|
|
|
|
In carrozza nella Puszta
di Nicola Fudoli
|
|
Il Parco Nazionale di Hortobagy,
Patrimonio mondiale dell’Umanità, i
dossi sabbiosi di Bugac, le tipiche “Csárda”,
la “Grande pianura delle terre
salmastre”: tutto questo è la “puszta
ungherese”, che si estende a perdita
d’occhio oltre il Danubio. Proprio qui,
in questo angolo estremo del Paese, si
sente e si gusta l’Ungheria più vera e
autentica. Con la possibilità, anche, di
percorrere la grande pianura a bordo di
un tipico carro tzigano attrezzato per
dormirvi e vivere un’esperienza
certamente fuori dall’ordinario.
Punto di riferimento per chi si
avventura nella puszta è certamente il
grande parco dell’Hortobary nel quale
vengono allevati gli animali tipici
della grande pianura. Qui è da vedere il
Ponte a nove arcate, nelle cui vicinanze
si trovano la “Grande Ciarda”, tipica
osteria magiara antica di 300 anni, dove
si possono gustare originali piatti di
tradizione popolare. Nelle vicinanze di
estende la puszta Bugac, una bioriserva
protetta dall’Unesco, dove vengono
organizzati spettacoli equestri e gare
ippiche di destrezza. Al centro della
grande pianura, tappa d’obbligo è la
cittadina di Kecskemét, famosa per la
grappa di albicocca ma soprattutto per i
palazzi decorati in stile liberty che si
affacciano sulla imponente piazza
Kossuth.
Prima di arrivare a Budapest, punto di
arrivo e di partenza in ogni viaggio in
Ungheria, vale la pena visitare Eger,
città barocca famosa per i suoi vini,
dove si trova una delle biblioteche più
belle del paese, con intagli artistici e
affreschi di Johann Lucas Cracker. Nella
torre della città è ospitato il museo
astrologico e l’osservatorio Specula
Csillagvizsgáló, nel quale un periscopio
proietta una veduta reale della città.
Da vedere, nella Collezione
Arcivescovile, il manto di incoronazione
della regina Maria Teresa d’Asburgo. |
|
Budapest, Capitale dell’Umanità
Budapest merita da sola un viaggio: è un
insieme di più realtà: la nobile Buda,
al di là del Danubio; la moderna Pest,
al di qua, e le vestigia della
millenaria Óbuda. Una e trina ma tutta
da vedere, perché Budapest ha tesori e
meraviglie che sfuggono al visitatore
superficiale e bisogna cercare e
scoprire: sotto le colline calcaree di
Buda esiste un sistema di spelonche,
collegate attraverso un labirinto
paleolitico unico al mondo, ricche di
sorgenti termali; retaggi di un passato
ricco di storia, resistono ancora bagni
turchi di 400 anni fa e la tomba di Gul
Baba, oltre gli anfiteatri romani
dell’antica Obuda e gli edifici liberty
ungherese. Tra le curiosità: la prima
ferrovia sotterranea del continente, in
funzione da 100 anni; la Ferrovia dei
bambini delle colline di Buda, i cui
ferrovieri sono ragazzi dai 7 ai 14
anni; il Parco delle Statue che
raccoglie i monumenti e le statue del
periodo socialista che sorgevano nelle
vie e nelle piazze di Budapest, unico
non solo in Europa ma in tutto il mondo;
il Parco della storia della ferrovia
ungherese a Fusti, unico nel suo genere
in Europa, che permette ai visitatori
addirittura di provare a guidare le
locomotive. Molto da vedere e da
scoprire anche per gli amanti della
cultura in questa “Capitale
dell’Umanità”. Basti pensare che il
Museo delle Belle Arti ospita la
collezione spagnola più ricca fuori di
Spagna.
Il Danubio si può considerare la via
principale di Budapest, perché è da qui
che ci si muove per visitare la bella
città magiara. Cosa vedere? A Buda
certamente la cittadella medioevale del
Quartiere della Fortezza, l’imponente
edificio barocco del Palazzo Reale, il
Monte Gellért con la Cittadella e il
Bastione dei Pescatori. A Pest si va
certamente per lo shopping lungo la via
Váci utca o per indugiare in una delle
caffetterie della patinata piazza
Gerbeaud; da vedere la Sinagoga, il
Museo nazionale e i Mercati generali, il
Teatro dell’Opera e il Monumento del
Millennio nella Piazza degli Eroi, in
fondo al viale Andrássy. Naturalmente
non può mancare una passeggiata sul
Lungodanubio e all’isola Margherita e,
per finire, una sosta al castello reale
di Gödöllő, capolavoro dell’architettura
barocca, soggiorno preferito della
principessa Sissi. |
|
Informazioni Utili
Come arrivare - Per andare in Ungheria è
sufficiente la carta d’identità; i
minori, non ancora in possesso di carta
d’identità, devono obbligatoriamente
avere il passaporto individuale oppure
devono essere inseriti nel passaporto
valido dei genitori.
In aereo - La capitale ungherese si
raggiunge in meno di due ore. I
collegamenti aerei con l'Italia vengono
effettuati dalla compagnia di bandiera
nazionale MALEV che opera voli
giornalieri diretti da Roma, Milano Malpensa e Venezia; da Bologna 6 volte
alla settimana. (Consultare
www.malev.hu).
In treno - I treni eurcity partono ogni
giorno da Venezia per Budapest. Il
viaggio dura circa 15 ore.
In auto - L’Ungheria si raggiunge
attraverso l’Austria o passando per
Slovenia e Croazia. La distanza tra
Trieste e Budapest è di circa 600 km.
Per viaggiare in auto in Ungheria, agli
automobilisti italiani sono richiesti la
carta verde, patente di guida, il
permesso di circolazione l’insegna di
nazionalità sul veicolo. Per raggiungere
la Puszta, da
Budapest, in auto, autostrada M5
direzione Szeged, uscita Kecskemet
Ovest, quindi statale 52 direzione Solt,
uscita Kerekegyhaza. Macchina a noleggio
all’aeroporto.
Viaggi organizzati -Vacanze tzigane:
sette giorni nella Puszta, a bordo di un
tipico carro tzigano trainato da
cavallo, attrezzato per dormire, con
cucina fornita di ogni utensile; punto
di partenza e arrivo presso la fattoria Varga a Kerekegyháza; € 510 per massimo
4 persone. Informazioni: Pegazus Tours –
Tel. 0036.1.3171644 –
katinka@pegazus.hu
www.pegazus.hu
Alla scoperta delle tradizioni: Con
Caldana, tour 6 giorni/5 notti con prima
colazione con partenza da Budapest, €
190. Con il Diamante, sette giorni in
pensione completa, con volo da Milano o
Roma e tour in pullman, visite guidate e
navigazione in battello sul fiume Bodrog, € 1.390. Con King Holidays, Fly
& Drive, con volo da Milano/Roma e auto
per 7 giorni con chilometraggio
illimitato, € 394 a persona.
Informazioni: Ufficio Turistico
Ungherese, Tel 02/48195434 –
info@turismoungherese.it
|
|
|
|
|
|
|
viaggivacanze.info - autorizzazione Tribunale di Milano n
750/02 - tutti i diritti riservati
Redazione: viale Brianza, 33 - 20127, Milano - 02.6694202 -
redazione@viaggivacanze.info
|
|
|
|