. Ma per scendere? Certo, per i meno coraggiosi c’è sempre il trenino, ma per coloro che fanno dell’adrenalina la vera essenza di un viaggio e di un’esperienza, ci sono i sentieri per mountain bike e gli immensi spazi per un volo con il parapendio…
Se scegliamo di percorrere la tratta Bellavista-Capolago in bici, viaggeremo per 17 km, di cui 12 in discesa e 5 in pianura. Dall’alto della vetta, abbandoneremo la suggestiva vista sulla regione del lago di Lugano, per poi attraversare come saette il faggeto ed arrivare, rinvigoriti di un silenzio che solo la natura può offrire, alla porta vecchia del borgo di Mendrisio.
I più coraggiosi, invece, man forte al parapendio, potranno decollare dalla pineta (nelle vicinanze dell’ultimo tratto della ferrovia) e volare sia verso Nord in direzione del monte Boglia sia verso Sud, dove si trova il monte Cornizzolo. L’atterraggio ufficiale si trova nel nuovo centro sportivo di Riva S. Vitale, da dove si può raggiungere, in 5 minuti a piedi, la ferrovia del monte Generoso per un’eventuale risalita. Informazioni sui voli in parapendio le troverete telefonando allo 0041(0)794554769.

 

 

 

NOTIZIE UTILI

 

Per chi viene da Sud, il Monte Generoso è raggiungibile percorrendo la A2 Chiasso-Basilea fino a Mendrisio e proseguendo in direzione di Lugano-Capolago sulla strada principale. Per chi arriva da Nord, uscire dalla A2 a Melide e continuare in direzione di Mendrisio-Capolago.
Diverse sono le soluzioni di ristoro sulla Vetta, tra self service e servizio tradizionale. Per pernottare, regna il “rustico da camerata”, con 7 camere doppie ed un totale di 60 cuccette. Ai piedi del Monte, sulle rive del Lago di Lugano, è presente anche un fornitissimo campeggio.
Buone informazioni le trovate anche su www.montegeneroso.ch  oppure telefonando al numero verde di “Svizzera Turismo”: 0080010020030 (risponde in italiano). Consultare inoltre il sito dell’ente elvetico, www.myswitzerland.com/it/ .

 

 

 

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