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L’Irlanda col gusto del Whiskey
Testo di Nicola Fudoli
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Un
viaggio in Irlanda non richiede una
giustificazione: è un paese quest’isola
che offre tutto quanto un turista può
cercare, concentrato in uno spazio
relativamente limitato. Perché qui,
nella cornice di una natura
incontaminata, dove il verde la fa da
padrone, i paesaggi, di una dolcezza che
non ha eguali, sono i più vari e
diversi: alle valli di smeraldo si
alternano i dolci pendii collinari, alle
spiagge solitarie le maestose scogliere
sferzate dalle onde dell’Atlantico, ai
maestosi castelli i sonnolenti villaggi.
In questa stupenda tavolozza di colori,
si inseriscono laghi, fiumi e un mare
pescosissimi, veri paradisi per gli
amanti della pesca; distese sconfinate
di verde e boschi, mete obbligate per
chi ama andare a cavallo; splendidi
green dove è un piacere praticare il
golf.
E’ una terra, l’Irlanda, che va scoperta
in ogni suo angolo, vivendo la vita di
ogni giorno tra la gente locale che è
felice di manifestare la propria
ospitalità accogliendo familiarmente
l’ospite nelle town e nelle country
house dove meglio si gusta l’atmosfera
del luogo. Infiniti gli itinerari lungo
i quali avventurarsi per vivere più
intimamente il Paese. Uno, insolito, ma
certamente interessante, che offre la
possibilità di scoprire aspetti diversi
dell’isola, può essere quello che porta
alla scoperta delle più celebri
distillerie dell’Irlanda nell’estremo
nord del Paese: un itinerario
enogastronomico che permette anche di
gustare la cucina più tipica e
soprattutto l’impareggiabile salmone
locale e le celebri ostriche alle quali
la cittadina di Galway dedica ogni anno,
a settembre, un famosissimo festival.
Le tappe dell’itinerario: Sligo, la
terra del poeta irlandese Premio Nobel
W.B.Yeats, sulla costa occidentale
dell’isola, dove si trova la “Locke’s
Distillery, una delle più famose del
Paese; da visitare l’Abbazia e il Museo
situato nella Biblioteca della Contea.
E’ una delle zone più selvagge e
caratteristiche dell’Irlanda che si
estende fino al Donegal, dove merita una
visita il castello costruito nel XV
secolo dalla famiglia O’Donnell.
Proseguendo verso l’estremo nord del
Paese, caratterizzato dalla presenza di
numerosi castelli, molti in rovina, e di
immense spiagge, si giunge a Bushmill
dove si trova la distilleria più antica
del mondo; da ammirare una delle grandi
meraviglie naturali dell’isola, le
“Giant’s causeway”, grandi colonne
esagonali di basalto che si ergono dal
mare. Da qui, doppiato il capo, la
strada corre, a picco sul mare, fino
alla cittadina di Larne. Proprio di
fronte, a un tiro di schioppo, la costa
della Scozia; più a sud la città di
Belfast. Lungo il percorso che porta a
Dublino si incontrano la deliziosa e
frastagliata penisoletta di Carlingford
con l’ameno omonimo villaggio, antico
insediamento portuale dei Vichinghi; il
White River Mill (mulino a energia
idrolettrica) di Dunleer; gli
insediamenti monastici risalenti al
Medioevo di Monasterboice e di Mellifont
Abbey.
Dublino, naturalmente, è la base di
arrivo e di partenza di ogni tour in
terra d’Irlanda. E’ una città che
incanta soprattutto per la sua
posizione, affacciata com’è sulla
splendida baia protetta dalle dolci
colline di Wicklow, in cui sfocia il
fiume Liffey che divide in due la città.
Qui, in pieno centro, si trova la
distilleria Jameson, ritenuta il simbolo
delle distillerie irlandesi. Da non
dimenticare che l’Irlanda è anche il
Paese della birra e che, proprio a
Dublino, si trova il tempio della birra
irlandese, la Guiness Brewery. La città,
ricca dei suoi mille e più anni di
storia, merita naturalmente una visita
più attenta: qui sono da vedere le
numerosissime chiese monumentali e i
palazzi firmati da architetti famosi che
ostentano allegre porte georgiane di
ogni foggia e colore; qui sono da
visitare musei e gallerie che
testimoniano una ricca e importante
attività culturale, il grazioso parco di
St Stephen’s Green nel cuore della città
e il Phoenix Park che è il più grande
d’Europa, nel cui interno sorge la Aras
An Uachtarain, residenza del Presidente
della Repubblica.
Chi ama lo shopping può indugiare lungo
la Grafton Street, strada elegante con i
negozi più esclusivi e più alla moda
della capitale, trasformata in isola
pedonale. |
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Un
distillato che costa.
Seconda bevanda in Irlanda dopo la
birra, il whiskey (in lingua irlandese
uishe beatha, pronuncia ishka baha)
differisce dallo scotch whiskey perché
viene distillato dal malto d’orzo tre
volte e non due, e viene fatto
stagionare in barili di quercia (e non
in botti di legno affumicato) per un
minimo di tre anni. Più lunga è la
stagionatura, maggiore è il valore del
prodotto: il 20 years old Jameson può
costare anche 350 euro la bottiglia.
Quali i whiskey più noti? In Irlanda si
tende a dividere i distillati di maggior
produzione, i Big Three, da quelli
prodotti in quantità più ridotte. Tra i
primi: Jameson’s, forse il più famoso,
dal sapore vellutato, distillato nella
Old Jameson’s Distillery di Dublino
(visite guidate); Paddy’s, prodotto
dalle Old Cork Distilleries, dal gusto
non troppo dolce; Powers, secco e
aromatico; tra i secondi, il Bushmills,
di antichissima tradizione, prodotto
nell’omonima cittadina della contea di
Antrim. Di recente à divenuta popolare
una variante, il Baileys, miscela di
whiskey, zucchero e panna fresca. |
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Come arrivare = In aereo, con voli di
linea Air Lingus e Alitalia, da Milano €
233, da Roma € 250.
Per telefonare = Dall’Irlanda, comporre
il prefisso 0039 seguito dal prefisso
della località e dal numero dell’utente
richiesto; dall’Italia, prefisso 00353
seguito dal prefisso della città
irlandese senza lo 0 e dal numero
dell’abbonato.
Fuso orario = Un’ora in meno rispetto
all’Italia.
In auto = In Irlanda si guida a
sinistra, con precedenza per chi viene
da destra; in campagna attenzione agli
animali che possono tagliare la strada.
I bianchi maglioni delle isole Aran, i
plaid di morbido mohair e i tweed del
Donegal, oggetti di porcellana e
cristallo di Waterford, tovaglie di lino
e pizzi.
Molto saporite le carni: manzo,
montone, agnello e maiale; ottimi i
pesci: gamberetti e ostriche, salmone e
trote. Piatti tradizionali: Irish Stew
(spezzatino di montone con patate) e
montone arrosto con salsa di mele.
Bevande: la Guiness (birra scura e
cremosa), l’Irish coffee, il wiskey. |
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Informazioni Utili
Viaggi organizzati = Con Serena Tourist
Service: tour delle distillerie: 8
giorni/7 notti con volo dall’Italia,
auto a noleggio, pernottamenti, visite
ed ingressi alle distillerie, a partire
da € 720 (Tel. 0233106328). Con
Compagnia della Natura (Easy Europa):
Viaggio a cavallo: 7 giorni/6 notti con
trattamento di pensione completa,
cavallo per 6 giorni e accompagnatore,
con partenza da Galway, € 980/1.175. Con
Vacanze Agestour: Nord & Connemara – 8
giorni/7 notti e sette giorni di auto a
noleggio, da Milano € 773/799, da Roma €
799/826.
http://www.irlanda-travel.com
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