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Cultura e orticoltura a Hannover

di Mirjana Ilic

 

“Nur ein Doofer geht nach Hannover” (solo uno stupido va a Hannover), dicono alcuni tedeschi. Però solo una persona che non è mai stata a Hannover dice una cosa così stupida. La capitale della Bassa Sassonia offre molto di più, non soltanto fiere d’importanza mondiale come il CeBit. Il visitatore resta conquistato già appena mette piede alla stazione centrale: la stazione ferroviaria è stata scelta, seconda in Germania, per confort, pulizia e possibilità di shopping. Proprio di fronte alla stazione comincia l’area pedonale più grande della Germania, con negozi e bar.
Sui marciapiedi è dipinta una striscia rossa che conduce, per 4 chilometri, ai siti più interessanti del centro che meritano di essere visti: monumenti, musei e chiese. Il panorama migliore della città si gode dalla torre del nuovo municipio, costruito in stile d’epoca Guglielmina 100 anni fa, su fondamenta costituite da 6000 pali di faggio. Un ascensore obliquo, di cui esistono ancora tre in Germania, porta tutti quelli che non soffrono di vertigini alla punta della cupola, a 100 metri d’altezza. Dall’alto si vede subito che Hannover è una città verde, che sorge in mezzo a parchi, boschi e laghi, nonostante quasi 600.000 abitanti.
Nell’aula magna del municipio, modelli in miniatura mostrano com’era il centro storico prima e dopo del bombardamento nella seconda guerra mondiale. Basti pensare che l’80 % del centro è andato distrutto. Le case variopinte a graticcio della piccola città vecchia di oggi, nella zona pedonale, furono ricostruite dopo la guerra in un’altra parte della città. Ma, oggi come ieri, in inverno, nei vicoli si percepisce l’odore del vin brulé e dello Schmalzkuchen, un dolce fritto con zucchero a velo. Nelle trattorie originali e accoglienti del centro, vale la pena assaggiare la specialità invernale della Bassa Sassonia: “Gruenkohl und Pinkel”, cavolo riccio e salsiccia grossolana, accompagnata a una birra prodotta proprio ad Hannover.
Dopo il pranzo sostanzioso, vale la pena godersi un momento di relax passeggiando lungo il Lago Maschsee, un invaso artificiale, profondo 2 metri, realizzato, dietro il Municipio, dai disoccupati come progetto di opere pubbliche al tempo dei nazisti. Oggi i cittadini vengono qui in estate per nuotare, abbronzarsi o andare in barca. Qualche volta in inverno il lago, ghiacciando, si trasforma in una pista di pattinaggio e diventa un punto di grande richiamo per abitanti e turisti.

Un bosco abbandonato in piena città
Ma Hannover vanta anche ampi spazi per un momento di relax nel silenzio, come l’Eilenriede, il bosco cittadino, più ampio del Central Park di New York. Il bosco è abbandonato a se stesso, gli alberi si abbattono solo quando è necessario, quasi dimenticando di trovarsi nel bel mezzo di una metropoli. Nel suo interno, di solito s’incontrano jogger, skater e ciclisti; ma si può incontrare anche il più famoso abitante di Hannover, il cancelliere Gerhard Schroeder, in visita con la sua famiglia al vicino “Zoo di avventura”, trasformato totalmente nel corso dell’esposizione mondiale del 2000. I visitatori possono incontrare, andando in barca, gli ippopotami, oppure fenicotteri e leoni nella cornice di un paesaggio africano. Gli elefanti possono essere ammirati in una costruzione tipo tempio indiano, mentre da una capanna su palafitte si possono guardare in faccia le giraffe.

Un vero gioiello sono i Giardini reali di Herrenhausen, a quattro chilometri dal centro ma ben collegati con mezzi pubblici. Il Giardino Grande, creato nel 1666 in stile barocco, è tra gli ultimi del genere in Europa. In estate, le aiuole geometriche, il labirinto e le fontane attirano la folla. Ma anche in inverno, quando la natura va in letargo, vale la pena di visitare i giardini. Il palazzo esistente (il castello fu distrutto) presenta un arredamento barocco e un grande ciclo di affreschi. Nelle serre del Berggarten (giardino in collina) è sempre estate: qui crescono tutte le varietà delle piante tropicali, mentre l’ esposizione di orchidee e cactus è enorme. Sotto la cupola, alta 18 metri, del “Regenwaldhaus” (Casa della foresta tropicale) l’aria è afosa, con 22-28 gradi e 60-80 per cento umidità. E’ possibile osservare e tastare la vegetazione dalla radice alla chioma. Piante carnivore, fiori profumati e edera rampicante vivono in simbiosi con piccoli animali come le formiche rosse, raganelle, serpenti e colibrì. Gli impianti multimediali del complesso spiegano ai visitatori come funziona la convivenza. In tempi recenti è stata aperta la Niki-grotta, l’ultima opera grande dell’artista Niki de Saint Phalle, cittadina onoraria di Hannover. Tre sale incantano con effetti di luce e riflessione.
Niki de Saint Phalle (1930-2002), artista francese, vanta una lunga amicizia con la città di Hannover. La sua opera più famosa donata alla città, ritenuta scandalosa negli Anni 70, sono le tre Nana, sculture variopinte provocatorie che si possono ammirare lungo la riva del fiume Leine, vicino al centro storico. Lo Sprengel Museum, museo d’arte moderna, in onore e ricordo di Niki de Saint Phalle, presenta la mostra “il Giardino dei Tarocchi”. L’artista si è occupata di questo progetto gigantesco per più di 20 anni, fino all’apertura del parco a Caparbio in Maremma. L’esposizione mostra tutti i preparativi – 60 pezzi di esposizione – dal tracciato del parco agli schizzi dei Tarocchi, ma espone anche le opere finite, che si trovano anche in Toscana. La mostra, aperta il 13 febbraio, si conclude il 1 maggio.

 

 

NOTIZIE UTILI

Per arrivare: All’aeroporto di Hannover fanno scalo molte compagnie aeree, fra le quali la compagnia low-cost Hapag-Lloyd Express con voli da Euro 19,99 da Venezia, Bergamo, Napoli, Olbia e Palermo.
Ristoranti: “Brauhaus Ernst August”, nel centro storico, con fabbrica di birra. Piatti tradizionali tedeschi in un’atmosfera da Oktoberfest; la sera, musica con possibilità di ballare. Il ristorante biologico “La Provence”, uno dei migliori di Hannover, offre cucina francese leggera.
Alberghi: Esistono Catene come Holiday Inn e Best Western, ma anche piccoli alberghi a conduzione familiare.
Per maggiori informazioni: www.hlx.de  - www.hannover-tourism.de  - www.vacanzeingermania.com
 

 

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