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Durante il Carnevale la creatività e la
satira si mettono in moto, per dare vita
a quel clima di festosa allegria che
sarà poi negato durante il successivo
periodo della Quaresima. Sono infatti
numerosi gli appuntamenti dove sfilate
di carri allegorici, maschere e bande
musicali sono protagonisti di magnifici
cortei. E, in un simile contesto, non
possono ovviamente mancare anche le
prelibatezze gastronomiche locali.
In alcuni paesi europei, i preparativi
iniziano già a partire dal mese di
novembre.
In Germania, e precisamente a
Colonia (roccaforte dei festeggiamenti
in costume), la stagione si è aperta
ufficialmente l’11 novembre alle ore 11,
mentre a Monaco la manifestazione
prenderà il via subito dopo l’Epifania
per concludersi il Martedì Grasso. In
questa nazione, il carnevale ha origine
antichissime e pagane ed è
particolarmente sentito. Sono infatti
svariate le corporazioni carnevalesche
che si dedicano a tempo pieno alla
preparazione dei festeggiamenti. Per
immergersi nelle atmosfere surreali ed
un po’ inquietanti del carnevale basta
raggiungere la Foresta Nera, la Svevia e
il Lago di Costanza, dove si celebra con
l’esibizione di maschere grottesche e
con falò notturni, che un tempo nelle
campagne servivano a scacciare gli
spiriti maligni, il Fasnet, il carnevale
svevo-alemanno. Per l’occasione gli
abitanti dei paesi e delle città del
sud-ovest della Germania si travestono
con costumi che richiamano demoni,
streghe e stregoni, mentre le singolari
maschere di legno, di modello e foggia
diversi da città a città, vengono
preparate e dipinte a mano durante tutto
l’anno. Da non perdere inoltre le
coloratissime e scintillanti sfilate in
maschera, degne di quelle di Rio, in
programma il Lunedì delle Rose in varie
località della Renania, tra Dusseldorf e
Magonza.
Se si vuole pernottare per qualche
giorno si possono prenotare speciali
pacchetti di soggiorno: a Colonia due
notti con prima colazione costano sui 95
euro a persona, inclusa la Welcome Card
che consente di girare liberamente con i
mezzi pubblici e offre varie
facilitazioni. A Magonza il pacchetto
per la Meenzer Fassenacht costa da 114 a
147 euro a persona e comprende due
pernottamenti, l'ingresso al ballo delle
Guardie dei Principi e un posto in
tribuna per le sfilate. Queste città
sono raggiungibili anche con la
compagnia aerea low cost Hapag Llyod
Express –
www.hlx.com
Info: Germania Turismo, tel.
02-84744444, fax 02-2820807, e-mail:
gntomil@d-z-t.com
,
www.vacanzeingermania.com
Come tutti sanno, in Italia la
tradizione più raffinata del Carnevale
va in scena a Venezia tra balli
in costume, teatro in strada, rassegne
musicali nonché sfilate di barche sul
Canal Grande e tra calli e campielli.
Dal 18 al 28 febbraio 2006 nel
tourbillon di eventi e feste del
Carnevale, dove ci si diverte senza mai
rinunciare all’eleganza, sarà un gioco
rincorrersi e riconoscersi, trasformarsi
e riscoprirsi facendo un tuffo nel tempo
fino a rivivere i fasti della Venezia
del Settecento. Sabato 18 febbraio, ad
esempio, ad “aprire le danze” ecco il
tradizionale veglione a Palazzo Dandolo,
dove il “dress code” impone il costume
di carnevale. Nelle sale dello sfarzoso
palazzo, d’altronde, si poteva entrare
solo indossando una maschera già nel
Settecento! Domenica 19 febbraio ecco lo
spettacolo che sempre richiama migliaia
di persone in piazza San Marco: la
discesa dell’Angelo (o della Colombina)
dall’alto campanile, mentre martedì 21
febbraio sulla stessa piazza i più
modaioli possono partecipare ad un
“Cocktail in costume” al Gran Caffè Lavena, un happy hour davvero
alternativo! Ogni giorno a Venezia è una
sorpresa, ma durante il Carnevale ogni
momento riserva qualcosa di magico, e il
Romantik Hotel Metropole propone di
trascorrere sul Canal Grande qualche
giorno di “follia d’amore”. Qui tutto
parla di lusso e preziose attenzioni,
dolci particolari per un soggiorno
indimenticabile. Tra trompe l’oeil
d’artista, colonne tortili, preziosi
tessuti veneziani, gioielli
d’antiquariato e bagni in marmo, la
classe è di casa. E il “Ristorante Met”
è pronto a viziare i suoi ospiti con
manicaretti da intenditori. Due
pernottamenti con la prima colazione
sono offerti a partire da 400 euro, per
la camera doppia. Info: Romantik
Metropole Hotel, Riva degli Schiavoni,
Venezia - Tel. 041.5205044 Fax
041.5223679, e-mail:
Venice@hotelmetropole.com
www.hotelmetropole.com
L’Olanda festeggerà il Carnevale
in due province meridionali del paese:
nel Brabante e nel Limburgo; di quest’ultima
la capitale è Maastricht, e sarà proprio
qui che la manifestazione avrà maggiore
risonanza. Mentre nel Brabante la gente
si limita semplicemente a vestirsi da
contadini con un fazzoletto intorno al
collo andando da un “kroeg” (pub)
all’altro, nelle regioni del Limburgo il
travestimento assume un’importanza
significativa in quanto le maschere
rappresentano in maniera satirica i
personaggi di rilievo.
Il 29 gennaio 2006, alle ore 15.00, su
“Market Square” si svolgerà la
“proclamazione del Principe del
Carnevale”, simbolica figura che
condurrà tutti gli eventi durante il
periodo di festa. Inoltre visiterà
insieme alla sua “squadra” le scuole,
gli ospizi e gli ospedali. Il 24
febbraio si festeggerà il carnevale in
tutte le scuole, mentre sabato 25
febbraio ci sarà l’arrivo del Principe
alla stazione centrale di Maastricht e
successivamente si terrà una parata
dalla stazione al municipio (dalle ore
13.30 fino alle ore 15.00). Domenica 26
febbraio alle ore12.00 ci sarà
l’apertura ufficiale del carnevale sulla
piazza principale di Maastricht “Het
Vrijthof” con 11 spari, subito dopo
inizierà la grande sfilata per tutto il
centro città. Un particolare veramente
curioso è dato dal fatto che durante il
carnevale le casalinghe non cucinano, in
quanto due settimane prima cominciano a
preparare il cibo per la famiglia per
tutto il periodo della festa. L’aringa
salata è il tipico piatto che viene
consumato il mercoledì delle ceneri.
Lunedì 27 febbraio ci sarà nel centro
della città la sfilata dei bambini e
delle famiglie. Prima e dopo la sfilata
si festeggia in tutte le strade, le
piazze ed i locali della città che
rimarranno aperti fino alle 3 del
mattino. Martedì 28 febbraio il
Carnevale in tutta la città verrà
accompagnato da numerose bande musicali
ed a mezzanotte, chiusura ufficiale
della manifestazione. I locali
rimarranno però aperti fino alle 2 del
mattino. Nelle diverse città della
provincia del Brabant si svolgeranno
numerose sfilate e iniziative legate al
Carnevale i cui festeggiamenti
inizieranno tre giorni prima del
mercoledì delle ceneri. A mezzanotte del
martedì grasso in molti posti si darà
via ad un rituale particolare: l’ addio
al “Principe del Carnevale” e del suo
“regno di matti”. Cosicché simboli e
mascotte del carnevale verranno presi e
bruciati, sotterrati ed annegati. Nella
città di Breda i festeggiamenti per il
carnevale saranno inaugurati con un
grande concerto di famosi solisti e
personaggi del cabaret, mentre nella
località di Valkenswaard saranno
presenti numerose giostre ed attrazioni.
Info: Ufficio del Turismo
olandese -
www.holland.com
In Slovenia ogni anno si svolgono
numerosi eventi di alto livello che
vanno dall’arte alla cultura, dalla
storia alle tradizioni. Subito dopo
l’Epifania iniziano i festeggiamenti di
una delle
manifestazioni più sentite, quella del
Carnevale, che quest’anno raggiunge il
suo clou il 25 ed il 26 febbraio.
Quattro sono le località che spiccano
per l’elevata partecipazione di pubblico
e per l’antichità delle maschere locali:
si tratta di Ptuj, la splendida e
storica città sulle rive della Drava,
dove a partire dal 1960 si festeggia il
Carnevale del Kurent, il ‘Kurentovanje’;
di Cerknica, sul lago omonimo non
lontano da Postumia, dove si rievoca il
Pust Karneval, uno dei più antichi di
tutta la Slovenia; di Cerkno, paese
collinare nei pressi di Idrija, dove la
Laufarija che affonda le radici nel
tempo e impegna seriamente gli abitanti,
prende corpo; infine il Psti di Dreznica,
piccolo paese nella valle dell’Isonzo,
vicino a Caporetto. Le origini della
maschera del Kurent, così caratteristica
di questa regione, non sono certe, sta
di fatto però che la più antica
descrizione di questa la si trova
comunque a Ptuj. I Kurent sono tutti
vestiti di pelle di pecora, la cintura è
costituita da una catena da cui pendono
cinque campanacci di mucca, che fanno
suonare tutti insieme armonicamente
quando sono in movimento. La maschera di
cuoio che copre il viso ha le aperture
per occhi e bocca orlate di rosso, un
naso a forma di tronco, fagioli bianchi
per denti e una lingua di cuoio rossa
lunga fino al petto. I Kurent
costituiscono un po’ un emblema
nazionale: figurano sui francobolli,
partecipano a parecchie manifestazioni
folcloristiche anche all’estero e
possono essere ammirati per tutto l’anno
nell’apposita sezione del museo ospitato
nel castello cittadino. Il personaggio
carnevalesco simbolo di Cerknica, datato
1551, è rappresentato da Ursula, una
vecchia brutta e gobba con un solo dente
e un solo seno, sempre a cavalcioni
dell’inseparabile scopa, progenitrice e
capostipite di tutte le streghe. A
Cerknica le streghe hanno un fondamento
che travalica la credenza popolare. Il
grande storico seicentesco Valvasor
racconta infatti di processi e di
esecuzioni avvenute durante la Riforma,
indicando proprio questa località
corniolana come epicentro della caccia
alle streghe. Ci sono poi altre maschere
caratteristiche, come il drago che nasce
dal lago, e i Butalci, gli stupidi
abitanti del paese immaginario di Butale
ideatori delle più stravaganti idiozie.
Anche le maschere di Cerkno sono dei
veri capolavori artigianali, costruiti
con materiali poveri locali come legno,
foglie, pigne, paglia e muschio, e
debbono essere rifatte tutti gli anni.
La famiglia dei laufarij comprende 24
personaggi: la figura centrale è il Pust,
il Carnevale, che indossa una maschera
cornuta e un costume pesante fino a
60/80 chilogrammi; ogni anno nella
piazza principale della cittadina, dopo
un processo burla che dura una mezza
giornata, viene immancabilmente
condannato a morte. Ultima citazione per
un carnevale minore, ma forse più
autentico è quello che si festeggia a
Dreznica. In questo periodo gli abitanti
riesumano le vecchie maschere
tradizionali, dette psti, fatte con
pelli di pecora e strisce di stoffa
colorate.
Le manifestazioni si svolgono a Dreznica
sabato 25 febbraio, a Ptuj, Cerknica e a
Cerkno domenica 26.
Info: Ufficio del Turismo Sloveno
- tel. 02. 29 51 11 67, e-mail:
info@slovenia-tourism.it
,
www.slovenia.info
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